IHS taglia le stime di crescita per il mercato dei semiconduttori

IHS taglia le stime di crescita per il mercato dei semiconduttori

La situazione economica internazionale pesa sull'industria dell'elettronica e dei semiconduttori: la crescita sarà inferiore allo stimato e il trend proseguirà nel prossimo anno

di pubblicata il , alle 15:55 nel canale Mercato
 

Le crescsnti incertezze dell'economia globale ed i sentimenti pessimistici dei consumatori stanno andando a condizionare negativamente la domanda globale per l'industria dei semiconduttori e dell'elettronica: una situazione che ha spinto la società di analisi di mercato IHS a rivedere al ribasso le stime di crescita di fatturato per il 2011.

Le precedenti previsioni di una crescita del fatturato dell'industria dei semiconduttori pari al 4,6%, elaborate lo scorso mese di agosto, sono state pertanto tagliate ad un più modesto 2,9%, per un totale di 313,3 miliardi di dollari, in crescita dai 304,5 miliardi del 2010.

"Le crescenti debolezze economiche stanno avendo ripercussioni sull'industria dell'elettronica e dei semiconduttori, proprio nel momento in cui questi mercati stanno entrando nella critica stagione delle vendite antecedenti alle festività" ha dichiarato Dale Ford, vicepresidente dell'area electronics supply chain and semiconductor per IHS. "La spesa consumer sarebbe potuta arrivare a ragionevoli livelli di crescita se le condizioni fossero rimaste relativamente stabili. Purtroppo la persistenza delle incertezze dell'economia per tutto l'anno ha smorzato la crescita dei fatturati per il 2011. Il proseguire dell'impatto di una economia indebolita e stagnante continuerà a rappresentare una zavorra al mercato dei semiconduttori, limitando la crescita del 2012 al 3,4%".

Il tempismo con cui si sta verificando l'indebolimento della crescita nei settori dell'elettronica e dei semiconduttori rispetcchia l'improvviso crollo che si è verificato nella metà del terzo trimestre 2008. La crisi di allora portò ad una flessione nei fatturati del 5,3% nel 2008 e dell'11,6% nel 2009. Tuttavia, grazie ad una serie di adeguate contromisure della strategia di business, i fornitori di semiconduttori dovrebbero essere in grado di scongiurare un declino dei fatturati per quanto riguarda l'anno in corso.

"Con il ricordo ancora vivido della dolorsa contrazione del mercato nel 2008 e nel 2009, i protagonisti del settore dei semiconduttori stanno adottando una serie di misure difensive e si stanno impegnando a ridurre gli stock e i livelli di produzione" ha notato Ford. "Per via di questo IHS ritiene comunque che il mercato dei semiconduttori possa fornire una debole crescita stagionale, capace di di supportare una espansione sequenziale nei fatturati semiconduttori nel terzo trimestre che spingerà la crescita annuale generale e preverrà un declino nel mercato per l'anno".

IHS evidenzia come la capacità dei fornitori giapponesi di semiconduttori di ripristinare velocemente la riproduzione a seguito del terremoto dello scorso mese di marzo ha generato una ripresa della domanda e delle consegne nel mercato giapponese, che permetterà al'industria di conseguire una modesta crescita durante la seconda metà dell'anno. La società di analisi di mercato avverte inoltre che non è possibile scongiurare la possibilità del ritorno di una fase di recessione che se dovesse verificarsi andrebbe ad innescare una situazione di incertezza ed instabilità che perdurerebbe per tutto il 2012 iniziando a risanarsi solamente nel 2013.

Analizzando i vari segmenti di mercato IHS stima una crescita del 16,7% per i fatturati da semiconduttori del mercato wireless, spinti dalle consegne di tablet e smartphone, ed una robusta crescita a doppia cifra (non meglio stimata) proveniente dalle memorie NAND flash, dai sensori di immagine e dal mercato dei processori. In calo, invece, i fatturati generati dai mercati consumer electronics, automotive e delle comunicazioni cablate, mentre il mercato delle memorie DRAM assisterà ad un calo dei fatturati del 18% circa.

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