L'exascale nel mirino di HPE e Cray: presentate nuove soluzioni HPC e AI
di Pasquale Fusco pubblicata il 04 Dicembre 2019, alle 14:01 nel canale CloudHPE e Cray combinano i propri portafogli per lanciare un comparto di soluzioni concepite per qualsiasi ambiente - on premise, cloud o as-a-Service - e ottimizzate per l’era dell’exascale. Quest’ultima vedrà una crescita esponenziale dei dati e l’impiego di nuovi workload convergenti, come HPC, Intelligenza Artificiale e analytics.
Da Hewlett Packard Enterprise (HPE) arriva un nuovo portafoglio end-to-end che include soluzioni HPC (High Performance Computing) e di intelligenza artificiale (AI). La più recente gamma di soluzioni vede la collaborazione di Cray Inc., società recentemente acquisita da HPE, che fornirà le architetture di supercomputing end-to-end necessarie per affacciarsi alla nuova era dell’exascale.
La trasformazione digitale prevede l’impiego di nuovi workload che fanno un uso intensivo di dati, nuove capacità di calcolo e di interconnessione e nuove soluzioni software e storage. Al fine di intercettare le esigenze dei clienti, HPE propone soluzioni adatte sia ai piccoli sistemi individuali che ai supercomputer di classe exascale.
A tal proposito è intervenuto Peter Ungaro, Senior Vice President e General Manager, HPC and AI di HPE, il quale commenta: “La combinazione tra HPE e Cray ridefinirà il settore del supercomputing rendendo disponibili soluzioni e servizi che permetteranno ai clienti di avere successo nell'era dell'exascale, aiutandoli a conseguire innovazioni significative nel business e nella società”.
Ungaro ha poi aggiunto: “I clienti si rivolgono sempre più spesso a HPE come a un partner globale di fiducia che può aiutarli a sfruttare tutta la potenza dei dati per risolvere le sfide più pressanti. Combinando le proposte HPE e Cray, offriamo ora ai clienti un maggior grado di scelta e controllo nel modo di applicare le tecnologie HPC, qualunque siano le dimensioni, la scala e in qualsiasi ambiente, dall'on premises fino al cloud”.
HPE e Cray: tutte le nuove soluzioni end-to-end HPC e AI
Il portafoglio end-to-end di HPE include nuove capacità software, storage, di servizio, di calcolo e di interconnessione. Nel dettaglio, tali soluzioni includono:
- Accesso as-a-Service a HPC e AI: grazie alla collaborazione di Microsoft, sarà possibile accedere alla tecnologia e ai sistemi HPC di Cray attraverso le proposte Microsoft Azure; il supporto verrà esteso alla proposta as-a-Service HPE GreenLake.
- Semplificazione e ottimizzazione dei workload: HPE semplifica lo sviluppo e la gestione delle app per workload HPC e AI mediante Cray Programming Environment (CPE), il quale mette a disposizione una suite software completamente integrata. Quest’ultima include compilatori, linguaggi di programmazione, librerie e tool progettati per massimizzare la produttività dei programmatori e per garantire prestazioni elevate.
- Supporto esteso di HPE Performance Cluster Management (HPCM): il software HPCM fornisce capacità di provisioning, gestione e monitoraggio per cluster scalabili fino a 100,000 nodi. Le future release di HPCMM amplieranno il supporto di sistema, includendo anche i più recenti sistemi Cray.
- Calcolo ottimizzato per gli ambienti di qualsiasi dimensone: forte del supporto di Cray e dei relativi supercomputer, HPE offrirà ai clienti maggiore possibilità di scelta per un’ampia varietà di workload. I nuovi sistemi Cray saranno basati sull’architettura Shasta, la stessa utilizzata per realizzare i primi tre sistemi exascale degli USA.
- Interconnessoni ad alte prestazioni: con Cray Slingshot, HPE punta a ridefinire le interconnessioni, partendo da un throughput di 200gbps e dall’implementazione di nuove feature per il controllo della congestione.
- Storage ad alte prestazioni: Cray ClusterStor E1000 è la nuova soluzione storage del portafoglio HPC di HPE, che riduce sensibilmente la necessità di drive supplementari sfruttando un nuovo software intelligente per la gestione dei dati.
- Esperienza personalizzata: attraverso i servizi HPE Pointnext, HPE propone servizi tecnici e consulenza alle aziende che vogliono progettare e accelerare il deployment delle relative roadmap. I nuovi servizi Cray comprendono attività di supporto quali installazione, risoluzione degli inconvenienti, manutenzione, amministrazione e ottimizzazione di sistema.
La recente gamma di soluzioni di HPE e Cray è stata presentata in occasione della Supercomputing Conference 2019 (SC19) di Denver, evento in cui sono stati annunciato anche i nuovi server HPE ProLiant DL385 e DL325 Gen10 Plus basati sui processori AMD EPYC di seconda generazione. Presentata anche una soluzione AI Ops che vede una collaborazione R&D con il National Renewable Energy Laboratory (NREL).
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