Nokia acquisisce Plazes
Nokia fa suo il noto social network location based, rendendo evidenti i punti chiave del suo futuro: internet e GPS
di Roberto Colombo pubblicata il 24 Giugno 2008, alle 14:25 nel canale MercatoNokia
Nokia negli ultimi tempi sta differenziando i suoi sforzi e non si concentra più solo sulla produzione di cellulari, ma sta ampliando il suo giro d'affari anche entrando da protagonista in ambiti quali il social networking e i servizi location based.
Questi due settori per Nokia rispondono al nome di OVI, il portale di servizi web accessibile da PC e cellulare, e Nokia Maps, applicazione che permette di sfruttare le potenzialità offerte dal GPS.
Non stupisce quindi la da poco annunciata acquisizione di Plazes, un 'context-aware social-activity service', che ha sede principale a Berlino. "This acquisition helps Nokia to accelerate its vision of bringing people and places closer together, in line with our broader services strategy" ha dichiarato Niklas Savander, a capo di Nokia Services & Software.
L'acquisizione di questo servizio che mette insieme social networking e localizzazione geografica rende evidente i punti chiave che guideranno la futura offerta Nokia: GPS e accesso a internet.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoho pensato la stessa cosa anch'io... Del resto considerando quanti telefoni vende e a che prezzo i soldi non mancano...
Perchè a parte la nokia che cerca di proporre anche cellulari con funzioni avanzate ci sono poche altre compagnie (che cmq ci sono... non sto dicendo o nokia o niente) che lo fanno, dato che vendono molto di più i telefoni "belli ma stupidi"...
Se poi per caso è l'assenza delllo schermo tattile carinissi.missimo è mancanza di innovazione o evuluzione è un altro discorso
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".