UPS: ecco i furgoni elettrici a Londra e a Parigi. Come cambiano i veicoli dei ''corrieri 2.0''

UPS: ecco i furgoni elettrici a Londra e a Parigi. Come cambiano i veicoli dei ''corrieri 2.0''

Arriveranno entro il 2018 e saranno completamente elettrici. Parliamo dei nuovi veicoli utilizzai da UPS per la consegna dei pacchi a Londra e a Parigi. Futuristici da vedere e soprattutto molto ecologici. Ecco come saranno.

di pubblicata il , alle 10:41 nel canale Scienza e tecnologia
 
27 Commenti
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domthewizard11 Maggio 2018, 11:24 #11
Originariamente inviato da: azi_muth
I corrieri hanno da anni software che ottimizzano gli itinerari in base alle consegne per limitare il consumo di carburante (che rappresenta un costo).
Gli basta cambiare l'autonomia secondo lo scenario.

si, ma il traffico non lo puoi pianificare se trovi traffico a londra e a parigi (e non è raro) e resti bloccato 2 ore su 6 non ce li fai 250km (che poi bisogna anche considerare come viene calcolata quest'autonomia, quella dei motori a scoppio ad esempio viene calcolata ad una velocità di crociera di 90-100 km/h)
azi_muth11 Maggio 2018, 11:34 #12
Originariamente inviato da: domthewizard
si, ma il traffico non lo puoi pianificare se trovi traffico a londra e a parigi (e non è raro) e resti bloccato 2 ore su 6 non ce li fai 250km (che poi bisogna anche considerare come viene calcolata quest'autonomia, quella dei motori a scoppio ad esempio viene calcolata ad una velocità di crociera di 90-100 km/h)


Certo che si puo' pianificare.Persino Google che non è un route planner professionale ti da le statistiche di traffico a seconda dell'orario di punta.
I dati di traffico sono ormai qualcosa alla portata di tutti. L'impatto della climatizzazione sulle batterie si puo' preliminarmente in base alla stagione o la temperatura esterna.
Su percorsi pianificati è difficile rimanere senza batteria. Il problemi li hai su percorsi non pianificati e senza colonnine.
Le colonnine in particolare sono un punto nodale. L'idea è che dovrebbero funzionare come "opportunity recharging" carichi in 15/20minuti quello che ti serve per tornare a casa o in ditta con un fast charger.
A Roma ci sono 158 colonnine pubbliche. A Londra 850 e raddopieranno il numero quest'anno. Shenzen ne ha 8000.
domthewizard11 Maggio 2018, 11:37 #13
Originariamente inviato da: azi_muth
Certo che si puo' pianificare.Persino Google che non è un route planner professionale ti da le statistiche di traffico a seconda dell'orario di punta. I dati di traffico sono ormai qualcosa alla portata di tutti.
L'impatto della climatizzazione sulle batterie si puo' preliminarmente in base alla stagione o la temperatura esterna.

se sono un fattorino che sta nel furgone e per strada mi trovo un incidente o un tizio che ha investito una donna posso farci ben poco
Skogkatt11 Maggio 2018, 11:43 #14
Infatti mi pare proprio UPS adotta un software di navigazione particolare che ottimizza gli itinerari in base a un sacco di variabili. Ad esempio evita di girare a sinistra negli incroci se non quando è assolutamente necessario, perché calcola che l'attesa per passare dall'altra parte della corsia opposta è sfavorevole rispetto al girare subito a destra senza fermarsi e allungare il tragitto.
azi_muth11 Maggio 2018, 11:48 #15
Originariamente inviato da: domthewizard
se sono un fattorino che sta nel furgone e per strada mi trovo un incidente o un tizio che ha investito una donna posso farci ben poco


Si tratta di eventi non comuni poi bisogna vedere quando capitano queste cose, inizio del giro, fine con ancora dell'autonomia sufficiente?
Tieni presente che la percorrenza viene aggiornata in base ai consumi. Le auto avvertono quanta autonomia residua hanno.
Alle brutte spegne l'aria condizionata e attende oppure trova una colonnina per un boost di carica.

Guarda che quelli di UPS non sono fessi se li hanno presi elettrici sanno come usarli.

Originariamente inviato da: Skogkatt
Infatti mi pare proprio UPS adotta un software di navigazione particolare che ottimizza gli itinerari in base a un sacco di variabili. Ad esempio evita di girare a sinistra negli incroci se non quando è assolutamente necessario, perché calcola che l'attesa per passare dall'altra parte della corsia opposta è sfavorevole rispetto al girare subito a destra senza fermarsi e allungare il tragitto.

Si infatti....
Notturnia11 Maggio 2018, 11:49 #16
belli, mi domando se sono già predisposti per una guida semi autonoma o se sono solo a pile
Rei & Asuka11 Maggio 2018, 12:41 #17
Ottimi. Chi li critica è perchè non ha mai avuto (almeno) un ibrido mild: in città con la Prius ed una guida un pò attenta, era una pacchia. Lo sforzo per muoverli da fermo, in caso di grosso traffico, è maggiore che veleggiare, quindi l'autonomia potrebbe risentirne un pochino (non quantificabile), ma personalmente vedo solo vantaggi.
Notturnia11 Maggio 2018, 13:03 #18
l'elettrico, grazie alla gestione della coppia a bassi giri, è sicuramente migliore come consumi in una città.. non avendo una frizione non spreca energia per partire da fermo..
la questione è l'autonomia ma su un furgone mettere altri 50 kg di batterie non è un problema senza soluzione.. hanno un pianale enorme e se volevano fare 500 km non credo avrebbero faticato a trovare lo spazio..

randy8811 Maggio 2018, 13:03 #19
Siamo nel 2018, io direi che è scontato che aziende di trasporto come UPS, in città OVVIE come Londra, abbiano dei sistemi di navigazione nonchè dei dati statistici che permettono di capire da dove passare, quando, come e perchè.

Con l'ausilio delle colonnine, che a Londra sono già parecchie e comunque aumentano a ritmo esponenziale ogni anno, è chiaro che abbiano già calcolato al centimetro e al millimetro come massimizzare l'utilizzo di questi furgoncini.

Ci faranno più strada di quelli a scoppio, spendendo quasi 0 per alimentarli.

Il futuro dei trasporti di qualsiasi tipo è quello. Per 100mila ragioni. Già in Olanda si parla di permettere la circolazione ai soli veicoli elettrici dal 2030 in poi, stessa idea a Parigi dal 2040 in poi. Tantovale cominciarsi ad attrezzarci già da adesso.
azi_muth11 Maggio 2018, 13:29 #20
Originariamente inviato da: randy88
Il futuro dei trasporti di qualsiasi tipo è quello. Per 100mila ragioni. Già in Olanda si parla di permettere la circolazione ai soli veicoli elettrici dal 2030 in poi, stessa idea a Parigi dal 2040 in poi. Tantovale cominciarsi ad attrezzarci già da adesso.


Roma ha ospitato l'EPrix ma spente le luci si trova con 158 colonnine...e molte non sono nemmeno funzionanti. Se volessero fare sul serio ce ne vorrebbero almeno 20 volte tanto.

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