Sistem-Evo democratizza l'intelligenza artificiale e la rende accessibile anche alle PMI

Sistem-Evo democratizza l'intelligenza artificiale e la rende accessibile anche alle PMI

Un chatbot semplice da integrare, che include già le knowledge base per 6 settori con una forte presenza di PMI, come ristorazione, salute, bellezza. Abbiamo approfondito l'argomento con Stefano Mancuso, general manager di Sistem-Evo

di pubblicata il , alle 10:01 nel canale Innovazione
Sistem-Evointelligenza artificiale
 

IVO è un'assistente virtuale sviluppato da Sistem-Evo, startup con sedi a Milano, Pordenone e a San Francisco specializzata in soluzioni di intelligenza artificiale destinate al mondo delle PMI. A differenza di altre soluzioni simili, IVO evita a chi la gestisce di dover realizzare la knowledge base, cioè il database delle risposte: l'IA è infatti già "addestrata" su migliaia di conversazioni relative a temi specifichi, fra cui la cura del corpo (parrucchieri, centri estetici e di benessere), salute (farmacie e ambulatori) turismo (alberghi e B&B), ristorazione, automotive (concessionarie auto, carrozzerie, gommisti, elettrauto) e vendita al dettaglio.

IVO, un chatbot a misura di PMI

Il principale scoglio di adozione dei tradizionali chatbot è la complessità della loro gestione: per renderli operativi è necessario creare un database di risposte, che vengono "attivate" in relazione a specifiche parole chiave. Non sono, insomma, davvero intelligenti, e basta un refuso da parte di chi pone dalla domande, o l'utilizzo di termini non previsti da chi cura il chatbot, per impedire al bot di offrire la risposta corretta. Non mancano soluzioni più raffinate, basata su veri sistemi di IA e machine learning in grado di interpretare meglio le domande e offrire risposte più coerenti, ma si tratta di sistemi spesso costosi e complessi, dedicati al settore enterprise. 

IVO

IVO, di contro, è già allenato per offrire risposte adeguate nei settori per cui è studiato, nei quali operano tipicamente PMI: negozi, parrucchieri, alberghi, pizzerie, elettrauto e via dicendo. È in grado di interpretare sia messaggi testuali, sia richieste vocali, grazie al motore di Natural Language Processing di cui è dotato. Il vantaggio per le imprese interessate a implementarlo nei loro sistemi è dunque il poter evitare di curare la knowledge base, dato che è già stata codificata dagli sviluppatori in relazione al settore di riferimento e costantemente aggiornata. I clienti, insomma, non dovranno far altro che seguire le procedure guidate per integrarlo sui loro siti o sulle pagine Facebook delle loro attività. Se necessario, è in ogni caso possibile integrare la knowledge base con nuove domande e risposte. 

A breve sono anche previste delle integrazioni (tramite API) con alcuni dei principali servizi online (come Idealista.it, Booking, Foodora, Delivero e Just Eat) e con i principali e-commerce, fra cui Magento, Woo Commerce, Storene e Joomla. 

Quattro chiacchiere con Stefano Mancuso

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Approfittando della disponibilità di Stefano MancusoGeneral Manager di Sistem-Evo, abbiamo colto l'occasione per porgli alcune domande su IVO. 

Edge9: Come nasce l'idea di un servizio di chatbot dedicato al mondo delle PMI?

SM: Il progetto IVO nasce dall’analisi dello scenario, un mercato dedicato prevalentemente alle aziende corporate. L’adozione di soluzioni di intelligenza artificiale era, infatti, fino ad allora prerogativa di chi poteva permettersi ingenti investimenti, sia in termini di tempo, che di risorse. In ottica di democratizzazione dell’IA, siamo andati a coprire quella fetta di mercato ancora intatta e abbiamo sviluppato per le PMI una soluzione interamente dedicata a loro.

Edge9: Qual è stata la principale sfida nel realizzare un chatbot che si sposasse con le esigenze delle PMI?

SM: Realizzare una soluzione che evitasse alle PMI l’onere dell’’inserimento dei contenuti di addestramento per 6 macrocategorie merceologiche. Il nostro cliente deve dedicarsi semplicemente alla personalizzazione dei contenuti specifici della sua attività. Che appartenga alla categoria Beauty, Hotel, Ristorazione, Automotive, Salute o Retail & Services, il sistema contiene già al suo interno tutti i concetti relativi al loro business. E il lavoro non si ferma quì: il sistema si autoalimenta dalle interazioni quotidiane tra utenti, incrementando così in modo automatico la base di conoscenza condivisa.

Edge9: IVO si rivolge sia alle PMI sia alle Pubblica Amministrazione: il motore di IA su cui si basano le soluzioni destinati ai due mondi è lo stesso? Cosa caratterizza le due offerte?

SM: La PA per noi corrisponde a un'ulteriore categoria di contenuti. Abbiamo pre addestrato il sistema per agevolare l’Ente nell’attivazione di un servizio rivolto ai cittadini. La tecnologia funziona sempre allo stesso modo interfacciandosi con l’utente in modo automatico ed intelligente.

Edge9: Rispetto ad altri chatbot, IVO ha il vantaggio di essere già addestrato: quanto tempo è necessario per configurare il bot per la propria attività?

SM: Grazie alla tecnologia eeve.ai, che elabora le richieste ragionando per concetti, e al pre-addestramento in base alle sei categorie merceologiche identificate, IVO è in grado di ridurre drasticamente il timing di configurazione, poiché è necessario semplicemente il tempo dedicato all'inserimento dei propri contenuti che non supera mai le 4 ore.

Edge9: IVO funziona su differenti canali: è in grado di riconoscere uno stesso utente che ne usa più di uno, per esempio Facebook e sito?

SM: La tecnologia che alimenta la nostra piattaforma permette all’utente di scegliere il touchpoint preferito, con la certezza che la sua storia sarà ricordata anche in caso di un contatto successivo. Che sia telefono, chat, mail o avatar, il cliente si interfaccia con l’azienda utilizzando diversi canali, senza dover ricominciare ogni volta da zero, come quando chiami un call center e malauguratamente cade la linea. Infatti, attraverso una serie di domande atte a profilare l’utente, la nostra piattaforma è in grado di riconoscerlo riprendendo un discorso già iniziato.

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