Microsoft Defender e le altre soluzioni per la sicurezza a Ignite 2021
di Riccardo Robecchi pubblicata il 02 Novembre 2021, alle 16:31 nel canale SecurityA Ignite 2021 Microsoft ha presentato molte novità relative a Microsoft Defender, marchio sotto il quale ricadono ora le sue soluzioni di sicurezza anche per le aziende e per ambienti cloud e IoT
Per quanto non sia il primo nome che viene in mente quando si pensa ai grandi fornitori di soluzioni di sicurezza nel mondo IT, Microsoft è molto attiva su questo fronte e sta continuando a investirci molto. L'azienda sta attraversando una fase di riorganizzazione dei propri prodotti e servizi, a partire dall'impiego di pochi marchi ben riconoscibili.
Le novità di Microsoft sulla sicurezza a Ignite 2021
Sul fronte della sicurezza IT, Microsoft continua la sua opera di consolidamento delle sue soluzioni di sicurezza sotto il nome "Microsoft Defender" e ha annunciato che Microsoft Defender for Cloud può ora proteggere nativamente anche ambienti multicloud. Nello specifico, è previsto il supporto nativo ad AWS su Cloud Security Posture Management e Cloud Workload Protection, senza più alcuna dipendenza rispetto ad AWS Security; Defender for Cloud diventa dunque in grado di soddisfare esigenze più ampie senza dipendenze esterne. Grazie alla nuova integrazione le aziende potranno accedere a oltre 150 suggerimenti per la configurazione degli ambienti cloud su AWS, al Secure Score che dà un'idea della situazione generale e al supporto per EKS, così da includere anche i container in aggiunta alle classiche macchine virtuali.
Microsoft ha anche annunciato una maggiore attenzione per gli endpoint con Microsoft Defender for Endpoint Plan 1, un nuovo piano più economico che consente alle aziende di ottenere protezione di base con una spesa più contenuta. Il piano può essere acquistato a parte, ma è altresì integrato con Microsoft 365 E3. Le piattaforme protette includono Windows, macOS, Android e iOS. Tra le funzionalità offerte da Defender for Endpoint Plan 1 troviamo antimalware, firewall, controllo del dispositivo e protezione dalle intrusioni. Microsoft Defender si estende inoltre all'Internet delle Cose, con Microsoft Defender IoT che rimpiazza Azure Defender for IoT e permette di proteggere i vari dispositivi senza dover installare software su di essi.
Microsoft Defender for Business si posiziona invece come una soluzione di sicurezza per gli endpoint pensata per aziende con meno di 300 lavoratori. Le sue caratteristiche includono una messa in opera e una gestione semplificate, protezione antivirus ed EDR (Endpoint Detection and Response) di nuova generazione, investigazione e rimedio automatizzati, gestione di minacce e vulnerabilità e integrazione con Microsoft 365 Lighthouse. Il prodotto sarà disponibile come pacchetto a sé stante o come parte di Microsoft 365 Business Premium.
Si espande la gamma di dispositivi supportati da Microsoft Endpoint Manager, che ora include la possibilità di configurare l'accesso tramite Azure Active Directory e la gestione della sicurezza dei dispositivi Linux e la possibilità di gestire applicazioni non basate su file PKG su macOS tramite Microsoft Intune.
Per le aziende che hanno necessità di maggiore riservatezza nel cloud, Microsoft lancia le Azure confidential virtual machine, basate su processori AMD EPYC di terza generazione (Milan) che permettono di effettuare un classico "lift and shift" mantenendo però la riservatezza tipica delle infrastrutture in loco. Sono inoltre presenti VM con processori Intel dotati della tecnologia Intel SGX.
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