Barclays abbassa il rating delle azioni Apple: "Sta diventando come Microsoft"

Barclays abbassa il rating delle azioni Apple: Sta diventando come Microsoft

L'analista Ben Reitzes ritiene che le future "nuove categorie di prodotti" non permetteranno ad Apple di recuperare una crescita a doppia cifra

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Mercato
AppleMicrosoft
 

L'analista Ben Reitzes di Barclays ha cambiato la valutazione delle azioni Apple passando da "overweight" a "equalweight" mantenendo il target price a 570 dollari. Secondo l'analista il titolo AAPL resterà bloccato in un range di trading abbastanza stretto per il prossimo anno circa.

"Francamente non possiamo credere che gli smart watch o le smart tv possano essere ragioni per far crescere i numeri, e nemmeno siamo convinti che questi prodotti possano muovere l'ago della bilancia come fatto in passato da altre nuove categorie di prodotti. Crediamo sia il momento di farsi da parte, a fronte della maturazione del mercato degli smartphone" ha affermato l'analista.

Reitzes ha poi precisato che dal punto di vista del consumatore la proposta di Apple è molto interessante, ma dal punto di vista dell'investitore, al contrario, non c'è nulla di particolarmente entusiasmante. Secondo l'analista, l'attività di Apple è ora legata agli iPhone e le nuove categorie di prodotto, come i dispositivi indossabili, sono pensate allo scopo di rendere iPhone più utile e funzionale ma non necessariamente saranno in grado di riportare la crescita di iPhone a sostenibili livelli a doppia cifra.

L'analista conclude la propria considerazione con una piccola pugnalata per l'orgoglio di Apple: "Osserviamo l'analogia con Microsoft dal 2000 al 2010 e vediamo che nessuna delle compagnie tecnologiche di grandi dimensioni riesce a tornare a performare meglio del mercato dopo un anno difficile". Apple è la nuova Microsoft?

39 Commenti
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Darkon21 Febbraio 2014, 09:29 #1
È il problema che qualsiasi analista si è posto dal post-Steve Jobs e cioè Apple ripiomberà nel baratro da cui si è risollevata?

Di certo al momento ha una liquidità e un prodotto top che la mantiene a un target price estremamente elevato ma al tempo stesso dal 4S in avanti per gli investitori è stata una delusione dopo l'altra (che non c'entra niente con la bontà del prodotto o le vendite).

Il punto è che qualsiasi investitore smaliziato sa che un prodotto non tira per sempre. Iphone è stato un gran cavallo ma invecchia e a ogni generazione che passa aumenta il rischio che le vendite inizino a ristagnare o peggio ancora che appaia una "nuova Apple" con un concept completamente nuovo che ti mette fuori mercato.

Certo difficile pensare che a breve Apple possa riscavare la fossa da cui Jobs l'ha tirata fuori ma al tempo stesso non è impossibile ed ad oggi nonostante sia passato diverso tempo ancora nessuno ha dimostrato di poter creare qualcosa che non sia un mero upgrade di quanto già presente.

IMHO è ottimistico pensare che ci sarà un'attesa di 12 mesi. Chi ha forti plusvalenze inizierà una campagna al ribasso se non si vedranno nuove idee entro il 3° trimestre 2014.
gaxel21 Febbraio 2014, 09:41 #2
Dal mi punti di vista, "diventare come MS", significa migliorare notevolmente
Darkon21 Febbraio 2014, 09:54 #3
Dal mi punti di vista, "diventare come MS", significa migliorare notevolmente


Mica tanto... microsoft dai tempi d'oro ultimamente ha sempre ristagnato. Che poi ristagnare per le dimensioni che ha e non avendo una reale concorrenza comporti comunque che va bene è un altro discorso ma qua intendono diventare come microsoft nel senso che come ho detto nel primo post non sanno che altro fare e vanno avanti di upgrade e se per microsoft può andar bene non avendo una reale concorrenza per Apple non è altrettanto semplice con android e X brand che non vedono l'ora di trovare l'idea per cannibalizzare fette.
alexdal21 Febbraio 2014, 10:16 #4
L'importante sia MS che Apple che non perdono.
Ma adesso entrambe sono in una situazione buona.

Le crescite strepitose seguono scomparse repentine.

