Nanocavi in silicio-germanio per una ALU
di Andrea Bai pubblicata il 14 Febbraio 2011, alle 11:53 nel canale Private Cloud
Un gruppo di ricercatori presso l'Università di Harvard ha realizzato una struttura con nanocavi di silicio-germanio capace di eseguire calcoli aritmetici e funzioni di memoria
Un gruppo di ricerca del laboratorio del professor Charles Lieber dell'Università di Harvard ha progettato e costruito, in collaborazione con il MITRE, una ALU (Arithmetic Logic Unit) utilizzando un array di nanocavi di silicio-germanio.
"Questo progetto rappresenta una grande sfida. E' qualcosa di mai costruito prima con tecniche mai usate in precedenza" ha dichiarato James F. Klemic, responsabile del laboratorio di nanotecnologia presso il MITRE, organizzazione non-profit finanziata dal governo USA.
I nanocavi sono stati realizzati sintetizzando chimicamente le strutture, invece di ricavarli da un blocco di silicio come normalmente avviene. Si tratta di cavi dallo spessore di appena 30 nanometri, che sono stati poi ricoperti da uno strato di ossido metallico e disposti in maniera tale da formare una griglia. Queste strutture si sono poi dimostrate capaci di eseguire sia operazioni aritmetiche, sia funzioni di memoria grazie alla non-volatilità dei FET costruiti con i nanocavi in silicio-germanio.
I ricercatori sostengono inoltre che le funzioni di computazione dei nanocavi hanno consumato meno energia rispetto ai dei circuiti convenzionali, che devono essere costantemente alimentati per mantenere le funzioni di memoria. Il prossimo passo sarà cercare di dimostrare che le funzioni di controllo necessarie per poter utilizzare queste strutture in un'architettura computazionale capace di fungere da controllo per sensori e dispositivi consumer possano essere assolte da strutture realizzate con questi nanocavi.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoComunque, in poche parole, mettendo un metallo in un altro metallo si ottiene un altro metallo con caratteristiche anche molto diverse, soprattutto se si utilizzano nanoparticelle o nanocavi.
sia per reperibilita' del materiale essendo il germanio meno disponibile in natura del silicio (innalzamento dei costi)
sia perche' il germanio ha piccoli problemucci vari come correnti di leakage superiori dovute al minore bandgap tra banda di conduzione e banda di valenza
sia a causa di problemi dovuti a crescita dell'ossido e delle temperature di fusione che sono + basse per certi processi rispetto al silicio rendendo necessario l'uso di ulteriori accorgimenti
tuttavia a volte germanio e altri semiconduttori ben + esotici del germanio sono richiamati in causa a fare da spalla in quantita' minori per applicazioni + spinte
qua poi si parla anche di nanotubi quindi posso immaginare come abbiano stravolto la progettazione e che cavolo stiano andando a creare :=)
Comunque, in poche parole, mettendo un metallo in un altro metallo si ottiene un altro metallo con caratteristiche anche molto diverse, soprattutto se si utilizzano nanoparticelle o nanocavi.
capisco che ti chiami metallurgico pero' germanio e silicio non sono metalli, i metalli sono caratterizzati da avere principalmente un legame che non si trova altrove e chiamato legame metallico ed e' come se gli elettroni fossero sempre in banda di conduzione a vari livelli, e' un po' un casino da spiegare a parole ma sulla rete c'e' parecchio da approfondire
non siamo degni, non siamo degni... siamo delle cacchette, siamo delle cacchette... (cit)
Al massimo sei metallaro...
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