NVIDIA AI Computing by HPE, il nuovo programma sull’intelligenza artificiale di HPE e NVIDIA
di Alberto Falchi pubblicata il 18 Giugno 2024, alle 18:31 nel canale dataHPE accelera sull’IA con nuovi programmi dedicati ai partner e avviando un nuovo programma in collaborazione con NVIDIA, “NVIDIA AI Computing by HPE”. L’obiettivo dell’azienda è ambizioso: accelerare la rivoluzione industriale dell’IA generativa.
NVIDIA AI Computing by HPE è il nuovo portfolio di soluzioni sviluppato da due colossi dell’ICT, HPE e NVIDIA. Nasce per accelerare l’adozione dell’IA generativa da parte delle imprese. Al centro di questo programma HPE Private Cloud AI, una soluzione che fa leva sull’integrazione della piattaforma per il calcolo dell’IA, per il networking e del software di NVIDIA con le piattaforme equivalenti di HPE, erogate in modalità as a service tramite HPE Greenlake. Nella visione delle due imprese, questo nuovo portfolio offrirà alle imprese di qualsiasi dimensione strumenti per sviluppare e mettere in produzione applicazioni di GenAI. Al centro di queste soluzioni il copilot OpsRamp AI, progettato per aiutare i team IT a migliorare l’efficienza dei carichi di lavoro e quella dell’infrastruttura in genere. I servizi di NVIDIA AI Computing by HPE saranno disponibili attraverso una strategia congiunta di accesso al mercato che coinvolge team di vendita e partner di canale e una rete globale system integrator che include nomi quali Deloitte, HCLTech, Infosys, TCS e Wipro, pronti a supportare i clienti a gestire carichi di lavoro di IA AI complessi.
Ma all’atto pratico, di che servizi parliamo? HPE Private Cloud AI supporta l’inferenza IA, offre opzioni per il fine tuning dei modelli e permette di gestire carichi di lavoro IA con supporto al RAG e che utilizzano i dati proprietari delle aziende. Proprio in quanto i dati utilizzati sono proprietari, sono disponibili strumenti di livello enterprise per assicurare la privacy delle informazioni e garantire la conformità normativa. Secondo le due aziende, questa offerta rappresenta uno strumento per estrarre rapidamente valore dall’IA.
Uno sguardo più approfondito
Il cuore dell’offerta è rappresentato da NVIDIA AI Enterprise, piattaforma software che include i microservizi di inferenza NVIDIA NIM. Grazie a questa soluzione, gli utenti potranno sviluppare rapidamente assistenti basati su IA altre applicazioni di GenAI, grazie anche alla semplicità d’uso degli NVIDIA NIM. Alla piattaforma NVIDIA si affianca poi HPE AI Essentials, un software che mette a disposizione strumenti, dashboard e servizi di IA già pronti all’uso. L’infrastruttura su cui vengono seeguite queste piattaforme fa leva su NVIDIA SpectrumX Ethernet per il networking, i servizi di storage di HPE Greenlake e su server HPE ProLiant che supportano i tensor core L40S e H100 di NVIDIA e la piattaforma GH200 NVL2.
Il copilota OpsRamp si integra con HPE GreenLake assicurando osservabilità sull’intero stack di computing accelerato NVIDIA, inclusi i software NVIDIA NIM e AI, le GPU NVIDIA Tensor Core, i cluster di AI, gli switch NVIDIA Quantum InfiniBand e NVIDIA Spectrum Ethernet. Permettendo così agli amministratori IT di identificare rapidamente eventuali anomalie e di monitorare l’infrastruttura IA e i carichi di lavoro in ambienti ibridi e multi-cloud. OpsRamp inoltre si integra con le API di CrowdStrike, offrendo una vista unificata della mappa dei servizi di sicurezza.
Per quanto riguarda lo storage, questo è erogato tramite HPE Greenlake. Le prestazioni sono garantite dal fatto che questa soluzione è certificata NVIDIA DGX BasePOD e NVIDIA OVX storage, assicurando così di avere una struttura di archiviazione in grado di erogare prestazioni adeguata per carichi di lavoro IA anche molto impegnativi.
HPE Private Cloud AI sarà disponibile a partire da questo autunno.
“L’AI generativa possiede un potenziale immenso per la trasformazione delle imprese, ma le complessità della tecnologia AI frammentata presentano troppi rischi e barriere che ostacolano l’adozione su larga scala da parte delle imprese e possono mettere a rischio l’asset più prezioso di un’azienda: i suoi dati proprietari,” afferma Antonio Neri, Presidente e CEO di HPE. “Per scatenare l’immenso potenziale dell’IA generativa nell’impresa, HPE e NVIDIA hanno sviluppato congiuntamente un servizio cloud privato chiavi in mano per l’IA che permetterà alle imprese di concentrare le loro risorse nello sviluppo di nuovi casi d’uso dell’AI che possono aumentare la produttività e sbloccare nuovi flussi di entrate”.
“L’IA generativa e il computing accelerato stanno alimentando una trasformazione fondamentale mentre ogni settore si affretta a unirsi alla rivoluzione industriale” dichiara Jense Huang, CEO di NVIDIA. “Mai prima d’ora NVIDIA e HPE hanno integrato così profondamente le nostre tecnologie combinando l’intero stack di computing AI di NVIDIA insieme alla tecnologia di cloud privato di HPE per dotare i clienti aziendali e i professionisti dell’AI con l’infrastruttura di computing e i servizi più avanzati per espandere la frontiera dell’IA”.
