Google

Web Tax: pubblicati i modelli per la dichiarazione dell'imposta

di pubblicata il , alle 16:12 nel canale Innovazione Web Tax: pubblicati i modelli per la dichiarazione dell'imposta

Le aziende che dovranno versare l'imposta sui servizi digitali potranno pagarla sui portali Entratel e Fisconline o rivolgendosi a intermediari abilitati. La dichiarazione va inviata entro il 30 aprile

 

Nel 2020 è entrata in vigore la discussa Web Tax, un'imposta sui servizi digitali. Il termine per presentare la dichiarazione è stato prorogato al 30 aprile e l'Agenzia delle Entrate ha reso disponibile il Modello DST con le istruzioni. 

Agenzia entrate

Cosa è la Web Tax e a chi si applica?

La Web Tax è un'imposta sui servizi digitali, introdotto nella Manovra 2019 e poi modificata con Legge di Bilancio 2020. Inizialmente il versamento era previsto entro il 16 febbraio, poi più volte prorogato fino al 30 aprile. L'imposta non si applica a tutte le imprese ma, come precisato anche sul sito dell'Agenzia delle Entrate, solo a quelle che offrono servizi digitali che ricadono nelle seguenti categorie:

  • veicolazione su un'interfaccia digitale di pubblicità mirata agli utenti della medesima interfaccia
  • messa a disposizione di un'interfaccia digitale multilaterale che consente agli utenti di essere in contatto e di interagire tra loro, anche al fine di facilitare la fornitura diretta di beni o servizi
  • trasmissione di dati raccolti da utenti e generati dall'utilizzo di un'interfaccia digitale.
Sono invece esclusi dalla tassazione i seguenti servizi digitali: 
  • a fornitura diretta di beni e servizi, nell'ambito di un servizio di intermediazione digitale;
  • la fornitura di beni o servizi ordinati attraverso il sito web del fornitore di quei beni e servizi, quando il fornitore non svolge funzioni di intermediario;
  • la messa a disposizione di un'interfaccia digitale il cui scopo esclusivo o principale, in termini di ricavi realizzati, è quello della fornitura agli utenti dell'interfaccia, da parte del soggetto che gestisce l'interfaccia stessa, di contenuti digitali, servizi di comunicazione o servizi di pagamento;
  • la messa a disposizione di un'interfaccia digitale utilizzata per gestire i sistemi dei regolamenti interbancari.
Non solo, si applica solamente alle imprese che l'anno precedente hanno registrato un fatturato sino a 750 milioni o hanno realizzato ricavi superiori ai 5,5 milioni di euro da servizi digitali sul territorio italiano.
Fondamentalmente, una misura fatta appositamente per colpire colossi come Facebook, Amazon e Google, che sfruttano le complesse norme fiscali europee e mondiali per ridurre l'imposizione fiscale. 

 

3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
\_Davide_/28 Gennaio 2021, 16:27 #1
si applica solamente alle imprese che l'anno precedente hanno registrato il precedente anno un fatturato sino a 750 milioni


Ocio
Axios200628 Gennaio 2021, 17:58 #2
Fondamentalmente, una misura fatta appositamente per colpire colossi come Facebook, Amazon e Google, che sfruttano le complesse norme fiscali europee e mondiali per ridurre l'imposizione fiscale.


Eh, la UE cambia le norme e chiude la falla.

No! Altrimenti i paradisi fiscali e gli altri amichetti dell'elite' UE non possono fare le stesse cose...

Irlanda e Lussemburgo, 2 nomi a caso...
zappy29 Gennaio 2021, 15:59 #3
Originariamente inviato da: Axios2006
Eh, la UE cambia le norme e chiude la falla.
No! Altrimenti i paradisi fiscali e gli altri amichetti dell'elite' UE non possono fare le stesse cose...
Irlanda e Lussemburgo, 2 nomi a caso...

non ho mica capito quel che dici...

la webtax (che è stata introdotta dal governo italiano, non è europea) tappa proprio il buco verso i paradisi fiscali, quantomeno per le grandi multinazionali del web.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^