La NASA rimanda il lancio del James Webb Space Telescope, di nuovo
Quello del James Webb Space Telescope, il più grande osservatorio mai lanciato nello spazio, è un progetto ambizioso e complesso. Per via di alcuni problemi, infatti, la NASA sta prendendo tempo in modo da eseguire in maniera minuziosa gli ultimi test
di Nino Grasso pubblicata il 28 Marzo 2018, alle 15:21 nel canale Scienza e tecnologia
23 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoBy(t)e
By(t)e
Già, ma era un'operazione rischiosa fatta tra un veicolo pesante ed uno leggero. In questo caso non c'è più il veicolo pesante nè il canadarm
Quindi si prendono il tempo aggiuntivo ed ahimè anche il budget, affinchè tutto vada per il meglio.
Poi il telescopio sarà lasciato solo al suo destino, ma se qualcosa andasse storto, penso che non lasceranno quel costoso mucchio di ferraglia abbandonato nello spazio, ma ci sarà qualche tentativo per risolverlo, non penso che accetterebbero così facilmente un fallimento.
Appunto, era quello che dicevo io. Il lanciatore ci sarebbe anche (Falcon Heavy), ma non c'è un veicolo adatto a fare riparazioni del genere. Al di là del JWST, l'unico veicolo da cui si potrebbero fare riparazioni è la ISS, ma non credo sia mai stata usata a quello scopo (ma potrei sbagliarmi). E di certo a quote decisamente più basse.
By(t)e
Quindi si prendono il tempo aggiuntivo ed ahimè anche il budget, affinchè tutto vada per il meglio.
Poi il telescopio sarà lasciato solo al suo destino, ma se qualcosa andasse storto, penso che non lasceranno quel costoso mucchio di ferraglia abbandonato nello spazio, ma ci sarà qualche tentativo per risolverlo, non penso che accetterebbero così facilmente un fallimento.
Se saranno problemi hardware non sarà possibile aggiustarlo in nessun modo purtroppo. Non c'è niente nemmeno in fase di progetto che possa portare uomini fuori dalla LEO
Ad agosto test senza equipaggio a dicembre test con equipaggio con arrivo alla ISS.
Intanto il Falcon Heavy entro la fine dell'anno avrà fatto altri due lanci
La Dragon 2 può.
Ad oggi è sicuramente così, ed è giusto che venga pianificata la missione in termini di "irreversibilità".
Ma in situazioni di crisi, si possono tirar fuori dal cilindro le idee più assurde, che potrebbero persino funzionare
Ma in situazioni di crisi, si possono tirar fuori dal cilindro le idee più assurde, che potrebbero persino funzionare
Si beh... nella peggiore delle ipotesi lo lasciano lì e vanno a ripararlo tra X anni quando avremo veicoli adatti. Certo, non sarebbe una gran figura, ma tant'è. In L2 non c'è nemmeno il rischio che ricada in atmosfera (credo).
By(t)e
Ma in situazioni di crisi, si possono tirar fuori dal cilindro le idee più assurde, che potrebbero persino funzionare
ah il futuro ha da venire, questo è certo. Al momento, però, niente (men che meno dragon2) può essere usata come piattaforma di servizio. Sarà ad oltre 4 volte la distanza terra-luna, in un punto in cui bisogna arrivare, ma da cui tornare, ed un razzo idoneo e testato non esiste e non esisterà tra due anni, purtroppo. Sarebbe un viaggio di almeno un mese e di veicoli con supporto vitale per un mese non ce n'è.
L2 non è un'orbita, ma un'orbita halo, che richiede energia (combustibile) per essere mantenuta. La missione ha una vita utile data dal carburante a bordo, lo sviluppo di un veicolo richiede certamente più tempo di quello in cui JWST rimarrà dove è utile. Dopodiché andrà alla deriva nello spazio
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".