IA: la strategia per il canale di HPE
Il canale è fondamentale per HPE e per questo motiva l’azienda guidata da Antonio Neri ha messo in pieno una nuova strategia supportare i propri partner ad innovare con l’intelligenza artificiale. Un approccio che prevede una serie di workshop utili a trasferire ai partner competenze su come implementare l’IA nei propri processi, consentendo loro anche di certificarsi sull’utilizzo delle soluzioni NVIDIA.
Il programma HPE AI Solutions competency nasce per aiutare i partner a maturare competenze sull’intero ciclo di vita dell’IA, ed è adatto sia per quei clienti che stiano iniziando a sperimentare con l’IA, sia per quelli che sono in una fase più evoluta e mirano a scalare casi d’uso già esistenti. HPE Compute competency, invece, è stato sviluppato per aiutare a sviluppare competenze sulle soluzioni di inferenza, in modo che i partner dell’azienda siano in grado di suggerire ai clienti i server e gli stack software più adatti alle loro esigenze. Il programma HPE High Performance Computing for Enterprice competency è progettato per aiutare i partner a supportare i clienti più evoluti, quelli che intendono sviluppare internamente i loro modelli di IA per casi d’uso come la guida autonoma, il financial modeling, il deep learning. Chi aderirà a questo programma sarà in grado di progettare e integrare soluzioni evolute basate sul portfolio HPE Cray. In ultimo, HPE Storage and Data Services competency è progettato per qui partner che desiderano maturare competenze sullo storage HPE Greenlake certificato NVIDIA DGX BasePod.
“Con questi ultimi progressi, HPE continua a investire sul nostro ecosistema di partner permettendo loro di espandersi e ottenere nuovi flussi di entrate. Miriamo a dotare i partner degli strumenti e delle competenze necessarie per navigare nel loro percorso di AI e sfruttare questa enorme opportunità di mercato” afferma Simon Evington, Vice Presidente del Worldwide Channel & Partner Ecosystem, HPE. “Grazie all’ampliamento della collaborazione con NVIDIA, il nostro nuovo programma di sviluppo delle competenze sull’IA permetterà ai partner di guidare i loro clienti su come accelerare lo sviluppo e l’implementazione di nuove tecnologie di intelligenza artificiale che permettono di creare nuovi casi d’uso e forniscono un vantaggio competitivo in ogni settore”.
Non è finita qui, perché HPE ha potenziato il suo programma HPE Partner Ready Vantage introducendo i programmi HPE Aruba Networking Security Services Edge (per sviluppare competenze sulle soluzioni zero trust) e HPE Solutions for Sustainability, che come suggerisce il nome mira a trasferire ai partner competenze sulle best practice di sostenibilità ambientale in ambito IT.
Arrivano le nuove offerte HPE Greenlake
Il portafoglio di soluzioni HPE Greenlake si amplia con nuovi servizi. Le Standardized Rapid Istances di HPE GreenLake renderanno più facile e veloce per i partner configurare, quotare e vendere le offerte di HPE GreenLake in virtualizzazione, containerizzazione e resilienza cibernetica di Zerto. Questi pacchetti hardware e software pre-validati forniranno un’esperienza semplificata, dalla quotazione all’attivazione.
Potenziate le Flex Solutions di HPE GreenLake con nuove funzionalità per la sostenibilità e l’osservabilità, per fornire a clienti e partner strumenti per gestire le architetture cloud ibride.
Gli spazi di lavoro dei fornitori di servizi gestiti (MSP) di HPE GreenLake ora supportano OpsRamp, HPE GreenLake For Compute Ops Management e HPE Aruba Networking User Experience Insight, assicurando agliMSP una completa osservabilità full-stack attraverso il loro cloud ibrido multi-vendor. L’integrazione semplificata delle API permette agli MSP di automatizzare la gestione degli tenant e migliorare la privacy e la sicurezza.
Sostenibilità: HPE e Danfoss uniscono le forze per ridurre i consumi energetici dei data center
I calcoli relativi all’IA richiedono una potenza di calcolo impressionante, e di conseguenza i consumi energetici legati a questi carichi di lavoro sono elevatissimi. Insieme a Danfoss, HPE ha sviluppato nuove soluzioni per migliorare l’efficienza dei data center. Gli HPE Small Modular Data Center sono dei container ad altissima densità che possono essere installati praticamente ovunque. Grazie al raffreddamento a liquido, riducono del 20% i consumi energetici rispetto alle soluzioni tradizionali.
Inoltre, Danfoss ha sviluppato nuove soluzioni per riutilizzare il calore in eccesso proveniente dai data center, riscaldando gli edifici che si trovano in prossimità di queste infrastrutture. I compressori Turbocor dell’azienda, privi di olio, sono in grado di migliorare del 30% l’efficienza dei sistemi di raffreddamento. Queste soluzioni sono già state adottate nella sede di Danfoss in Danimarca, dove il calore in eccesso viene usato per riscaldare gli edifici che si trovano nei prezzi l’azienda. Una scelta che ha permesso all’azienda di rendere la sede carbon neutral già dal 2022.
“La collaborazione con HPE è un ottimo esempio di come rivoluzioniamo l’edilizia e decarbonizziamo l’industria dei data center insieme ai nostri clienti,” ha detto Jürgen Fischer, Presidente di Danfoss Climate Solutions. “Con questa partnership stiamo costruendo il progetto per la prossima generazione di data center sostenibili - utilizzando tecnologie disponibili già oggi”.
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