Niente obbligo di POS sotto i 60 euro: la proposta (assurda) del Governo in legge di bilancio
di Riccardo Robecchi pubblicata il 28 Novembre 2022, alle 17:01 nel canale Innovazione
Con una mossa contraria a tutto il lavoro fatto finora per garantire una maggiore trasparenza e tracciabilità dei pagamenti, e favorire dunque la lotta all'evasione fiscale, il Governo propone di eliminare l'obbligo di POS sotto i 60 euro
418 Commenti
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la legge prima mica eliminava il contante
ma obbligava ad usare, qualora ci fosse la richiesta, la carta di credito
punto - gli affezionati ai ramini, all'euro bicolore, alla carta filigranata possono benissimo usarla quando vogliono (entro i limiti del tetto ovviamente, 5000 euro , 2000 euro che sia) - ma nn si puo discriminare chi usa la carta di credito (incredibile che si debba scrivere questo nel 2022 ma tant'è
quindi nessun problema - il problema nn esiste
semmai il problema sono le commissioni bancarie? benissimo facciamo una legge che imponga di abbassarle - ma questo sarebbe fatto da persone con obiettivi diversi da questo governo
ESATTO
l'altro problema è che non si tratta solo di Questo Governo, ma di Qualunque Governo
è sempre così, è una storia che si ripete all'infinito...
chi adesso si lamenta del governo attuale, e cioè l'opposizione, crede di essere migliore e di avere le soluzioni giuste, peccato che quando toccherà a loro comandare faranno gli stessi errori, esattamente come li hanno fatti quelli prima dell'attuale governo
è sempre, sempre, sempre.... così
ora, il punto: le commissioni bancarie
puoi/devi obbligare istituti privati a "non-guadagnare" su di un prodotto/servizio?
boh... in fondo TU sei il Governo, in teoria dovresti poter fare come vuoi, in pratica non so quanto può funzionare
a pensare male quasi sempre ci si azzecca, e credo che a quei "Livelli" (Governo, Politici, Istituti Bancari...) non hanno la consapevolezza del peso che possono avere certe cose, e sicuramente se dovessero trovare un accordo (impossibile) sull'azzeramento TOTALE delle commissioni sulle transazioni POS troverebbero il modo, magari nemmeno troppo nascosto, di riprenderseli da qualche altra parte (e con gli interessi)
in pratica, sarebbe inutile non farmi pagare 10€ di commissioni POS se poi alla fine mi aumenti il conto corrente di 20€ oppure mi aumenti la TARI di 15€... perchè alla fine non ci ho guadagnato nulla, anzi
insomma.. NON SE NE ESCE
puoi/devi obbligare istituti privati a "non-guadagnare" su di un prodotto/servizio?
boh... in fondo TU sei il Governo, in teoria dovresti poter fare come vuoi, in pratica non so quanto può funzionare
a pensare male quasi sempre ci si azzecca, e credo che a quei "Livelli" (Governo, Politici, Istituti Bancari...) non hanno la consapevolezza del peso che possono avere certe cose, e sicuramente se dovessero trovare un accordo (impossibile) sull'azzeramento TOTALE delle commissioni sulle transazioni POS troverebbero il modo, magari nemmeno troppo nascosto, di riprenderseli da qualche altra parte (e con gli interessi)
in pratica, sarebbe inutile non farmi pagare 10€ di commissioni POS se poi alla fine mi aumenti il conto corrente di 20€ oppure mi aumenti la TARI di 15€... perchè alla fine non ci ho guadagnato nulla, anzi
insomma.. NON SE NE ESCE
Anzitutto quello del governo non è un potere assoluto, il governo non può fare "quello che vuole", non è il re sole.
Ipotizziamo che il governo faccia qualcosa del genere e per decreto decida di "azzerare" queste commissioni (il cui costo è inferiore a quello della gestione del contante, e questo è dimostrato da innumerevoli studi), e quindi finanziarle facendo ricadere questi costi sulla fiscalità generale, 2 secondi dopo partirebbero ricorsi in sede comunitaria da parte degli istituti che offrono servizi di pagamento elettronico e commercianti fuori dal territorio italiano per condotta contraria alle norme sulla concorrenza.
E sarebbero ricorsi giusti e sacrosanti che condannerebbero il nostro paese e pagare enormi sanzioni.
E poi se lo stato rimborsasse le commissioni sui pagamenti con le carte di credito e debito, perchè non dovrebbe rimborsare anche le commissioni sui bonifici?
In questo modo si sancirebbe il principio che qualsiasi costo legato ad una transazione monetaria dovrebbe essere risarcito dallo stato, e via di altri ricorsi.
E che si fa? Si nazionalizza il settore bancario?
Vedi come si fa in fretta a infognarsi in un vortice di cose assurde quando si ragiona basandosi unicamente sulla pancia?
Qui il problema è uno solo: garantire il tracciamento delle transazioni per combattere l'evasione fiscale.
Il tracciamento ha un costo perchè fa uso di servizi dietro i quali c'è un intero settore che lavora, non possiamo far finta che tutto questo non esista.
Se il fenomeno dell'evasione non fosse così enorme probabilmente il problema del tracciamento non si sarebbe nemmeno posto, e io onestamente trovo assurdo e offensivo questo vittimismo da parte della categoria che ha contributio a creare questa voragina a suon di illegalità.
Trovo assurdo poi che ci sia tanta gente che si strappa i capelli in difesa dei "poveri commercianti" puramente per ragioni ideologiche, considerando che statisticamente la gran parte di loro sono comuni cittadini che subiscono i danni della voragine nei conti dello stato a causa di questa evasione. Sono loro quelli che ci smenano, quelli che si vedono ridurre i servizi, quelli che si vedono abbassare le soglie ISEE per poter usufruire della scuola materna o del nido, o delle borse di studio per i figli o che si vedono costretti a fare visite private perchè i tagli alla sanità riducono la disponibilità delle strutture sanitarie, o che si lamentano perchè le scuole dove vanno i figli fanno schifo e non vengono ammodernate, etc etc...
il problema si risolverebbe in un attimo, le commissioni che siano 1% o il 10% le mettiamo a carico del cliente
https://www.ilpost.it/2022/12/09/ev...epagePosition=1
al di là che io sia d'accordo con te o meno, se quell'1% fosse a carico di chi effettua il pagamento, invece che dell'esercente, ci sarebbe una rivolta popolare per abolire i POS con una legge costituzionale.
Le banche non si toccano, è meglio che paghino le conseguenze i cittadini e i commercianti
https://www.ilpost.it/2022/12/09/ev...epagePosition=1
Siamo tutti italiani quando andiamo dal dentista o quando viene il muratore.
Per tutti non indico la singola persona.
Esattamente . Il punto è questo.
Per 1 cent di shopper c'è stata pa rivolta civile e te lo dico io che le vendevo.
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