Scontrino Elettronico

Lo scontrino elettronico obbligherà a comunicare ferie e malattie? Non è proprio così

di pubblicata il , alle 14:01 nel canale Innovazione Lo scontrino elettronico obbligherà a comunicare ferie e malattie? Non è proprio così

Con i nuovi scontrini elettronici, il Fisco potrà sapere tutto sul negoziante, compresi i periodi in cui decide di chiudere l’attività per ferie o malattia. Ma la questione non è così allarmante come può sembrare

 
73 Commenti
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canislupus16 Gennaio 2020, 17:13 #71
Originariamente inviato da: pipperon
Il nero consiste nel non pagare allo stato cifre dovute.

Il disavanzo di atac, oltre a furti veri e propri da parte del personale (sia di oggetti come il gasolio o le gomme che tramite ore lavorate a guardarsi ruzzle), e' dato dai cittadini (75% parrebbe) che non paga le somme dovute attraverso una cosa che si chiama biglietto.

inoltre e' inutile che si pianga miseria dal comune, incapace di ripianare il debito della controllata, quando se foxxe di recuperare le tasse dovute graziando i romani.
Vari governi per cercare di sostenere la citta' del bengodi ha piu' e piu' volte elargito milioni a pioggia alla capitale con le scuse piu' assurde (dal traffico alle divise). Cifre che erano i cittadini romani a dover versare.


Dopo, se uno si sente un cogxione e va fuori di melone dicendo stoltaggini a pagare le tasse alla maniera lombarda non diamogli del razzista...
Magari e' un po' scimmia, stolto o altro, ma in fondo ha dei bei motivi.

http://allarovescia.blogspot.com/20...-lombardia.html


Io credo che al di là dei furti e del solito atteggiamento nel pubblico di fare le cose con la calma di un bradipo zoppo, il problema di Atac sia in primis il fatto di avere tantissimo personale che siede negli uffici a non fare praticamente nulla (se raffrontato ad altre realtà dello stesso settore).
I cittadini romani, se non erro, pagano già le tasse comunali e regionali più alte d'Italia, quindi in buona parte già sentono il peso di certe iniquità.
Sicuramente non bisogna nascondersi dietro un dito e non notare che vi è un'ampia percentuale di persone che non pagano il biglietto e contro questa categoria andrebbero presi dei provvedimenti molto seri con multe che dovrebbero persino andare ad intaccare il c/c nei casi più estremi (ovviamente dopo le dovute verifiche e avvisi "bonari".
Ratavuloira16 Gennaio 2020, 17:49 #72
Originariamente inviato da: canislupus
bisogna capire se vogliamo essere uno stato assistenziale o se invece vogliamo dar valore alle persone ed utilizzarle per crescere veramente.


Questa scelta è già stata fatta, parecchio tempo fa, e non si torna indietro. È impossibile. La maggioranza del paese vive di stato e regalie varie, quindi la minoranza non potrà mai, matematicamente, opporsi. A meno di uso della forza, che in Italia non avverrà mai.
TheQ.13 Maggio 2020, 15:41 #73
Originariamente inviato da: fraussantin
L'evasione del piccolo commerciante ormai é agli sgoccioli perché le vendite al dettaglio sono appena sufficenti per garantire una credibilità fiscale a coprire le spese che ci sono.
Tutto questo serve solo a creare nuovi costi , potenziali errori ed eventuali multe.

É come un autovelox con limite di 50k\h in tangenziale. Prima o poi ce la becchi anche comportandoti perbene.

Sono altri i settori dove andare a cercare , ma lì non sanno come fare a controllarli. Artigiani , medici , consulenti , avvocati , dove il conto é grosso e "merita" il rischio , ma anche multinazionali, cooperative , alcune noprifit che di profit poi ne hanno .. ecc
Ma avendo messo a bilancio anche quest'anno un bel budget di "recupero da lotta a evasione fiscale" devono fare finta di fare qualcosa per recuperarla altrimenti qualcuno in Europa si incazza

In ogni caso anche adesso puoi benissimo non fare lo scontrino o dare al cliente lo scontrino lasciato dal cliente precedente. Idem per le fatture elettroniche chi non le faceva puó benissimo continuare a non farle .

La tracciabilità dei pagamenti é forse l'unico modo, ma per fare questo va abolito ogni forma di contante o moneta virtuale non tracciabile con tutte le conseguenze del caso.
Ed io sarei anche favorevole , da commerciante, se non fosse che ci paghiamo le commissioni sui bancomat e carte. Commissioni che inevitabilmente dovremo spalmare sul prezzo finale e ci farà vedere ancora di meno.

Se invece di spendere per server inutili di fatturazione elettronica , e stampando moneta , si fossero creati un bancomat di stato a costo 0 gratis per tutti il problema sarebbe risolto per tutti i settori senza gravare sulle tasche di nessuno se non su quelle delle multinazionali del credito.


il problema fondamentale del piccolo negoziante è la concorrenza di centri commerciali (che comunque hanno negozi al loro interno) o peggio dei costi ridottissimi degli store online.
Inoltre in Italia i principali gruppi politici locali sono finanziati da chi detiene una miriade di immobili in affitto fra cui i negozi che pagano rette inverosimili.
Non c'è mai stato un crollo degli affitti dei negozi e di conseguenza questi da tempo sono fuori mercato rispetto a sistemi distributivi concorrenti che hanno la consegna in un giorno, la restituzione della merce e tassazione ridotta causa paradisi fiscali.

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