Qualcomm compra Arduino e subito si vedono i frutti: arriva Arduino Uno Q
di Alberto Falchi pubblicata il 07 Ottobre 2025, alle 15:01 nel canale Device
Grazie al processore Snapdragon, il nuovo Arduino Uno Q è in grado di eseguire modelli di intelligenza artificiale sull'edge. Sono già disponibili modelli preaddestrati per riconoscimento di immagini, riconoscimento vocale, analisi delle anomalie
La notizia è una di quelle che nessuno si aspettava: Qualcomm, il colosso dei system on a chip, ha acquisito Arduino. Quest'ultima, per chi non lo sapesse, è una realtà svizzera che ha avuto un enorme successo a livello globale creando le schede Arduino, microcontroller open source (gli schemi sono accessibili liberamente e chiunque può creare le proprie schede senza pagare alcun diritto) a bassissimo costo.
Inizialmente utilizzate da maker e appassionati, col tempo i dispositivi Arduino hanno iniziato a entrare anche negli ambienti produttivi, come le fabbriche, dato che queste schede si prestano particolarmente a interfacciarsi con hardware di ogni tipo, inclusi i macchinari industriali.
Qualcomm compra Arduino, ma non è la fine dell'open source
La notizia dell'acquisizione di Arduino da parte di una grande azienda come Qualcomm sicuramente farà alzare più di un sopracciglio ma, come hanno confermato i rappresentanti delle due aziende in una conferenza stampa dedicata alla stampa di settore, l'idea non è quella di cambiare approccio. Arduino è e rimarrà open source. E la comunità di appassionati, vero motore del successo di questi microcontrollori, continuerà a vivere e a mantenere la sua identità.
Ma allora qual è il senso dell'acquisizione? Semplicemente, il mondo sta cambiando e in svariati ambienti produttivi, come le fabbriche, portare l'IA sull'edge, a basso costo, sta diventando una priorità. Poter contare sui più potenti processori sviluppati da Qualcomm consentirà ad Arduino di poter continuare a evolvere le funzionalità di queste schede senza impattare sui costi.
Il costo dell'operazione? Per ora, rimane avvolto nel mistero: le due aziende hanno preferito mantenere riservati i termini dell'accordo.
“Con le acquisizioni di Foundries.io, Edge Impulse e ora Arduino, stiamo accelerando il nostro progetto di democratizzazione dell’accesso alle nostre tecnologie all’avanguardia nel campo dell’intelligenza artificiale e dell’informatica per la community globale degli sviluppatori”, spiega Nakul Duggal, Group General Manager Automotive, Industrial and Embedded IoT di Qualcomm Technologies. "Arduino ha costruito una vivace community: unendo la loro filosofia open source con il portafoglio di prodotti e tecnologie all’avanguardia di Qualcomm Technologies, stiamo aiutando milioni di sviluppatori a realizzare soluzioni intelligenti in modo più rapido ed efficiente, offrendo anche un percorso chiaro verso la commercializzazione globale, sfruttando la portata del nostro ecosistema”.
Arduino Uno Q porta l'IA sull'edge
Le due aziende non hanno perso tempo. Oggi, 7 ottobre, è stata annunciata l'acquisizione e, sempre da oggi, sarà possibile preordinare la prima scheda Arduino basata su processore Qualcomm. Si chiama Arduino Uno Q e, come specifica il produttore, è la più potente di sempre. Integra CPU, GPU e MCU, connettività Bluetooth e Wi-Fi, e dispone di una porta USB-C che fornisce alimentazione e che può anche essere utilizzata per connettere un monitor esterno. Al contrario dei precedenti modelli, Arduino Uno Q può essere utilizzato in due modalità: quella tradizionale, con il dispositivo connesso a un PC, o la nuova Standalone Mode, quindi collegato direttamente a un monitor, mouse e tastiera come un normale computer (o un Raspberry PI).
Come anticipato, il nuovo processore fornito da Qualcomm, un Dragonwing QRB2210, è sufficientemente potente da poter elaborare l'IA in locale. Sono già presenti alcuni modelli di IA preaddestrati e pronti all'uso: riconoscimento facciale, rilevamento delle anomalie (utile per individuare difetti nelle catene produttive), riconoscimento vocale, classificazione di persone o di immagini. Scenari che tornano utili in vari ambiti, dal controllo degli accessi alla manifattura.
Arduino App Lab: il marketplace per le applicazioni
Come spiegano i rappresentanti delle due aziende, "Arduino App Lab è il punto di convergenza dello sviluppo su piattaforme MCU, CPU e GPU, che unisce la programmazione embedded (sketch), lo sviluppo Linux e l’intelligenza artificiale edge". Detto in parole più semplice, è un negozio online dal quale scaricare dozzine di esempi di applicazione già pronti all'uso, che potranno essere modificati e adattati alle specifiche necessità di ogni singolo utente.
Arduino Uno Q disponibile in due versioni
Come detto, già ora è possibile ordinare Arduino Uno Q, per lo meno la versione meno potente, con 2 GB di RAM ed eMMC da 16 GB. Il prezzo è di 39 euro, e le spedizioni partiranno dal 25 ottobre. È anche prevista una versione più potente, con 4 GB di RAM ed eMMC da 32 GB, che verrà venduta a 53 euro. Sarà possibile ordinarla da novembre, e le spedizioni sono previste entro la fine del 2025.
“La nostra passione per la semplicità, l’accessibilità e il senso di community ha dato vita a un movimento che ha trasformato la tecnologia”, commenta Massimo Banzi, cofondatore di Arduino. “Entrando a far parte di Qualcomm Technologies, porteremo strumenti di intelligenza artificiale all’avanguardia alla nostra community, restando fedeli a ciò che da sempre ci sta più a cuore”.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSperando che questo nuovo prodotto sia veramente flessibile,ad esempio collegare uno schermo touch e installare un SO per usare programmi/app come se fosse un Raspberry oppure come sistema di automazione per macchine CNC del tipo casalingo o retrofitting di vecchi ma buoni macchinari e altri progetti in cui spesso serviva sia Arduino,sua un sbc o un computer collegato.
Ci sono router/controller offline cinesi che sembrano buoni ma ho sempre paura che il software non sia all' altezza anche se dichiarano di controllare piu assi interpolati e correzione degli errori ma boh, è sempre complicata la cosa
Già questa nuova scheda è bella ma mi sembra una cosa eccessivamente complessa e elaborata che non centra molto con lo spirito iniziale di Arduino, vedremo....
Ma non sono di Ivrea?
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".