Un nuovo parco eolico darà energia al data centre Microsoft in Olanda
Microsoft ha annunciato l'avvio di un'iniziativa per dare energia al suo data centre olandese affidandosi ad un impianto eolico che sarà ampliato appositamente per rispondere alle esigenze del colosso americano
di Riccardo Robecchi pubblicata il 06 Novembre 2017, alle 16:01 nel canale Scienza e tecnologiaMicrosoft
Microsoft ha annunciato che farà affidamento su un parco eolico in Olanda per sostenere i consumi del suo data centre olandese. Il parco eolico, che è già esistente ma verrà espanso, produrrà fino a 180 megawatt di energia ed è situato a Nord di Amsterdam.
L'ampliamento avrà inizio nel 2018 e il complesso diventerà operativo nel corso del 2019; una volta completato, il parco eolico sarà il più grande a operare sulla terraferma nei Paesi Bassi. Il parco è collocato a fianco del data centre di Microsoft che serve prevalentemente l'Europa, il Medio Oriente e l'Africa.
La società olandese che opera il parco eolico, Nuon, pianifica di espanderlo ulteriormente per portare a 100 il numero di turbine e avere così una produzione di circa 1,3 miliardi di kWh.
Si tratta del secondo investimento europeo in energia eolica per Microsoft, che segue una simile iniziativa che vedrà la costruzione di un parco eolico in Irlanda. L'azienda aveva dichiarato il proprio impegno a utilizzare più del 50% di energia da rinnovabili per i propri data centre nel mondo entro la fine del prossimo anno e a passare la soglia del 60% entro l'inizio del prossimo decennio.
I consumi derivanti dai data centre sono in costante aumento, anche grazie all'avvento del paradigma della cloud, e utilizzare energia quanto più possibile pulita è vitale per contenere le emissioni di inquinanti e gas serra, vista la quantità di energia consumata. Nel 2015 si stima che i data centre nel mondo siano arrivati a consumare il 3% della produzione complessiva di energia, consumando circa 416,2 TWh - più del consumo stimato dell'intero Regno Unito, pari a 300 TWh.
62 Commenti
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Ad esempio quelle installate sotto il Monte Velino, visibili passando sulla E80 verso Pescara... sono sempre ferme!!!
Disse un noto critico di arte.
in italia ci sono
anche su questo argomento, come su tutti gli argomenti, ci vuole equilibrio: metterle in posti non tutelati o preziosi da un punto di vista paesaggistico
ce la si puo fare
vero, pero richiede investimenti enormi
e tempi incerti
e carburante nn infinito e pericoloso
le rinnovabili sono la risposta futura
chissa se vedrò invece la fusione nucleare
Se cominciamo a dire che non si possono mettere nei luoghi con panorami paesaggistici ci siamo giocati il 90% dell'Italia e nel restante 10% probabilmente non tira vento.
l'italia è un paese particolare...è un museo anche il suo paesaggio quindi è vero, è difficile piazzare le pale...pero qualche posto si trova...certo se nella valle dei templi o nei cstelli romani oppure sul lago di garda vedo una pala, direi che non è il massimo
personalmente trovo l'off shore davvero una ottima soluzione
MW è una potenza, MWh è una energia...
io non capisco perchè certa gente crede ancora che il nucleare sia la bacchetta magica che risolve i problemi energetici.
a parte tutti i problemi che hanno, vai a contare gli ettari che occupa una centrale nucleare, annessi e connessi, poi ne riparliamo.
detto questo, come in UK e molte altre nazioni intelligenti, ci vuole il giusto mix..
vi riporto i valori di chiusura della borsa elettrica di poco fa per il 2018 (PEAK ASK).
Italia 60,1 €/MWh
Francia 55,09 €/MWh
Svizzera 53,1 €/MWh
Germania 46,15 €/MWh
noterete la leggera differenza..
se vi domandate perchè la germania è più economica è presto detto.. a fronte di altisonanti proclami che il 35% è fatto dal rinnovabile hanno anche un bel 40% fatto dal CARBONE e un 13% dal nucleare.. il resto è metano e varie..
il sistema più economico al mondo è il carbone (motivo per cui in cina lo hanno largamente usato.. al secondo posto c'è il nucleare.. e via salendo..
il mix corretto dipende dalle esigenze.. adesso tira molto il green e quindi tutti sul green ma per assurdo non è il più economico.. anzi.. se fosse stato fatto con criterio si sarebbe potuto avere un bel mix con un bel prezzo.. ma non si fa..
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