Processo a 20 nanometri per TSMC nel 2012
di Paolo Corsini pubblicata il 15 Aprile 2010, alle 08:27 nel canale Private Cloud
TSMC annuncia di voler saltare il processo a 22 nanometri, dedicandosi allo sviluppo del nodo successivo a 20 nanometri. Produzione iniziale nella seconda metà del 2012
TSMC ha annunciato di voler saltare lo sviluppo della tecnologia produttiva a 22 nanometri, passando direttamente all'evoluzione successiva a 20 nanometri. Le previsioni indicano per TSMC l'inizio della produzione cosiddetta "risk", cioè quella con i primi wafer di test su prodotti dei clienti, per la seconda metà del 2012.
L'annuncio ufficiale è stato fatto da TSMC nel contesto del Technology Symposium, evento interno nel quale TSMC ha mostrato ai propri circa 1.500 clienti la propria roadmap di evoluzione tecnologica e i piani di investimento per i prossimi anni. Il passaggio diretto alla tecnologia a 20 nanometri dovrebbe permettere di ottenere una maggiore densità dei transistor e una migliore scalabilità delle prestazioni, con un livello di costo di fatto allineato a quello del processo a 22 nanometri.
Quali saranno le specifiche tecniche della nuova tecnologia produttiva? TSMC ha indicato l'utilizzo di high-K metal gate di tipo avanzato, strained silicon e interconnessioni in rame ultra-low-K di tipo a bassa resistenza.
Al momento attuale TSMC è impegnata con la produzione di chip per conto dei propri clienti utilizzando tecnologia produttiva a 40 nanometri, che così tanti problemi iniziali in termini di rese produttive ha dato sia ad ATI sia ad NVIDIA. L'azienda taiwanese ha già segnalato di non voler sviluppare tecnologia produttiva a 32 nanometri, passando direttamente al processo a 28 nanometri.
Con l'annuncio di questi giorni TSMC sembra confermare l'intenzione di non voler sviluppare processi a nodo intero, quali sono quelli a 32 nanometri e a 22 nanometri, specializzandosi nei cosiddetti "half-node" quali sono le tecnologie a 28 nanometri e a 20 nanometri.
18 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoquesti mò parlano già dei 20
AH ho capito nel 2012 ci penseranno se e quando faranno i 20nm
Guardandola da questo punti di vista mi viene da chiedermi, però, perché non passano direttamente ai 10nm (attualmente limite fisico, se non ricordo male) così da avere poi parecchi anni per lavorare sui memristor (che, dalla news di qualche giorno fa, sembra che partiranno dai 2nm)...
Sono morto quando l'ho letto MhAHAuahuA
si vabbe mo non esageriamo!! ok bruciare una o 2 tappe..ma se ne bruciano troppe succede che rimarrebbero troppo ferme in futuro..il che x loro sarebbe controproducente..anche perche quando raggiungeranno il limite che il silicio puo permettere al massimo o cambiano materiale con conseguente cambio di tecnologia/architettura ecc oppure falliscono...x questo motivo: perche l'utente dovrebbe cambiare un processore con uno di pari prestazioni??
si vabbe mo non esageriamo!! ok bruciare una o 2 tappe..ma se ne bruciano troppe succede che rimarrebbero troppo ferme in futuro..il che x loro sarebbe controproducente..anche perche quando raggiungeranno il limite che il silicio puo permettere al massimo o cambiano materiale con conseguente cambio di tecnologia/architettura ecc oppure falliscono...x questo motivo: perche l'utente dovrebbe cambiare un processore con uno di pari prestazioni??
Appunto perché il silicio ha un limite conosciuto che dicevo che dovrebbero andare direttamente al suo limite ed investire i soldi in altri materiali, invece di continuare a cambiare i macchinari per guadagnare 2nm alla volta...
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