Caravan, la soluzione di Bitrock per facilitare l'adozione dell'approccio cloud native

Caravan, la soluzione di Bitrock per facilitare l'adozione dell'approccio cloud native

Caravan è una soluzione open source chiavi in mano che automatizza l’installazione e la configurazione di una suite basata sui prodotti HashiCorp. Adottandola, sarà possibile mettere in piedi un'intera infrastruttura containerizzata in pochi clic

di pubblicata il , alle 12:01 nel canale Cloud
Big del CloudBitrock
 

Bitrock è una startup specializzata in consulenza tecnologica che fa parte di Fortitude, gruppo italiano con 11 milioni di fatturato. L'azienda recentemente è stata nominata Silver Member della Cloud Native Computing Foundation, un'organizzazione che riunisce i principali attori del settore tech (inclusi AWS, Apple, SAP, Oracle, Intel e molti altri) e che si pone l'obiettivo di realizzare un ecosistema per lo sviluppo di applicazioni cloud native.

Il suo progetto più noto è Caravan, una soluzione che semplifica la modernizzazione delle infrastrutture aziendali.

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Caravan, il progetto open source per accelerare la trasformazione digitale delle aziende

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Caravan viene definito come un "open source platform builder" basato sullo stack di HashiCorp: uno strumento che che automatizza l’installazione e la configurazione di una suite basata sui prodotti HashiCorp. In pratica, si tratta di un tool che semplifica lo sviluppo e la distribuzione di app containerizzate e basate sull'approccio cloud native.

Per distribuire un'app, infatti, basta clonare un paio di repository Github, inserire una dozzina di variabili e lanciare un semplice script: quindici minuti dopo, tutto sarà predisposto per la distribuzione delle app. Caravan insomma si occupa di scoprire i servizi disponibili, di orchestrare le risorse containerizzate, di gestire il load balancing e scalare l'architettura quando necessario. Supporta come destinazioni le principali piattaforme cloud, anche in ottica multi-cloud, e può distribuire anche app on-premise, pur rimanendo ancorato alle logiche cloud-native. 

Abbiamo investito tanto in questo progetto, sia in termini di tempo che di risorse economiche, proprio perché ci crediamo molto", afferma Leo Pillo, CEO del Gruppo Fortitude. “Il cloud native rappresenta certamente il presente e soprattutto il futuro della tecnologia applicata alla gestione delle infrastrutture software, e per questo è necessario impegnarsi collettivamente nella ricerca di soluzioni capaci di sovvertire i modelli che siamo abituati a conoscere. Caravan va in questa direzione e siamo sicuri che potrà affermarsi come uno strumento di grande aiuto per chi ne avrà bisogno”. 

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