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INPS, il riassunto del disastro
di Alberto Falchi pubblicata il 03 Aprile 2020, alle 17:41 nel canale InnovazioneCosa è successo al sito dell'INPS il 1° aprile? Sono stati davvero gli hacker o le motivazioni del collasso del sistema e del leak di dati sono altre? E quanto ci è costata l'infrastruttura informatica del'istituto? Proviamo a dare una risposta
34 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNon mi risulta che ci siano limiti di reddito se non in alcuni casi particolari come p.e. i lavoratori dello spettacolo. Gli altri, ed in particolare quelli iscritti alla gestione separata, hanno il solo vincolo dell'iscrizione precedente al 23 febbraio. Infatti si parla di una platea di 5 milioni di partite iva.
L'INPS è un cesso di azienda.
Spesso si affidano ai consulenti, che spesso,le aziende spesso spacciano consulenti ultra certificata per entrare nella gara di appalto e poi ti ritrovi con gente alle prime armi, giusto per far guadagnare l'azienda che ha vinto la gara di appalto.
Puoi avere il server più potente del mondo...ma se il sito non è ottimizzato e programmato bene e non sfrutti i metodi di caching o tecnologie "recenti".... beh questo è il risultato.
No dai... significa una media di 2milioni di euro al mese? E parlate di sola infrastruttura?
Mi sembra veramente veramente veramente alta come cifra.
I liberi professionisti sono stimati essere 6 milioni in Italia.
Il che, fondamentalmente, significa che l'obiettivo era raccogliere circa 400GB di dati.
Praticamente Big Data, no?
La verità è che non gliene frega un cazzo a nessuno, tanto pagano sempre i contribuenti. Fra due settimane ce ne saremo dimenticati e torneremo a litigare su quello che i social media manager dei politici decideranno dovrà essere l'argomento del giorno.
E continueremo ad essere una nazione mediocre.
Link ad immagine (click per visualizzarla)
a raccontare cosa è successo sono stati la dirigenza INPS
ovvero la catena che va da chi controlla a chi decide in merito,
e in secondo grado, forse, a chi amministrava il sito, o meglio le società
che l'hanno in gestione.
accusare di incompetenza, che tra l'altro non è obbligato ad avere,
chi è stato portavoce di notizie date da altri,
in forma fiduciaria, a mio avviso è quantomeno scorretto.
concordo.
si tratta di fake news e giornalismo spazzatura.
Tante cose da imparare
Consiglio di andarsi a leggere sul Blog 'Free Software in Free World'l'articolo:
'Dal disastro INPS della registrazione per i 600 euro, 13 lezioni'
Chi bazzica anche nelle mega aziende ci si riconoscerà.
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