CloudLinux estende il supporto a CentOS 8, mentre Rocky Linux lancia il proprio supporto a pagamento

CloudLinux estende il supporto a CentOS 8, mentre Rocky Linux lancia il proprio supporto a pagamento

CloudLinux ha annunciato che continuerà a supportare le aziende che impiegano CentOS 8 dopo il termine del supporto ufficiale, mentre Rocky Linux lancerà il proprio servizio di assistenza a pagamento

di pubblicata il , alle 16:51 nel canale Innovazione
Linux
 

La fine di CentOS 8 è prevista per il 31 dicembre dell'anno in corso e proprio questo cambiamento improvviso, deciso da Red Hat alla fine dello scorso anno, dopo lo sconcerto iniziale della comunità ha aperto le porte ad altre realtà. CloudLinux ha ora annunciato che continuerà a fornire supporto agli utenti che usano CentOS 8, mentre la "rivale" Rocky Linux ha comunicato che fornirà supporto a pagamento per la sua distribuzione.

Un salvagente per gli utenti di CentOS 8, mentre arriva il supporto a pagamento per Rocky Linux

Red Hat ha annunciato lo scorso dicembre che avrebbe dismesso CentOS, generando un notevole malumore nella comunità e motivando la decisione con lo scarso ritorno che tale investimento portava e con la scarsa interazione con la comunità. Ne abbiamo scritto più nel dettaglio quando abbiamo riportato la dismissione di CentOS all'epoca.

CloudLinux ha annunciato che intende fornire un salvagente a quelle realtà che hanno già effettuato la migrazione a CentOS 8 e che hanno dunque necessità di trovare un'alternativa, ma che non hanno avuto il tempo di farlo prima della data di termine del supporto. L'azienda continuerà a fornire aggiornamenti per i sistemi con CentOS 8 fino al 31 dicembre 2025, estendendo dunque di quattro anni il periodo utile per effettuare la migrazione a un altro sistema operativo. Questo supporto esteso è un servizio a pagamento che, però, permette di guadagnare tempo in attesa di una soluzione più definitiva. Le alternative includono CloudLinux OS e AlmaLinux, creati dalla stessa CloudLinux, Oracle Linux o Rocky Linux.

Proprio quest'ultima ha raggiunto un altro importante traguardo: l'offerta del supporto a pagamento. L'azienda dietro la distribuzione, CIQ, punta a offrire supporto accessibile tanto alle grandi imprese quanto agli individui. Come riporta ZDNet, Brim Leal, CMO di CIQ, ha infatti affermato che "CIQ vuole ridefinire come l'assistenza ai clienti viene fatta in questo settore. Molte società lo dicono, ma noi lo dimostriamo coi fatti in due modi. Primo, diamo agli utenti di Rocky Linux quello che vogliono: supporto semplice e abbordabile. Aiutiamo tanto piccoli utenti indipendenti quanto grandi aziende. Abbiamo aiutato a crear Rocky Linux come un sistema operativo open source e indipendente e intendiamo farlo rimanere così. Secondo, i nostri tecnici sono programmatori e ingegneri di Rocky Linux e questo è quello che fanno ogni singolo giorno. Quini possono approfondire i problemi e risolvere entusiasticamente qualunque domanda da parte dei clienti perché Rocky Linux è anche la loro passione."

3 Commenti
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ciolla200514 Settembre 2021, 19:54 #1
IBM...
joe4th15 Settembre 2021, 08:44 #2
Ma lo scopo di RockyLinux non era semplicemente ricompilare tutta la distribuzione partendo dagli .src.rpm in modo da produrre una distribuzione identica e compatibile con RHEL, salvo forse per i loghi e i marchi registrati? A quel punto per chi avesse la necessita' del supporto perche' rivolgersi a Rocky e non direttamente RH? Tariffe migliori?
Slater9116 Settembre 2021, 16:51 #3
Originariamente inviato da: ciolla2005
IBM...

IBM non c'entra in alcun modo.

Originariamente inviato da: joe4th
Ma lo scopo di RockyLinux non era semplicemente ricompilare tutta la distribuzione partendo dagli .src.rpm in modo da produrre una distribuzione identica e compatibile con RHEL, salvo forse per i loghi e i marchi registrati? A quel punto per chi avesse la necessita' del supporto perche' rivolgersi a Rocky e non direttamente RH? Tariffe migliori?


Perché Red Hat dovrebbe fornire assistenza quando non si ha installata una sua versione ufficiale, per quanto formalmente identica? Nel momento in cui si installa Rocky Linux o AlmaLinux non si può ricevere assistenza da Red Hat a meno di non sottoscrivere un contratto con loro e di installare RHEL. Si tratta di normali (per quanto non sempre del tutto razionali) logiche di mercato.

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