SeaMicro: 512 CPU Intel Atom in un singolo server

SeaMicro: 512 CPU Intel Atom in un singolo server

Un approccio originale e particolare quello di SeaMicro, che con il sistema SM10000 vuole sostituire installazioni di server non virtualizzati dall'elevato consumo con una batteria di processori Atom, contenendo il tutto in un rack da 10 unità

di pubblicato il nel canale Server e Workstation
IntelAtom
 

SeaMicro SM10000, molto più di un rack 10 unità

SeaMicro SM10000: questo il nome scelto per indicate una nuova architettura di server alquanto particolare, caratterizzata dalla presenza di 512 processori Intel Atom ciascuno abbinato a una dotazione di memoria di 2GB. Il target di riferimento è quello di prendere il posto, in un contesto server farm, di vari server di precedente generazione adibiti al mantenimento di servizi con bassa percentuale di occupazione.

La finalità di una proposta di questo tipo? Quella di poter gestire al meglio i servizi beneficiando del ridotto consumo complessivo delle archietture di processore Intel Atom, contenendo il tutto all'interno di uno chassis rack da 10 unità d'ingombro.

Quali versioni di processore Intel Atom sono state utilizzate in questo nuovo sistema server? La scelta è caduta sulle soluzioni Atom X530, processori che operano con frequenza di clock di 1.6 GHz e architettura a singolo core basate su die Silverthorne e abbinate a chip US15 Poulsbo. La scelta di una versione di processore single core può sembrare una limitazione: questa decisione è legata da un lato alla necessità di avere soluzioni che fossero da tempo presenti sul mercato così da poter completare la fase di validazione interna, dall'altra per poter garantire che il consumo di ciascun componente restasse entro i limiti definiti in fase di progetto.

L'architettura prevede che processore Atom e north bridge US15 siano collegati non al south bridge Intel ma a un chip proprietario sviluppato da SeaMicro, utilizzando per questo l'interfaccia PCI Express 2x integrata nel chip US15. Questi 3 chip vengono abbinati alla dotazione di memoria di sistema, pari a 2GB per ogni processore in quanto questo è il limite massimo di memoria che le soluzioni Atom sono in grado di supportare, componendo un mini-server dalle ridotte dimensioni complessive.


Andrew Feldman, CEO di SeaMicro, mostra una scheda server con gli otto processori Intel Atom e i quattro ASIC proprietari - Fonte: EEETimes

8 di questi mini server vengono abbinati su una singola scheda PCB, collegata al sistema attraverso due connessioni PCI Express 16x. Ogni ASIC SeaMicro permette di gestire una coppia di processori: per ogni scheda finale troviamo quindi 8 processori Atom, 8 chip US15, 4 ASIC SeaMicro e due collegamenti PCI Express 16x, con la memoria dedicata a ciascun server che è montata nella parte posteriore delle schede.

 
^