Intel investe in ricerca per il GPU Computing
di Paolo Corsini pubblicata il 14 Maggio 2009, alle 08:33 nel canale Device
Lo sviluppo delle architetture GPU e Terascale di Intel passa anche attraverso le collaborazioni con gli istituti di ricerca, per la definizione di futuri algoritmi e architetture parallele
Intel ha annunciato un importante investimento, dal controvalore di 12 milioni di dollari USA, per sviluppare un nuovo centro di ricerca in Germania incentrato sulla visual tecnology e sulle tecniche di advanced graphics.
Il centro, sviluppato all'interno della Università di Saarland, a Saarbrücken, avrà una durata di 5 anni e rappresenta per Intel il più importante investimento fatto all'interno di una università europea. Per la fine dell'anno l'istituto occuperà 12 ricercatori provenienti da Intel, l'Università di Saarland, l'istituto Max Plank per l'informatica, l'istituto Max Plank per i sistemi softeware e il centro di ricerca tedesco per l'intelligenza artificiale.
Questo annuncio è direttamente collegato allo sviluppo di Larrabee, nome in codice utilizzato per le future generazioni di GPU che Intel sta sviluppando e che dovrebbero debuttare, con le prime versioni, a partire dal prossimo anno.
Il Visual Computing Institute di Intel svilupperà sia design software che architetture, algoritmi di visual computing e strutture di calcolo parallele. Nel comunicato stampa di annuncio di questa iniziativa Intel è stata ovviamente sul vago, ma è evidente come questo progetto sia direttamente legato alle architetture Larrabee e alle iniziative Terascale, alla loro natura fortemente parallela abbinata alla compatibilità con codice x86 tradizionalmente eseguito sui processori.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito Intel a questo indirizzo.
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoUna ridente cittadina che si affaccia sul fiume Saar che è incastonata tra una acciaieria di dimensioni cosmiche (Saarstahl) e un paio di centrali nucleari .
questo vale per tutta l'università italiana.. fin quando spendono i soldi in puttanate e, per far rimanere a lavorare i soliti parenti di parenti, si inventano facoltà come Scienze e tecniche equine o Scienze delle Religioni ... possiamo anche scordarci certi investimenti..
Il suo grande punto di forza è il fatto che è basata su architettura X86 e quindi per i programmatori dovrebbe essere molto più semplice adattare del codice o crearne di nuovo per sfruttare Larrabee rispetto ad una architettura ATI o Nvidia..
Il suo grande punto di forza è il fatto che è basata su architettura X86 e quindi per i programmatori dovrebbe essere molto più semplice adattare del codice o crearne di nuovo per sfruttare Larrabee rispetto ad una architettura ATI o Nvidia..
Questo e' un cavallo di battaglia della Intel che non ho mai compreso: il GPU computing viene fatto attraverso le API, quindi i programmatori il codice macchina non lo vedono.....
questo vale per tutta l'università italiana.. fin quando spendono i soldi in puttanate e, per far rimanere a lavorare i soliti parenti di parenti, si inventano facoltà come Scienze e tecniche equine o Scienze delle Religioni ... possiamo anche scordarci certi investimenti..
Per quanto potrà sembrarti strano, esistono persone che sono interessate ad aspetti spirituali dell'esistenza e che vogliono seguire questi corsi.
In linea di massima, la domanda e l'offerta in termini di corsi si bilanciano da sole, quindi non credo che la responsabilità sia di chi apre i corsi - semplicemente dell'interesse delle persone.
@Darfen
è la stassa cosa ke ho pensato io, dato sono quasi laureato in ingegneria informatica a Catania...ci dava una infarinatura di asm nel laboratorio del corso di architetture.
cmq nn capisco l'intervento di demon77
il buono di larrabee nn sono le istruzioni x86 ma il poter operare su dati a 32 bit.
Ovvero chiedo se la questione delle istruzioni X86 è una peculiarità di Larrabee, quindi la sua struttura , il modo in cui è fatto,
o costituisce una funzionalità aggiuntiva?
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