Brevetti 2015, il primato è sempre di IBM
Per la prima volta cala il volume complessivo di brevetti depositati, principalmente per una riduzione delle attività di ricerca e sviluppo
di Andrea Bai pubblicata il 15 Gennaio 2016, alle 08:01 nel canale MercatoIBM
Per la prima volta in sette anni il 2015 vede un calo dell'1% nel volume complessivo di brevetti depositati, con un totale di 298407. Il leader incontrastato è ancora IBM, con 7355 brevetti riconosciuti, leggermente meno rispetto al 2014.
Il calo dell'1% è significativo perché negli anni passati si è verificata una crescita del 3%-4%. La flessione di quest'anno è probabilmente dovuta anche ad alcuni cambiamenti nelle norme sulla brevettabilità del software e alle condizioni dell'economia globale che ha spinto le aziende a ridimensionare i fondi destinati alle attività di ricerca e sviluppo.
Ciò comunque non sta a significare che le azioni per il riconoscimento della proprietà intellettuale stiano perdendo slancio: compagnie come IBM, Samsung o Canon creano il doppio circa dei brevetti rispetto a un decennio fa. I primi cinquanta assegnatari hanno ricevuto un totale di 79052 brevetti, ovvero un quarto circa dei brevetti assegnati nel 2015. Ecco la classifica dei primi 10:
-International Business Machines Corp, 7355 brevetti
-Samsung Electronics Co Ltd, 5072 brevetti
-Canon KK, 4134 brevetti
-Qualcomm, 2900 brevetti
-Google, 2835 brevetti
-Toshiba Corp, 2627 brevetti
-Sony Corp, 2455 brevetti
-LG Electronics Inc, 2242 brevetti
-Intel Corp, 2048 brevetti
-Microsoft Technology Licensing LLC, 1956 brevetti
IBM, Samsung e Canon mantengono la propria posizione rispetto al 2014, mentre Qualcomm ha scalato tre posti della classifica come Google, arrivando rispettivamente al quarto e al quinto piazzamento. Sony, Panasonic e Microsoft hanno invece perso tre posizioni ciascuno. Apple è appena fuori dalla classifica, all'undicesimo posto, ma con il 3% in meno di brevetti assegnati rispetto al 2014. Amazon ha invece visto incrementare sensibilmente il numero di brevetti riconosciuti e ha scalato 24 posizioni classificandosi ventiseiesima.
Sebbene tra le prime 50 compagnie siano in molte ad aver perso posizione in classifica, il minor numero di brevetti depositati e riconosciuti non è l'unica ragione: vi sono infatti realtà come Panasonic e Microsoft che hanno distribuito il loro catalogo brevetti su varie divisioni e vi sono brevetti assegnati a holding che hanno l'unico scopo di gestire la proprietà intellettuale e le operazioni di concessione di licenze. Si tratta di una tendenza che proseguirà nel 2016 e sarà abbracciata anche da altre realtà.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa cosa cavolo stanno brevettando, 'sti qua, per aver riconosciuto un cosi' alto numero di brevetti?
Non parlo solo di IBM, ma di tutti quanti in generale.
Cioe', 298.407 sono tantissimi? In cinque anni fanni molto piu' di un milione!
Stanno brevettando anche come spostare una matita su una scrivania?
...ma la lista completa dove e come si trova?
http://www.ificlaims.com/index.php?...isc_top_50_2015
In effetti, è abbastanza triste che AMD non compaia tra le prime 50.
Ci sono aziende impresentabili.
Ma cosa cavolo stanno brevettando, 'sti qua, per aver riconosciuto un cosi' alto numero di brevetti?
Non parlo solo di IBM, ma di tutti quanti in generale.
Cioe', 298.407 sono tantissimi? In cinque anni fanni molto piu' di un milione!
Stanno brevettando anche come spostare una matita su una scrivania?
Beh considerando che ci sono "aziende" che riescono a farsi brevettare un rettangolo con i bordi arrotondati...ormai mi aspetto di tutto
non confondere apple con le aziende IT
IBM Google M$ fanno ricerca con parti consistenti del loro fatturato 10-15% e grazie alle ricerche producono brevetti
apple spende pochissimo in ricerca e quasi tutti i suoi brevetti sono di natura estetica o UI
Alla faccia di chi dice che Samsung è solo brava a copiare.....
Caspita ma i geni apple dove sono finiti !!!.........
IBM Google M$ fanno ricerca con parti consistenti del loro fatturato 10-15% e grazie alle ricerche producono brevetti
apple spende pochissimo in ricerca e quasi tutti i suoi brevetti sono di natura estetica o UI
Apple é in azienda dell IT..ma applica una politica diversa
Prima di tutto...Apple applica sì una percentuale bassa in R&D (circa il 3,5% per il 2015)..ma in relazione al fatturato annuo di Apple..che le altre società sognano più o meno tutte le notti...diciamo che non sono spiccioli...
E in seconda analisi..Apple si affida molto ai progressi dei suoi fornitori...quindi i brevetti in possesso ai vari fornitori (essendo i prodotti Apple assemblati con prodotti di altri..non Made in Apple..) quindi i brevetti alla fin fine sono suoi
E in ultimo..Apple predilige lo shopping di piccole e medie realtà al semplice R&D..quindi l acquisizione di queste aziende, va ad ingrandire il portafoglio di brevetti Apple pur senza portare il suo nome..dato che spesso queste Start up o queste aziende continuano ad agire in modo autonomo
E a conclusione..data la reale spendibilitá/utilitá della maggior parte delle cose brevettate..non mi sorprenderei se la metà di esse fosse inutile...
Quindi non necessariamente averne di più..significa essere tra i migliori..e poi aziende come Samsung devono brevettare la chiusura dell'oblò della lavatrice o la forma della lampadina dei frigoriferi...quindi i numeri non definiscono necessariamente l azienda migliore..come non lo sarebbe stata Apple se fosse stata la prima in questa inutile classifica
Non sono proprio aziendine da ridere quelle che compaiono nella lista .... non scherziamo dai.....
Questa è la prima che ho tirato giù da Google e di fatto ce ne sono migliaia a dimostrare la forza e esperienza di Samsung in tantissimi settori NON SOLO SMARTPHONE.
http://www.iphoneitalia.com/581968/...gli-stati-uniti
E in ultimo..Apple predilige lo shopping di piccole e medie realtà al semplice R&D..quindi l acquisizione di queste aziende, va ad ingrandire il portafoglio di brevetti Apple pur senza portare il suo nome..dato che spesso queste Start up o queste aziende continuano ad agire in modo autonomo
la apple predilige lo shopping basato sulla provenienze della società da acquisire dato che non può acquisire grosse aziende americane per una questione di tasse perché per avere la liquidità necessaria dovrebbe pagare le tasse per i soldi che ha all'estero invece per acquisti fuori dagli stati uniti non ha problemi difatti il grosso degli acquisti li ha fatti per società non usa
anche l'acquisizione di beats ha imposto che apple non abbia pagato tutto in una volta ma in più volte proprio per evitare la scure delle tasse sulla liquidità apple
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