Rubrik accelera su IA e sicurezza: tra crescita record, il rollback per gli agenti IA e la sicurezza del RAG

L’adozione dell’intelligenza artificiale nelle aziende procede a un ritmo serrato, accompagnata dall’espansione degli ambienti ibridi e multicloud. A Milano, nel corso di un evento organizzato da Rubrik, è emersa con chiarezza la doppia sfida che i CISO e i responsabili IT si trovano ad affrontare: da un lato, la crescita esponenziale delle minacce cyber con l’identità come vettore principale; dall’altro, la necessità di sfruttare l’IA generativa in modo sicuro, senza rinunciare alla velocità dell’innovazione. È su questo equilibrio che si inseriscono i due annunci più recenti di Rubrik – Agent Rewind e Annapurna – che delineano una strategia orientata a coniugare resilienza e adozione responsabile dell’IA. Di seguito gli spunti più interessanti emersi dal confronto con Alessio Stellati, VP Italy, Spain & Portugal, e Giampiero Petrosi, SE Manager Southern Europe Rubrik, di Rubrik

Uno scenario sempre più critico

Secondo l’ultimo report Rubrik Zero Labs, la fotografia attuale della sicurezza dei dati è allarmante. Il 90% dei leader IT ha subito almeno un attacco, e quasi uno su cinque dichiara una frequenza media di un’intrusione ogni due settimane. Gli attacchi basati sull’identità sono ormai diventati il vettore dominante, arrivando a rappresentare quasi l’80% del totale, mentre il tempo medio di “breakout” – ovvero il lasso di tempo che intercorre tra la violazione iniziale e il pieno controllo dei sistemi – è sceso a 48 minuti, con un record di appena 51 secondi.

Numeri che confermano un quadro di crisi diffusa: l’86% delle aziende colpite da ransomware ha pagato un riscatto, percentuale che sale al 96% in Italia, e tre quarti hanno visto compromessi i propri sistemi di backup. In questo contesto, le aziende italiane non fanno eccezione: la consapevolezza sulla necessità di avere un piano di recovery è in crescita, ma resta ancora alto il tasso di pagamento dei riscatti, come confermato anche dai dati Clusit citati durante l’evento.

Il messaggio è chiaro: non basta più difendersi dagli attacchi, serve garantire la capacità di ripristinare in tempi rapidi i dati e le operazioni.

Rubrik, crescita sostenuta e acquisizione di Predibase

La traiettoria di Rubrik riflette bene questa urgenza. Nel secondo trimestre fiscale 2026 l’azienda ha registrato ricavi per 309,9 milioni di dollari, in crescita del 51% anno su anno, con un ARR in abbonamento a 1,25 miliardi (+36%) e un free cash flow positivo per 57,5 milioni. Anche la base clienti ad alto valore continua ad ampliarsi: sono 2.505 quelli con oltre 100.000 dollari di ARR, +27% rispetto all’anno precedente.

A supportare la strategia sull’IA è arrivata anche l’acquisizione di Predibase, realtà specializzata nello sviluppo di modelli open source e agenti IA, ora integrata nell’offerta di Rubrik. L’operazione consente di accelerare la roadmap verso un utilizzo più diffuso e sicuro degli agenti IA, che diventano così parte integrante della piattaforma Rubrik Security Cloud.

Agent Rewind: rollback per gli agenti IA

Se gli agenti IA promettono di automatizzare attività e processi complessi, la loro affidabilità resta un tema aperto. Un’azione sbagliata può significare la cancellazione di un database o l’interruzione di servizi critici. Con Agent Rewind, Rubrik introduce un meccanismo di osservabilità e rollback capace di monitorare in tempo reale le azioni intraprese dagli agenti e annullare quelle non autorizzate o indesiderate.

È una sorta di “rete di sicurezza” che permette di sperimentare e adottare gli agenti IA senza il timore che un errore si trasformi in un danno operativo o reputazionale. Grazie all’integrazione con Rubrik Security Cloud e con le tecnologie Predibase, Agent Rewind si posiziona come un elemento chiave per rendere l’adozione dell’IA agentica più affidabile e trasparente. Come ha sottolineato IDC, si tratta di una novità che può “sbloccare la fiducia” delle aziende nell’uso degli agenti, permettendo loro di accelerare l’innovazione senza compromessi.

Annapurna: RAG sicuro e controllato

L’altro annuncio, Annapurna, è una risposta a una delle sfide più pressanti per le imprese: utilizzare i propri dati in modo sicuro per alimentare applicazioni di Retrieval-Augmented Generation (RAG). Con un’unica API integrata in Rubrik Security Cloud, Annapurna consente di collegare dati e metadati enterprise ai modelli di intelligenza artificiale generativa mantenendo controllo, permessi e tracciabilità.

In questo modo le aziende possono accelerare i progetti GenAI senza creare “data store ombra” o pipeline complesse, riducendo costi e rischi. L’integrazione con Amazon Bedrock rende ancora più immediato l’accesso a foundation model enterprise-ready, ma il vero valore è nella garanzia di un RAG sicuro e governato, capace di rispettare policy di accesso e compliance.

Il percorso di Rubrik si muove lungo due direttrici convergenti: la protezione dei dati in un panorama di minacce sempre più sofisticate e la valorizzazione degli stessi dati nei progetti di intelligenza artificiale. Con risultati finanziari in forte crescita, il supporto dell’acquisizione di Predibase e il lancio di soluzioni come Agent Rewind e Annapurna, l’azienda si posiziona come AI & Security company a pieno titolo.

Per le imprese italiane, dove la consapevolezza sui rischi cresce ma resta ancora alta la percentuale di chi paga un riscatto, la lezione è evidente: la resilienza passa tanto dalla capacità di ripristino quanto dall’adozione di strumenti che rendano l’IA un alleato affidabile e sicuro. Rubrik intende giocare questa partita da protagonista, trasformando la crisi diffusa della sicurezza dei dati in un’opportunità per costruire fiducia e continuità.