Nokia, Motorola, Ericson, BlackBerry, crescevano a doppia cifra e poi sono finite nel baratro.

Tutte le compagnie giapponesi sono scese perché non sono riuscite a tenere il passo degli anni precedenti.

Prossimi crolli da paura:
Samsung, Google, LG, forse Facebook, twitter.

MS e Apple devono essere stabili.

esempio se Microsoft (o anche Apple) vendesse l'anno prossimo 100milioni di Lumia ma poi l'anno dopo ne vendesse 20milioni (molto meglio dei 10 attuali) crollerebbe come compagnia.

Invece se vendesse 12 poi 15 poi 18 significa che la base e' stabile ed acquisisce nuovi clienti.
Littlesnitch21 Febbraio 2014, 10:29 #5
Originariamente inviato da: alexdal
L'importante sia MS che Apple che non perdono.
Ma adesso entrambe sono in una situazione buona.

Le crescite strepitose seguono scomparse repentine.

Nokia, Motorola, Ericson, BlackBerry, crescevano a doppia cifra e poi sono finite nel baratro.

Tutte le compagnie giapponesi sono scese perché non sono riuscite a tenere il passo degli anni precedenti.

Prossimi crolli da paura:
Samsung, Google, LG, forse Facebook, twitter.

MS e Apple devono essere stabili.

esempio se Microsoft (o anche Apple) vendesse l'anno prossimo 100milioni di Lumia ma poi l'anno dopo ne vendesse 20milioni (molto meglio dei 10 attuali) crollerebbe come compagnia.

Invece se vendesse 12 poi 15 poi 18 significa che la base e' stabile ed acquisisce nuovi clienti.


Mega quote!!! Il succo della questione sta tutto nel fatto se Apple riuscirà a mantenere un trend di crescita di vendite e utili o meno. Dovesse esserci una flessione importante allora anche con tutta la liquidità che hanno in poco tempo può ripiombare nel baratro. Ma al momento i segnali dicono altro. certo che devono tirar fuori un coniglio dal cilindro perché da quello che si vocifera i nuovi prodotti non sono certo in grado di dare nuova spinta all'azienda. Ma Cook non è Jobs e non lo ritengo in grado di proporre qualcosa del genere.
roccia123421 Febbraio 2014, 10:35 #6
Originariamente inviato da: Littlesnitch
Mega quote!!! Il succo della questione sta tutto nel fatto se Apple riuscirà a mantenere un trend di crescita di vendite e utili o meno. Dovesse esserci una flessione importante allora anche con tutta la liquidità che hanno in poco tempo può ripiombare nel baratro. Ma al momento i segnali dicono altro. certo che devono tirar fuori un coniglio dal cilindro perché da quello che si vocifera i nuovi prodotti non sono certo in grado di dare nuova spinta all'azienda. Ma Cook non è Jobs e non lo ritengo in grado di proporre qualcosa del genere.


Non puoi crescere all'infinito in un mondo con risorse finite .
san80d21 Febbraio 2014, 11:01 #7
Originariamente inviato da: gaxel
Dal mi punti di vista, "diventare come MS", significa migliorare notevolmente


gioloi21 Febbraio 2014, 11:05 #8
L'unica forzatura che trovo è paragonare due società piuttosto diverse, come Microsoft e Apple, se non nelle dimensioni.

Però il ragionamento ci sta. Ormai Apple è un colosso e, come per tutti i colossi, l'impatto sui conti di un nuovo prodotto, per rivoluzionario che sia, sarà marginalmente decrescente. Intanto i suoi cavalli di battaglia, ossia iPhone e iPad, devono fronteggiare una concorrenza viepiù agguerrita. La base di clienti affezionata garantisce margini e stabilità, ma crescere diventa sempre più difficile.

Barclays aveva il titolo Apple in "Buy" da oltre 10 anni (incredibile), quindi la decisione può ben dirsi storica.
Er Scode21 Febbraio 2014, 11:09 #9
la storia insegna che chi cresce troppo in fretta rischia di cadere altrettanto in fretta
san80d21 Febbraio 2014, 11:11 #10
Originariamente inviato da: Er Scode
la storia insegna che chi cresce troppo in fretta rischia di cadere altrettanto in fretta


ma soprattutto non si può pensare di crescere a certi ritmi all'infinito

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