HPESmart Working

Edge-to-Office, l'approccio di HPE per rimettere al centro le persone (e l'ambiente)

di , Vittorio Manti pubblicata il , alle 17:41 nel canale Cloud Edge-to-Office, l'approccio di HPE per rimettere al centro le persone (e l'ambiente)

HPE, in controtendenza rispetto ad altri big, non punta sul centro di Milano per la sua sede italiana e preferisce rinnovare il suo campus storico a Cernusco sul Naviglio, ripensandolo per le nuove esigenze e rendendolo più sostenibile

 

Il fenomeno delle Grandi Dimissioni si sta diffondendo anche in Italia e numerose aziende stanno cercando nuove strade per trattenere i talenti. Offrendo una maggiore flessibilità, ma anche mostrando il loro impegno verso la sostenibilità ambientale, un tema sempre più sentito, in particolare dai lavoratori più giovani. 

Non è esente HPE, che ha inaugurato una nuova filosofia, Edge-to-Office, che vuole rendere il lavoro "smart, flessibile, sostenibile".

HPE rinnova il suo campus a Cernusco per mettere al centro le persone 

Nel suo campus a Cernusco sul Naviglio (in provincia di Milano), rinnovato con nuovi spazi e tecnologie per concretizzare la sua visione, Edge9 ha partecipato a un evento durante il quale HPE ha presentato la sua nuova filosofia sul lavoro, improntata a dare più libertà ai dipendenti e al rispetto dell'ambiente. Non parliamo solamente delle forme di lavoro ibrido (HPE aveva attivato politiche di lavoro agile prima del COVID) ma anche di iniziative mirate a supportare i lavoratori.

Taglio del nastro sede HPE Cernusco sul Naviglio

A partire dalle 26 settimane retribuite ai neo-genitori, che spettano tanto alle mamme quanto ai papà, per arrivare a un programma per la crescita manageriale delle donne, così da ridurre il gender-gap che ancora, in Italia (e non solo) ha un peso non trascurabile. A questo si aggiungono programmi di formazione per potenziare l'inclusione, e delle iniziative mirate a offrire più tempo libero, che ricadono sotto il cappello del programma "Work That Fits Your Life". Fra queste "Wellness Friday", un pomeriggio libero al mese a disposizione di tutti i lavoratori.

La scelta di HPE è stata in controtendenza rispetto ad altre realtà, che hanno puntato a spostare la sede al centro di Milano. La multinazionale ha invece voluto mantenere la sua sede fuori città, ristrutturandola e ripensandola. Una scelta che secondo l'AD Claudio Bassoli ispirerà le istituzioni a investire sulla zona industriale di Cernusco sul Naviglio, valorizzandola, come testimonia la presenza del sindaco della cittadina al taglio del nastro, che ha inaugurato ufficialmente la “rigenerazione” degli uffici. Ma che ha anche un valore simbolico: fra i clienti di HPE sono tante le PMI, e l'idea di avere una sede nel territorio, non solamente nelle aree di business dove si concentrano tutte le grandi aziende, in qualche maniera la avvicina ai clienti. 

HPE in ogni caso non vuole limitare le iniziative a supporto delle persone ai suoi dipendenti e clienti, e organizza insieme a istituzioni, scuole, università e centri di ricerca iniziative per la formazione, destinate soprattutto per i giovani, e la diffusione di cittadinanza informatica e competenze sia informatiche sia STEM. 

L'impegno di HPE per l'ambiente fa leva sull'as-a-Service

Per quanto riguarda l'impegno per l'ambiente, HPE propone il "Cloud che viene da te", una strategia che mira a rendere più accessibili le soluzioni digitali sfruttando l'as-a-Service, che consente a imprese e Pubbliche Amministrazioni di evitare gli investimenti infrastrutturali e di competenze, e pagare solamente per le risorse utilizzate, nell'ottica del sempre più diffuso modello as-a-Service. Una modalità che, secondo HPE, permette di abbattere del 33% i consumi energetici e darà una spinta all'economia circolare, dato che le tecnologie adottate sono ricondizionabili e riciclabili fino al 99,5%.

Claudio Bassoli_Presidente e CEO HPE

Il nuovo corso che presentiamo oggi è la naturale evoluzione della nostra cultura aziendale e va ben oltre un modello di lavoro innovativo, con una sede rigenerata e nuovi supporti tecnologici”, ha spiegato Claudio Bassoli, Presidente e Amministratore Delegato di Hewlett Packard Enterprise Italia. “Questa modalità sottolinea come, da sempre, la sostenibilità ambientale, sociale ed economica, sia il pilastro fondamentale della cultura, della visione e della strategia di HPE. Ed è proprio a questi modelli rispettosi verso l'ambiente che si ispira anche la stessa architettura e struttura del building. Un progetto che si evolve di pari passo con la tecnologia di HPE, dove ogni cambiamento messo in atto è sistemico e abbraccia una propria estetica distintiva, fatta di progresso e sostenibilità. Rappresenta il rinnovare l’impegno a riconoscere valori come la diversità e l’inclusione, a investire nel talento e nelle competenze, a cementare lo spirito di coesione tra le persone e fare di HPE un luogo dove tutti vorrebbero lavorare. Significa, infine, impegno verso un modello di costante rigenerazione dove sinergie, idee e futuro si incontrano, per continuare a fare di HPE un leader tecnologico globale”. 

0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^