Intel
Intel presenta nuove cpu Itanium e Xeon MP
di Paolo Corsini pubblicata il 30 Giugno 2003, alle 18:50 nel canale Private Cloud
Il produttore americano introduce ufficialmente nuovi processori di fascia alta per server multivie: Itanium 2 a 1,5 Ghz con cache a 6 Mbytes e Xeon MP a 2,8 Ghz di clock

Nella giornata di oggi Intel annuncia nuovi processori delle famiglie Itanium 2 e Xeon MP, destinati a soluzioni server multivie per sistemi rispettivamente a 64bit e a 32bit.
Le cpu Xeon MP sono ora disponibili in versione a 2,8 Ghz di clock, con 2 Mbytes di cache L2 integrata on Die; rispetto al precedente modello a 2 Ghz la frequenza di clock è aumentata di ben il 40%. La gamma si completa con i modelli a 2,5 Ghz di clock e 1 Mbyte di cache L2, oltre al modello entry level a 2 Ghz di clock e 1 Mbyte di cache L2.
I processori Xeon MP sono pensati principalmente per sistemi a 4 vie, con utilizzi tipici che prevedono transazioni intensive e uso intensivo di dati.
I processori Itanium 2, soluzione a 64bit di Intel, vedono invece il debutto del nuovo Core costruito con processo produttivo a 0.13 micron. Le nuove versioni di cpu hanno frequenze di clock e quantitativo di cache L2 variabile, secondo il seguente schema:
- Itanium 2 1,5 Ghz, 6 Mbytes cache;
- Itanium 2 1,4 Ghz, 4 Mbytes cache;
- Itanium 2 1,3 Ghz, 3 Mbytes cache.

Prima serie di processore Itanium, con processo produttivo a 0.18 micron, presentato nel 2001.

Seconda serie di processore Itanium, nome Itanium 2, con Core a 0.18 micron e clock sino a 1 Ghz

Cpu Itanium 2 a 1,5 Ghz, con processo produttivo a 0.13 micron e 6 Mbytes di cache L2. Sul processore fotografato è montato il dissipatore di calore.
Il nuovo processore condivide con la precedente generazione di cpu Itanium 2 il Socket di connessione; questo rende possibile un facile upgrade a vantaggio dell'utenza che ha investito in origine nelle piattaforme Itanium 2. Per le prossime evoluzioni di processore Itanium Intel intende mantenere invariato il Socket di connessione, a tutto vantaggio dell'upgradabilità.
La Roadmap Intel prevede nuove versioni di processore Itanium per i prossimi anni. Per il 2004 è attesa una nuova versione di cpu con Core a 0.13 micron e frequenze di clock superiori a 1,5 Ghz, con cache sino a 9 Mbytes a seconda delle versioni.
Per il 2005 debutterà invece Montecito, nuovo processore Itanium costruito a 0.09 micron e dotato di doppio Core.
Entro la fine dell'anno Intel introdurrà una versione low voltage della cpu Itanium, specifica per l'impiego in sistemi a 2 processori, con clock di 1 Ghz e 1,5 Mbytes di cache.
Per i processori Xeon MP, invece, la roadmap Intel prevede per il 2004 una nuova versione di processore basato sempre su Core Gallatin a 0.13 micron, con un passaggio al processo produttivo a 0.09 micron per il 2005 con il Core Protomac.
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPoi tutti quei MB sull'itanium sono L3!!!
evviva la concorrenza
se il costo non è un grosso problema un sistema multi proc con questi è una bomba !
Da considerare quindi che la cpu opteron permette atutte le fascie di usufruire dei 64 bit e si pone come valida alternativa anche ai sistemi xeon mp, secondo me AMD ha fatto un buon lavoro
- Itanium 2 1,5 Ghz, 6 Mbytes cache;
- Itanium 2 1,4 Ghz, 4 Mbytes cache;
- Itanium 2 1,3 Ghz, 3 Mbytes cache.
Spero che con il passare del tempo e con la maturazione del software a 64bit questi riescano a divenire processori per utenze medio-alte e non riservate al solo mercato dei server. Comunque la settimana scorsa IBM ed Apple hanno presentato un sistema a 64bit per il mercato consumer a partire da euro 1600 circa.
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