Microsoft dismette Hyper-V Server in favore di Azure Stack HCI

Microsoft dismette Hyper-V Server in favore di Azure Stack HCI

Microsoft ha annunciato che non pubblicherà nuove versioni di Hyper-V Server, il suo hypervisor standalone, per spingere così l'adozione di Azure Stack HCI, la sua soluzione per il cloud ibrido

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Cloud
MicrosoftAzure
 

Con l'arrivo di Windows Server 2022, Microsoft smetterà di pubblicare nuove versioni di Hyper-V Server. L'annuncio della novità arriva in una discussione in Microsoft Tech Community, dove l'azienda ha comunicato che dismetterà Hyper-V Server a favore di Azure Stack HCI.

Hyper-V Server arriva al capolinea, Microsoft spinge Azure Stack HCI

Nella competizione per affermarsi nel mondo della virtualizzazione, Microsoft scelse di lanciare la propria alternativa a VMware con Hyper-V Server, un hypervisor disponibile gratuitamente a chiunque, nella speranza di guadagnare in questo modo quote di mercato. Questa strategia non ha funzionato e Microsoft intende ora spingere maggiormente i propri servizi cloud, motivo per cui si è fatta attiva sostenitrice del modello di cloud ibrido in cui e infrastrutture tradizionali operano insieme al cloud.

A dare la notizia è Elden Christensen, principal PM manager nel gruppo che si occupa di Core OS, in una discussione su Tech Community: "la nostra direzione strategica per una piattaforma hypervisor è con Azure Stack HCI, che è una soluzione costruita appositamente per creare infrastruttura ibride che eseguono macchine virtuali. Abbiamo recentemente esteso il periodo di prova gratuito da 30 a 60 giorni per fornire una piattaforma con cui fare test e valutazioni. [...] Microsoft Hyper-V Server 2019 è l'ultima versione di tale prodotto e continuerà a essere supportato secondo la sua politica del ciclo di vita fino a gennaio 2029."

Azure Stack HCI è un hypervisor pensato per permettere alle aziende di far cooperare cloud e infrastrutture on premise in maniera semplificata e con un approccio unificato, dato che mette a disposizione molti degli strumenti di Azure sull'infrastruttura locale. Il problema è che non è un sostituto perfetto di Hyper-V Server: viene fornito con una licenza di prova di 60 giorni, al termine del quale è necessario acquistare una licenza a pagamento.

Hyper-V Server continuerà a essere supportato fino al 2029, ma non verranno rilasciate nuove versioni dopo quella attualmente disponibile, Hyper-V Server 2019. Va notato altresì che "Hyper-V Server" si riferisce a un hypervisor di tipo 1, ovvero un hypervisor che coincide con il sistema operativo eseguito sull'hardware; è noto anche con l'espressione inglese "bare metal hypervisor". Hyper-V, invece, è la soluzione di virtualizzazione installabile su qualunque dispositivo con Windows per gestire macchine virtuali e continuerà a essere disponibile senza variazioni.

Chi volesse delle alternative a Hyper-V Server dovrà guardare al di fuori dell'ecosistema Microsoft per ottenere un prodotto gratuito e utilizzabile liberamente. Tra le alternative gratuite e open source segnaliamo KVM, Xen e XCP-NG; Proxmox, ad esempio, è una distribuzione che si basa su KVM. AHV, di Nutanix, è anch'esso gratuito.

Rimanere all'interno dell'ecosistema Microsoft sarà più difficile, o quantomeno più costoso: l'unica reale alternativa ad Azure Stack HCI è l'installazione di Windows Server Core sul quale aggiungere il ruolo Hyper-V: in questo modo si replica in gran parte la funzionalità di Hyper-V Server, ma si ottiene un sistema per il quale è necessario ottenere delle licenze.

10 Commenti
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Riccardo8201 Settembre 2021, 09:12 #1
bella merda.
ho tipo decine di machine hyper V
lemming01 Settembre 2021, 09:15 #2
Pagando, potrai ancora usare quello su Windows Server, basta che acquisti una licenza
giovanni6901 Settembre 2021, 09:47 #3
Scusate ma il problema si porrà tra 8 anni per gli utenti ai quali va bene la versione 2019, giusto?
igiolo01 Settembre 2021, 09:54 #4
Originariamente inviato da: giovanni69
Scusate ma il problema si porrà tra 8 anni per gli utenti ai quali va bene la versione 2019, giusto?


esattamente
e con server 2022 non ho ben capito che vogliano fare...
Gringo [ITF]01 Settembre 2021, 10:18 #5
esattamente
e con server 2022 non ho ben capito che vogliano fare...


