Accordo tra Yahoo e Google per l'uso di AdSense
Sfumata ogni possibilità di accordo tra Microsoft e Yahoo: un accordo con Google complica la situazione per la casa di Redmond
di Fabio Boneschi pubblicata il 13 Giugno 2008, alle 12:22 nel canale SoftwareGoogleMicrosoftYahoo
Colpo di scena: Yahoo e Google siglano un accordo per l'utilizzo dell'advertising di Google negli strumenti di ricerca offerti da Yahoo. L'accordo non prevede esclusiva e si limita solo ad una parte delle ricerche online, quelle meno popolari; inoltre, la partnership si limita al solo mercato canadese e USA.
Yahoo lascia ampio spazio alla propria piattaforma Panama e ciò permetterà alla società di continuare a sviluppare nuove soluzioni di advertising senza legarsi a doppio filo con Google. Come indicato da entrambe le aziende, oltre all'accordo relativo ad AdSense Gtalk e Yahoo Messenger diverranno interoperanti; questo dettaglio non è del tutto secondario se si considera la compatibilità tra Yahoo Messenger e l'equivalente soluzione Microsoft. A ciò si aggiunga poi il fatto che al momento Gtalk presenta numeri decisamente inferiori rispetto alla concorrenza ma ora, alla luce della maggior interoperabilità tra le 3 piattaforme di messaggistica, i rapporti di forza potrebbero cambiare.
Yahoo dichiara che l'operazione dovrebbe consentire aumenti di ricavo stimabili in circa 800 milioni di dollari nel primo anno. L'accordo, come dicevamo, non prevede l'esclusiva e ha una durata limitata a dieci anni con varie opzioni per il rinnovo; tutti questi elementi fanno pensare a una definitiva rottura con Microsoft.
Yahoo, anche in vista dell'imminente assemblea degli azionisti programmata per agosto, ha bisogno di trovare nuove soluzioni e nuove possibilità di business, solo in tal modo l'iniziativa di Carl Icahn, intesa a delegittimare il consiglio di amministrazione, potrà essere affossata.
Valutiamo ora la situazione da un punto di vista diametralmente opposto, quello di Microsoft. La casa di Redmond ha capito l'importanza strategica legata al search online e aveva provato ad acquisire Yahoo allo scopo di ridurre il divario tra Live Search e le soluzioni Google. L'accordo con Yahoo non si raggiunge e quest'ultima si allea proprio con Google complicando ulteriormente la situazione per Microsoft.
Non va poi sottovalutato il dettaglio relativo alla compatibilità tra l'instant messenger di Google e quello di Yahoo: ora la piattaforma Gtalk è interoperabile proprio con la concorrente soluzione Microsoft. In uno scenario in cui le soluzioni di pubblicità online sono sempre più eterogenee e legate anche a strumenti ben differenti da link o banner, Google potrebbe trarre ulteriori vantaggi e ampliare anche la propria massa critica di utenti Gtalk catturando i favori di chi vede interesse negli strumenti integrati di Mountain View.
L'ultima parola ora spetta alle autorità antitrust: a loro spetterà l'ingrato compito di stabile se l'accordo tra Yahoo e Google non danneggia altri operatori del mercato. Microsoft, probabilmente, non starà a guardare con l'obiettivo di ridurre la propria distanza da Google. In questo scenario va considerato anche un ultimo elemento: Google ha da qualche tempo acquisito Doubleclick e proprio su tali nuove tecnologie promette interessanti novità in ambito pubblicitario.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infohttp://news.cnet.com/8301-13860_3-9...l?tag=cnetfd.mt
Opensource
E perche' ne dovrebbe giovare la comunita' opensource? Google fa un uso intenso di progetti open al suo interno (usa linux, python e mille altri) pero' sinceramente non vedo ne ho mai visto un grande ritorno nella comunita' quindi sarei un po' scettico.Lo stesso sviluppatore capo di gtalk e' un tizio che prima programmava "Gaim". Ora probabilmente non ha piu molto tempo per fare gaim perche' si deve occupare di Gtalk che non e' per niente open.
Basta con questa storia che google non e' evil.
E' evil eccome ormai.
Ma come? dici che ne fa largo uso... Ti pare che non faccia mai nulla per migliorare i propri tools???
Basta con questa storia che google non e' evil.
E' evil eccome ormai.
Ah... ora e' evil per il programmmtore di Gaim?
Lo avranno sicuramente obbligato con la forza...Bah.. Diavoli!
Sarebbe piuttosto il caso di dire "basta con questa storia evil/non evil..."
Mi sembra un pò fuoriluogo.. comunque l'adblock by fanboy è migliore ww
xchè con questa mossa tutti i client jabber potranno (tramite server di google e con costi a carico di google) comunicare con client msn? Xchè grazie ai soldi investiti da google su gtalk (e soprattutto sulle sue versioni web2.0 jabber potrebbe smettere id essere il client x nerd ma diventare uno strumento di larga diffusione (con notevole vantaggio x google certamente ma anche x tutta la comunità e ancora xchè il monopolio MS nel settore degli IM proprio non mi va giu?
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".