Microsoft SoapBox torna attivo
Soapbox di Microsoft torna attivo e implementa nuovi filtri per proteggere il copyright dei filmati distribuiti dal network
di Fabio Boneschi pubblicata il 04 Giugno 2007, alle 15:06 nel canale SoftwareMicrosoft
Soapbox, il network di video sharing creato da Microsoft, è tornato pienamente funzionante come annuciato sul blog ufficiale del servizio. Microsoft era rimasto in fase beta per alcuni mesi ma, improvvisamente, era stato sospeso e si disse che alla base di tale stop forzato vi fossero motivazioni legate alla gestione del copyright.
Tali supposizioni trovano pieno accoglimento nei fatti e nelle notizie ufficiali: il servizio Microsoft si avvarrà della collaborazione di Audible Magic che, grazie alle tecnologie CopySense, filtreranno i contenuti video proposti dagli utenti.
A questo indirizzo sono disponibili ulteriori informazioni in merito alla società scelta da Microsoft quale partner in questo delicato progetto: pare chiaro che Audible Magic è una società specializzata in questo particolare e sempre più strategico ambito. Attualmente sul sito ufficiale Audible Magic non esistono ancora comunicati ufficiali anche se Microsoft ha confermato la notizia.
Microsoft ritorna quindi in competizione con l'ormai rodato e conosciuto network video di Google ma, a differenza del servizio offerto dal colosso di Mountain View, può già offrire una soluzione che, almeno sulla carta, intende dare buone garanzie dal punto di vista della tutela del copyright.
Questo fattore potrebbe attrarre verso Microsoft le simpatie delle major, ben attente alla tutela dei propri introiti e mai come in questo periodo alla ricerca di nuove opportunità attraverso cui veicolari i propri contenuti.
Il blog ufficiale di SoapBoax pone particolare enfasi anche su un altro aspetto. Stando a quanto dichiarato da Microsoft, oltre ad aver implementato il nuovo sistema di filtro dei contenuti, gli sviluppatori hanno lavorato anche alle performance e ad altri miglioramenti del player. Ulteriori dettagli in merito a SoapBox sono disponibili a questo indirizzo.
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuindi anche youtube ha copiato da google video (o viceversa, dipende da quale è nato prima), giusto?
Ah, no... dimenticavo che è solo microsoft a copiare
caro 86 copiare non è un male se si cerca di migliorare un servizio...non bisogna per forza essere originali
caro 86 copiare non è un male se si cerca di migliorare un servizio...non bisogna per forza essere originali
ben detto 81
ps:ottantuno è un ottima annata!
E' già difficile cambiare le abitudini della gente quando sono consolidate anche se le alternative sono migliori, se le alternative sono uguali, quasi nessuno cambierà la sua preferenza per semplice simpatia o curiosità
Ah, no... dimenticavo che è solo microsoft a copiare
Senza contare metacafe, dailymotion, yuvutu e decine di altri.
Sì.
Concordo.
Se si vuole cercare una caratteristica unica di Microsoft,
si può dire che è l'unica che prima copia dagli altri e poi li denuncia
per violazione dei propri brevetti. Ecco, questo solo MS lo fa.
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