Vogliono solo stimolare il mercato per far migrare la gente ad altro, magari uno si fa due conti e decide di passare tutto in Cloud..... Microsoft.
Tasslehoff01 Settembre 2021, 11:18 #6
Originariamente inviato da: Gringo [ITF]
Vogliono solo stimolare il mercato per far migrare la gente ad altro, magari uno si fa due conti e decide di passare tutto in Cloud..... Microsoft.
Onestamente non so quanto gli convenga che i loro clienti si facciano due conti, perchè in quel caso scapperebbero a gambe levate dal "cloud", sia esso Azure o AWS o Google Cloud.

In generale i prezzi delle instance sono folli, perchè è questo il target venendo da un hypervisor, quello che si aspettano i "capi" è far girare in cloud quello che facciamo girare in casa (poi si può discutere su quanto sia sensata o meno questa affermazione), e con questo intendo solo i costi fissi prevedibili, poi ci sono i costi variabili che è praticamente impossibile prevedere.

Morale della favola, una instance base con 2 cpu, 8 gb di ram e 250GB di storage (a occhio e croce meno della metà delle risorse che ho sul laptop che sto usando per scrivere che ha ben 6 anni) costa qualcosa con 300 € al mese solo di costi fissi, praticamente costa più di un serverino 2U ben carrozzato su cui far girare vmware e diverse vm (su quante dipende, ma diciamo mediamente una decina?).

Eh ma i costi di assistenza del server?
Mediamente 250~300 €/anno per un servizio senza pensieri (chiami, apri un ticket ed esce un tecnico con tutto il necessario, ricambi e manodopera inclusi).

Eh ma i costi per il condizionamento, ridondanza elettrica, ups?
Affitta il server (costo annuale simile a quello di una singola instance in cloud e hw come il server fisico di cui sopra) e facci girare vmware, costo puro che puoi scaricare, non hai alcun costo di manutenzione, condizionamento, ups e simili

Eh ma poi mi rimane un cespite al cu** che devo gestire, smaltire etc etc...
Idem come sopra, affitta un server e vivi felice.
Gringo [ITF]01 Settembre 2021, 13:15 #7
@tasslehoff

Quelli che hai messo tu sono 10 conti.... troppi...
parlavo di quelli che fanno Due Conti.... Stop.
Cooperdale02 Settembre 2021, 07:02 #8
Originariamente inviato da: Riccardo82
bella merda.
ho tipo decine di machine hyper V


Hyper-V se ho ben inteso continuerà ad esistere come ruolo installabile su server e client. Andrà invece a morire la versione gratuita Hypervisor gestibile solo da riga di comando. Versione di cui peraltro ho scoperto oggi l'esistenza, lo confesso.
gabriweb03 Settembre 2021, 16:17 #9
Non ho ben capito: Hyper-V Server si fermerà alla v.2019 ma continuerà ad essere supportato fino al 2029, e questo è chiaro. Quello che non mi è chiaro è se sarà un End-of-Life solo per il prodotto Server o anche per i sistemi Windows consumer (ad esempio su Win10 Hyper-V è molto utile), e spero sarà integrato anche in Windows 11. Scrivo questo perchè quando a MS non gli gira bene su un prodotto poi tutte le altre varianti fanno una finaccia...
Slater9106 Settembre 2021, 16:29 #10
Originariamente inviato da: gabriweb
Non ho ben capito: Hyper-V Server si fermerà alla v.2019 ma continuerà ad essere supportato fino al 2029, e questo è chiaro. Quello che non mi è chiaro è se sarà un End-of-Life solo per il prodotto Server o anche per i sistemi Windows consumer (ad esempio su Win10 Hyper-V è molto utile), e spero sarà integrato anche in Windows 11. Scrivo questo perchè quando a MS non gli gira bene su un prodotto poi tutte le altre varianti fanno una finaccia...


Hyper-V Server è un sistema operativo ed è distinto da Hyper-V come programma usabile all'interno di Windows. Hyper-V per Windows continuerà a essere supportato ed è di fatto ciò che Microsoft consiglia di usare.

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