VeeamHybrid cloudSalvaguardia dati
Oltre il backup: la piattaforma di Veeam per resilienza dati, portabilità, protezione e cloud ibrido
di Redazione pubblicata il 04 Novembre 2025, alle 12:21 nel canale Security
Protezione, portabilità e semplicità: la piattaforma di Veeam trasforma il backup in uno strumento di sicurezza avanzata, con copie immutabili, gestione unificata e intelligenza artificiale per il monitoraggio continuo dei dati
Non chiamate la piattaforma di Veeam una "soluzione di backup". È molto di più. La piattaforma sviluppata dall'azienda aiuta le imprese a rafforzare la propria postura di sicurezza cyber, rilevando minacce in tempo reale e permettendo di ripristinare rapidamente i sistemi in caso di incidente. Consente la creazione di copie di sicurezza isolate e immutabili. E facilita lo spostamento dati fra i principali hypervisor, garantendo una solida protezione a prezzi prevedibili.
Lo storage sicuro secondo Veeam
Storage sicuro con Veeam
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Veeam offre una delle soluzioni per la salvaguardia dei dati più utilizzate sul mercato a livello globale: secondo Gartner, la soluzione detiene la principale quota di mercato. Questo perché la piattaforma dell'azienda non si limita a consentire copie sicure e ripristinabili rapidamente in caso di problemi, ma garantisce anche protezione dalle minacce informatiche. La tecnologia Recon Scanner integrata nella soluzione scansiona costantemente i file alla ricerca di minacce, prevenendo gli attacchi informatici e riducendo le interruzioni del servizio.
Le copie di sicurezza sono archiviate in modo da evitare sorprese: sono infatti immutabili, salvate in ambienti isolati sul cloud Azure e crittografate, così da non poter venire modificate da eventuali ransomware. La strategia è quella 3-2-1-1-0: 3 copie di sicurezza, su due supporti differenti e almeno una di queste off-site. Ulteriori informazioni sono disponibili a questo indirizzo.
Addio al lock in: con Veeam la portabilità dei dati è sempre garantita

Uno dei i principali timori delle aziende è quello di trovarsi legati in maniera indissolubile a un fornitore. La piattaforma di Veeam consente di spostare i dati fra i principali hypervisor, permettendo ai clienti di passare con facilità e rapidità da una soluzione di virtualizzazione all'altra. Sono supportati VMware, Hyper-V, Nutanix, Red Hat, KVM, Scale Computing, Proxmox. Non solo: è anche facilitato il trasferimento dei dati fra differenti piattaforme cloud, così come da e verso sistemi on premise.
L'azienda ha anche concentrato gli sforzi sulla semplicità di utilizzo, unificando backup e ripristino in un'unica piattaforma. Così facendo, si elimina la necessità di utilizzare svariati strumenti, semplificando le operazioni e abbattendo i costi. La tariffa infatti è unica, e si basa esclusivamente sulla regione dove si sceglie di archiviare le informazioni e la quantità di dati da gestire: storage, API di scrittura/lettura e spese di uscita dal piano sono inclusi nella tariffa, che parte da 14 dollari al mese per TB nel piano Foundation per arrivare ai 24 dollari al mese per il piano Advanced. Entrambi assicurano georidondanza, immutabilità e crittografia con chiave AES a 256 bit durante il trasferimento. Queste chiavi sono esclusivamente in mano ai clienti. Tutti i dettagli sulle differenze fra le due licenze sono disponibili a questo indirizzo.
La facilità d'uso è un altro punto di forza: l'archiviazione su Azure è infatti completamente gestita, fatto che elimina qualsiasi complessità di configurazione, gestione o integrazione.

Il servizio è disponibile in decine di regioni, assicurando così la sovranità sui dati e la conformità con le differenti normative sul trattamento delle informazioni. Sono anche integrate alcune funzionalità di intelligenza artificiale, che aiutano i team IT a essere sempre aggiornati sullo stato dei backup, sugli obiettivi di ripristino e sulla strategia di sicurezza aziendali.











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