Intel perde il 'frontman' delle nuove IPU: Guido Appenzeller lascia dopo 10 mesi

Guido Appenzeller dice addio a Intel dopo circa 10 mesi. A gennaio fu chiamato dal CEO Pat Gelsinger a ricoprire il ruolo di CTO del Data Platforms Group dopo averne apprezzato le competenze nel corso del precedente percorso lavorativo comune in VMware.

Nel mese di giugno Intel ha subito un'importante riorganizzazione interna, con l'arrivo di nuove figure dirigenziali. Il Data Platform Group (DPG) è stato diviso in due parti, una sotto la guida di Sandra Rivera e l'altra gestita da Nick McKeown. Navin Shenoy, precedentemente a capo del gruppo, è uscito di scena.

Un portavoce di Intel ha confermato l'addio del dirigente per "perseguire opportunità fuori dall'azienda". Non sappiamo se i cambiamenti organizzativi abbiano influito sull'uscita di Appenzeller da Intel, ma non è l'unico "sconvolgimento" per la divisione dopo la ristrutturazione: anche Remi El-Ouazzane, chief strategy officer del Data Platforms Group, ha annunciato il mese scorso l'addio a Intel per perseguire "nuove ed entusiasmanti opportunità".

Se dobbiamo ricordare Appenzeller per qualcosa nei suoi dieci mesi in Intel, il prodotto che spicca su tutti è certamente la IPU (Infrastructure Processing Unit), una nuova soluzione nell'offerta professionale di Intel in grado di gestire carichi di rete e storage nei server cloud al posto della CPU, in modo da liberarne le risorse per i clienti. Presentata a giugno, siamo tornati a parlarne nel mese di settembre proprio insieme ad Appenzeller. L'addio dl dirigente arriva, tra l'altro, a poche ore dall'annuncio di una partnership tra Intel e Google Cloud legata allo sviluppo di Mount Evans, una IPU basata su ASIC.