Connessioni wireless a 15 Gbps? Presto una realtà
Un gruppo di ricercatori del Georgia Institute of Technology sta sperimentando l'impiego di trasmissioni wireless a 60GHz per connessioni a banda larga in reti PAN
di Andrea Bai pubblicata il 20 Luglio 2007, alle 14:27 nel canale Mercato
23 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infod'altro canto basta considerare che l'effetto scudo è legato alla presenza dei conduttori: un dielettrico in un campo e.m. si polarizza, di certo non "fa da scudo"
Non conosco le proprietà dielettriche della pelle, ma non credo proprio che il corpo si polarizzi (come un barra di ferrite in un campo magnetico, per intenderci)...sopratutto a quelle potenze.
Il problema a 60GHz è legato sopratutto alla lunghezza d'onda dell'onda, che è mooolto corta rispetto, ad esempio, ai 30cm di un'onda a 433MHz. Questo significa un casino allucinante nell'ambiente, e per casino intendo riflessioni, rifrazioni, interferenze distruttive (i famosi "buchi" di segnale...è per quello che ti sposti da un punto all'altro della stanza quando il cel non prende).
Ho personalmente effettuato prove di irradiazione con moduli a 433MHz e a 2.4GHz, e posso assicurare che a 2.4GHz, utilizzando lo stesso metodo di propagazione, modulazione, potenza, ecc, il segnale ha una "gittata" decisamente peggiore, sempre per i problemi di cui sopra.
Figurati quindi a 60GHz, se ci piazzi una mano di mezzo. E' per questo che all'aumentare della distanza (anche poco), il bitrate crolla.
Figurati quindi a 60GHz, se ci piazzi una mano di mezzo. E' per questo che all'aumentare della distanza (anche poco), il bitrate crolla.
questo no.....attraversa i corpi e li usa come conduttori
Vuoi sapere quante fisiche ho fatto, oltre al resto?
@mattste
Sono sicuro che se frapponi un mezzo, o anche il corpo umano tra due antenne, la radiofrequenza ne viene influita, a causa sopratutto delle riflessioni, e non si ha guadagno.
Come detto prima, ho provato
Poi ripeto, non conosco le capacità dielettriche del corpo umano.
So che il corpo può essere conduttore di segnali elettrici, ad esempio l'elettrocardiogramma, ECG, funziona proprio grazie alle proprietà conduttive del corpo.
Da qui però a dire che a 60GHz il corpo diventa un conduttore...che dire, mi fido!
Appena ho tempo comunque mi informo meglio.
Il problema a 60GHz è legato sopratutto alla lunghezza d'onda dell'onda, che è mooolto corta rispetto, ad esempio, ai 30cm di un'onda a 433MHz. Questo significa un casino allucinante nell'ambiente, e per casino intendo riflessioni, rifrazioni, interferenze distruttive (i famosi "buchi" di segnale...è per quello che ti sposti da un punto all'altro della stanza quando il cel non prende).
Ho personalmente effettuato prove di irradiazione con moduli a 433MHz e a 2.4GHz, e posso assicurare che a 2.4GHz, utilizzando lo stesso metodo di propagazione, modulazione, potenza, ecc, il segnale ha una "gittata" decisamente peggiore, sempre per i problemi di cui sopra.
Figurati quindi a 60GHz, se ci piazzi una mano di mezzo. E' per questo che all'aumentare della distanza (anche poco), il bitrate crolla.
ho capito... tu parli di problemi legati alla diffrazione... certo! ma allora non è che il corpo umano "fa da scudo" (come se fosse un conduttore perfetto) ai campi e.m.: ne limita la banda!
per il resto sono d'accordo...
di che ti occupi?
..
In tutto ciò cominciamo a mettere in conto di fare un bel raid 5 nel pc...Mi occupo di progettazione di moduli a radiofrequenza.
Anche io sto aspettando una conessione veloce... mi pare che ci fosse la fibra via Water a me al limite andrebbe bene anche quella....
Ma quando arrivano i Cinesi a portarci la banda larga?
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".