Lenovo annuncia che certificherà tutte le sue workstation per Linux
di Riccardo Robecchi pubblicata il 12 Giugno 2020, alle 15:21 nel canale DeviceLenovo ha annunciato la certificazione per Linux del suo intero portafoglio di workstation delle serie ThinkStation e ThinkPad: offrirà il sistema preinstallato e contribuirà al kernel per garantire una migliore compatibilità
"C'è una forte domanda per una soluzione pronta all'uso che rimuova gli ostacoli allo sviluppo di hardware di livello enterprise nell'ecosistema Linux. [...] Siamo entusiasti di annunciare che Lenovo si sta muovendo per certificare l'intero portfolio delle workstation per le principali distribuzioni Linux di Ubuntu e Red Hat - ogni modello, ogni configurazione." L'annuncio inaspettato di Lenovo promette di rendere l'esperienza d'uso con Linux migliore sulle sue workstation e rappresenta per molti versi un cambio di passo.
Lenovo certifica tutte le workstation per Linux: supporto per Ubuntu e Red Hat
L'epoca delle workstation UNIX è di fatto finita vent'anni fa, con la ritirata delle varie declinazioni del sistema operativo nei data center e la rapida conquista del mercato da parte di Windows. IRIX, HP/UX, AIX, Solaris erano i principali sistemi operativi utilizzati sulle workstation, soppiantati poi da Microsoft. Linux sta però segnando un ritorno di un sistema UNIX-like sulle workstation e Lenovo si unisce ad HP nel certificare i propri prodotti professionali.
Secondo l'annuncio pubblicato dall'azienda, tutte le workstation della serie ThinkPad P e ThinkStation saranno certificate per l'utilizzo con Linux e saranno vendute con tale sistema operativo come opzione. Lenovo si impegna inoltre a contribuire al kernel con driver, firmware e altro codice che permette di eseguire Linux con la piena funzionalità dell'hardware. Anche il BIOS sarà reso maggiormente compatibile con Linux, evitando così i vari problemi che emergono attualmente.
Lenovo supporterà sia Ubuntu LTS (le versioni a lungo supporto, rilasciate ogni aprile degli anni pari) che Red Hat Enterprise Linux. Sarà inoltre attiva una sperimentazione che offrirà Fedora preinstallato sulle workstation delle serie ThinkPad P53 e P1 Gen 2.
"Certificando il nostro intero portfolio di workstation ThinkStation e ThinkPad serie P diamo priorità alle esigenze degli utenti specializzati e li aiutiamo ad assicurarsi che le nostre workstation offrano la migliore esperienza possibile già "pronta all'uso" di Linux - aumentando la flessibilità degli utenti in tutti i settori."
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSi vede proprio che Trump fa miracoli.
significhi azienda allo sbando.
Chi vuole Linux può usare le VM
(ovviamente includo anche WSL 2)
Pensa che io ho Windows sulla VM invece
significhi azienda allo sbando.
Chi vuole Linux può usare le VM
(ovviamente includo anche WSL 2)
Ma sei serio?
Idem
Certamente.
Che senso ha in un portatile preferire Linux nativo a una VM?
Che senso ha in un portatile preferire Linux nativo a una VM?
Magari lavorare su una VM è limitante e conviene di più una installazione nativa?
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".