In crescita la diffusione dei sistemi VR, soprattutto di tipo standalone

Il mercato delle soluzioni legate alla realtà virtuale e alla realtà aumentata è atteso in forte crescita nel corso dei prossimi anni, stando ai dati resi pubblici da IDC in questa analisi. Per questa tipologia di soluzioni, nel complesso, si prevede un aumento dai 9,6 milioni di dispositivi venduti nel 2017 ai 59,2 milioni attesi per il 2021.

Sino ad oggi la maggior parte dei dispositivi di realtà virtuale venduti sul mercato sono stati quelli da abbinare ad uno smartphone: lo schermo di quest'ultimo diventa lo strumento attraverso il quale immergersi nel contesto della VR, sfruttando al meglio le lenti integrate nel visore. Lo sviluppo futuro passerà invece sempre più nella direzione di dispositivi, tanto VR come AR, che integrino al loro interno tutti i componenti necessari per il funzionamento o che vengano collegati ad un device esterno, grazie al quale processare le scene ad una qualità più elevata.

Lo sviluppo delle soluzioni VR passerà quindi sempre più attraverso prodotti dalla qualità incrementata, in grado di offrire agli utenti un'esperienza d'uso più completa e realistica all'interno degli scenari di realtà virtuale. Di fatto il successo, anche se ci vorranno ancora alcuni anni, degli approcci sviluppati da HTC con Vive e da Oculus con Rift, seguiti da Sony con il proprio visore Playstation VR abbinato alle console Playstation.

Questa evoluzione del mercato, stando alle previsioni attualmente disponibili, porterà nel 2021 ad una quota del 14,8% detenuta dai visori da abbinare a smartphone contro un dato del 58,8% del 2017. Tutto questo in un mercato che incrementerà sensibilmente in termini di numero di dispositivi venduti come già segnalato. La domanda sarà sostenuta non solo per il mercato consumer ma anche per quello commercial: vedremo in questo settore una crescita sostenuta con un passaggio da 1 milione di dispositivi venduti nel corso del 2017 al dato previsto di 12,6 milioni per il 2021.

L'impatto delle soluzioni di realtà aumentata o AR sarà ancora più netto nel settore commercial: in questo ambito i visori AR permetteranno ad esempio di completare al meglio il proprio lavoro sfruttando l'impatto della tecnologia, in un modo che permetta di tenere le mani libere per lavorare senza doverle invece utilizzare per interagire con lo strumento tecnologico.

Un futuro nel quale i visori, per realtà aumentata o virtuale, saranno quindi sempre più diffusi tra consumatori e operatori professionali, capaci di fornire esperienze d'uso più ricche e coinvolgenti rispetto a quanto non avvenga ora.