Pronte le specifiche per connessioni Ethernet a 800 Gbps, per i datacenter del futuro
di Paolo Corsini pubblicata il 13 Aprile 2020, alle 10:01 nel canale Device
La Ethernet Technology Consortium fissa le specifiche del nuovo standard 800 Gbps, capace di raddoppiare la velocità di trasmissione rispetto all'attuale stato dell'arte: molto utile per l'espansione dei grandi datacenter.
Nei giorni scorsi il consorzio 25 Gigabit Ethernet, che raccoglie varie aziende impegnate nello sviluppo di nuove soluzioni di connettività ethernet, ha annunciato due importanti novità. La prima è un cambio di nome in Ethernet Technology Consortium, mentre la seconda riguarda le specifiche per il nuovo standard 800Gbps.
E' evidente come un cambio di nome fosse atteso, dato che il consorzio era stato istituito per sviluppare connettività Ethernet a 25 Gbps e nel frattempo l'evoluzione della tecnologia ha portato allo standard 400Gbps. Giungiamo ora a 800Gbps, per il momento solo uno standard in quanto i prodotti compatibili devono ancora raggiungere il mercato.
Le nuove specifiche, indicate con i nome di 800GBASE-R, raddoppiano la velocità di trasferimento massima teorica dello standard 400 Gbps ridistribuendo il carico di lavoro lungo 8 linee fisiche ciascuna capace di trasferire sino a 106 Gbps. Per arrivare a questo risultato, con il doppio delle linee dello standard 400 Gbps a parità di velocità, le nuove specifiche hanno introdotto un nuovo media access control (MAC) e un nuovo PCS (Physical Coding Sublayer).
L'approccio seguito dall'Ethernet Technology Consortium prevede di fatto di raddoppiare i PCS, prendendone due derivati dalle specifiche 400Gbps, creando un singolo MAC che è capace in questo modo di raggiungere la velocità di trasmissione di 800Gbps. Fatta eccezione per la velocità di trasmissione il nuovo standard manterrà le spesse caratteristiche tecniche di quello a 400 Gbps.
Velocità di trasmissione di questo tipo sono ovviamente non interessanti per l'ambito domestico ma sviluppate pensando alle crescenti necessità dei datacenter, nei quali la velocità di trasmissione trai nodi e i cluster è fondamentale per garantire tempi di elaborazione sempre più contenuti. Le specifiche del nuovo standard sono accessibili online a questo indirizzo; il sito della Ethernet Technology Consortium è invece online a questa pagina.
3 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoForse la fibra è più interessante (oltre che per la grande quantità di dati che permette di trasmettere) per la sua capacità di non richiedere ripetitori di segnale sulle grandi distanze.
Forse la fibra è più interessante (oltre che per la grande quantità di dati che permette di trasmettere) per la sua capacità di non richiedere ripetitori di segnale sulle grandi distanze.
Questa è la tecnologia del terminale, il collegamento in mezzo è in fibra, non credo esistano cavi in rame certificati oltre i 40gbps (cat 8 30 metri).
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