CPU Intel e GPU ATI per il nuovo supercomputer cinese

Milky Way One è il nome scelto per un nuovo supercomputer installato in Cina, il secondo a livello mondiale capace di superare un petaflop di capacità di elaborazione. Un risultato di questo tipo è stato ottenuto grazie ad un'architettura di tipo misto: da un lato CPU Intel e dall'altra GPU ATI.

Il sistema comprende 6.144 processori Intel, divisi in parti uguali tra soluzioni Xeon E5540 (clock 2,53 GHz; cache L3 8 Mbytes; TDP massimo 80 Watt; Socket 1366 LGA; architettura Nehalem) e Xeon E5450 (clock 3 GHz; cache L2 12 Mbytes; TDP massimo 80 Watt; Socket 771 LGA; architettura Core 2); si tratta di soluzioni basate su architettura quad core, caratterizzate da TDP massimo contenuto in 80 Watt.

Per la parte GPU la scelta è caduta su schede ATI Radeon HD 4870 X2, soluzioni che abbinano due GPU su ogni PCB; in totale sono presenti 2560 di queste schede, per un totale di 5120 GPU a disposizione del sistema.

Le prestazioni massime di Milky Way One raggiungono i 1,206 petaflops; prendendo quale riferimento il benchmark Linpack, uno standard per valutare le prestazioni di questa tipologia di sistemi, viene fornito un valore di 563,1 teraflops di picco. La lista dei 500 principali supercomputer mondiali, accessibile a questo indirizzo, è al momento attuale aggiornata al mese di Giugno 2009.

Il sistema, complice l'elevato numero di GPU e CPU integrate, occupa una superficie elevata pari a 1.000 metri quadrati, con un totale di 103 rack dotati di un sistema di raffreddamento indipendente per ciascuno. Milky Way One verrà utilizzato per elaborazioni legate alla ricerca petrolifera, alla bio-medicina e al design di veicoli aerospaziali.

Ulteriori informazioni, nonché alcune immagini dell'installazione, sono disponibili a questo indirizzo.