MadeinIT: Area Science Park e Italian Trade Agency porteranno 44 startup al CES 2022

Nel 2022 per la quarta volta Area Science Park (tramite il suo l'incubatore Innovaction Factory), e ITA (talia Trade Agency), l'agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, porteranno al CES di Las Vegas una serie di startup per supportare il loro percorso di crescita e internazionalizzazione. Nello specifico, quest'anno sono 44 le imprese innovative selezionate per mostrare le loro idee all'Eureka Park, la sezione della manifestazione dedicata proprio alle startup.

44 startup suddivise in 6 filoni tematici

Le 44 imprese selezionate e "accelerate" da Innovation Factory per MadeinIT, la missione italiana al CES, sono state divise sulla base dell'ambito di applicazione dei loro progetti. I cluster individuati sono sei, e quello che include il maggior numero di imprese è Smart Cities e Smart Home, che ne raccoglie ben 11, inclusa Domethics con la sua soluzione Adriano, di cui abbiamo parlato recentemente su Edge9. 

Numerose (10) anche le realtà che hanno sviluppato progetti di robotica e machine intelligence, fra le quali ricadono anche imprese che si occupano di stampa 3D per il mondo biomedicale (è il caso di Exos), blockchain (Mylime) e cybersecurity (Monokee). 

Un cluster di 7 aziende è dedicato a 5G e IoT, e fra queste troviamo anche Picosats, di cui abbiamo parlato qui, e altrettante startup realizzano soluzioni destinate all'intrattenimento, con progetti che fanno leva su realtà virtuale, aumentata e mista. Gli altri "contenitori" sono dedicati a salute e benessere e gaming/sport.

Alcune di queste imprese innovative partecipano per la prima volta alla manifestazione di Las Vegas ma non mancano realtà che hanno già avuto modo di esporre la loro visione all'Eureka Park, sempre grazie al supporto di Innovation Factory e ICE, che come già detto hanno organizzato altre tre "missioni" all'esposizione del Nevada negli scorsi anni. 

Il fatto che anche quest'anno IF ha selezionato più di 40 imprese da portare all'estero per aiutarle a crescere e internazionalizzarsi è la dimostrazione che l'Italia non è certo un paese arretrato dal punto di vista tecnologico, anzi: se è vero che il Bel Paese all'estero è noto prevalentemente per la moda e la gastronomia, questo non significa che manchino imprese che puntano sulla tecnologia per far emergere il Made in Italy.