LG stabilisce un nuovo record mondiale nella trasmissione dati 6G su 500 metri
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 29 Settembre 2023, alle 16:45 nel canale TLC e MobileLG stabilisce un nuovo primato nella trasmissione dati 6G su 500 metri, confermando ancora una volta la propria leadership nel campo delle telecomunicazioni del futuro.
LG Electronics ha annunciato un nuovo primato nella trasmissione e ricezione wireless di dati 6G terahertz su una distanza di circa 500 metri, la più lunga finora registrata in un test 6G outdoor in area urbana. Il test, effettuato in collaborazione con LG U+ presso LG Sciencepark a Seul, conferma ancora una volta la leadership di LG nella ricerca e sviluppo sul 6G.
Questo risultato arriva dopo il successo del test del 2022, quando LG aveva trasmesso e ricevuto dati 6G THz wireless per 320 metri all'aperto presso l'Istituto Fraunhofer di Berlino. Grazie alla collaborazione con Fraunhofer, LG ha sviluppato apparecchiature ad hoc che hanno permesso di massimizzare le prestazioni e migliorare la resa di oltre il 50%.
Perché il 6G è così importante per il futuro
Il test a Seul è significativo non solo per l'aumento della distanza a 500 metri, pari a quella standard per le stazioni base ad alta potenza nelle città, ma anche per aver dimostrato l'utilizzo del 6G in contesti reali come la comunicazione tra edifici, da edificio a suolo e da suolo a suolo. LG è ora molto vicina alla commercializzazione delle comunicazioni 6G THz.
Rispetto al 5G, il 6G permetterà di incrementare enormemente la velocità di trasmissione dati, ridurre la latenza al minimo, garantire un'alta affidabilità e combinare le comunicazioni con l'intelligenza artificiale. Oltre a esperienze multimediali coinvolgenti, il 6G sarà cruciale per guida autonoma, metaverso, domotica e fabbriche intelligenti.
Gli standard del 6G sono previsti per il 2025, mentre la commercializzazione è attesa entro il 2029. Gli investimenti in R&D, le partnership e i successi nei test confermano che LG è pronta a guidare la transizione globale al 6G.
32 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSu wikipedia leggevo che la massima velocità teorica del 6G sarà di 100 Gigabit
Ed esattamente qual'è la differenza con gli slogan che venivano usati per il 5G?
Nessuna, è più che altro marketing.
Trovo spassose le pubblicità che vedo della fibra da 1 gigabit, da 2,5 gigabit e persino da 10 gigabit che come argomento persuasivo utilizzano sempre lo streaming delle partite di calcio; come se per uno streaming da 1080p già non bastava una ADSL "misera" da 10 Mbit, ora invece con lo streaming 4k ti fanno credere che se non hai 100000 giga bit non puoi vederti niente con la tua "miserabile" linea con fibra da 1 giga bit
Tutto ridicolo marketing
Trovo spassose le pubblicità che vedo della fibra da 1 gigabit, da 2,5 gigabit e persino da 10 gigabit che come argomento persuasivo utilizzano sempre lo streaming delle partite di calcio; come se per uno streaming da 1080p già non bastava una ADSL "misera" da 10 Mbit, ora invece con lo streaming 4k ti fanno credere che se non hai 100000 giga bit non puoi vederti niente con la tua "miserabile" linea con fibra da 1 giga bit
Tutto ridicolo marketing
Esatto. Ormai la tecnologia è diventata come la religione, occorre avere fede nelle grandi promesse, mai realizzate.
Purtroppo viviamo in un'epoca in cui i profitti delle multinazionali valgono più della vita delle persone. Come hanno fatto qui da noi con l'Ilva, insabbiando la verità per decenni riguardo alla cancerogenità del sito e alla tossicità di quei materiali. Ma comunque...the show must go on, anzi the money must go on. E quindi la nostra salute passerà sempre in secondo piano.
N.B. La scienza non si pone mai questi problemi poiché - giustamente - la scienza è fine a se stessa. Il che significa che gli studi e le ricerche devono andare avanti, non si possono fermare. Ed è giusto che sia così (anche se moralmente discutibile). Ma il mondo imprenditoriale e tecnologico, quello che applica la scienza nella nostra vita di tutti i giorni, dovrebbe fermarsi laddove i rischi per la salute possono essere potenzialmente enormi. E invece si continua, perché altrimenti si perdono profitti enormi, si perde il treno verso il futuro e qualche altro arriverà prima guadagnandoci. E mi fermo qui perché ho detto già troppo. Bisogna che riflettiamo seriamente su questo. E' in gioco la nostra vita e quella dei nostri figli
Trovo spassose le pubblicità che vedo della fibra da 1 gigabit, da 2,5 gigabit e persino da 10 gigabit che come argomento persuasivo utilizzano sempre lo streaming delle partite di calcio; come se per uno streaming da 1080p già non bastava una ADSL "misera" da 10 Mbit, ora invece con lo streaming 4k ti fanno credere che se non hai 100000 giga bit non puoi vederti niente con la tua "miserabile" linea con fibra da 1 giga bit
Tutto ridicolo marketing
Concordo. Ormai si è arrivati ad un livello di tecnologia tale per cui i requisiti della stragrande parte dell'utenza sono ampiamente soddisfatti, e non parlo solo della fibra a 1G ma anche, per esempio, degli smartphone. Siccome però le aziende devono vendere, il marketing cercherà di far passare qualcosa di sempre meno rilevante per un prodotto essenziale, rendendosi inevitabilmente ridicolo.
Purtroppo viviamo in un'epoca in cui i profitti delle multinazionali valgono più della vita delle persone. Come hanno fatto qui da noi con l'Ilva, insabbiando la verità per decenni riguardo alla cancerogenità del sito e alla tossicità di quei materiali. Ma comunque...the show must go on, anzi the money must go on. E quindi la nostra salute passerà sempre in secondo piano.
N.B. La scienza non si pone mai questi problemi poiché - giustamente - la scienza è fine a se stessa. Il che significa che gli studi e le ricerche devono andare avanti, non si possono fermare. Ed è giusto che sia così (anche se moralmente discutibile). Ma il mondo imprenditoriale e tecnologico, quello che applica la scienza nella nostra vita di tutti i giorni, dovrebbe fermarsi laddove i rischi per la salute possono essere potenzialmente enormi. E invece si continua, perché altrimenti si perdono profitti enormi, si perde il treno verso il futuro e qualche altro arriverà prima guadagnandoci. E mi fermo qui perché ho detto già troppo. Bisogna che riflettiamo seriamente su questo. E' in gioco la nostra vita e quella dei nostri figli
Finché qualcosa è redditizio, purtroppo anche la scienza può poco. Anche se una tecnologia fosse dannosa, nella migliore delle ipotesi il mondo scientifico se ne starebbe zitto, nella peggiore verrebbero commissionati "degli studi" per dire il contrario.
Ma sì, è la stessa cosa per le risoluzioni di monitor e TV: la differenza tra l'SD e l'HD era netta, così come lo è stata tra HD e Full HD, ma già meno evidente. Negli step successivi il vantaggio si è ridotto velocemente perché sempre meno apprezzabile dall'occhio umano.
bravo, non ripeterti.
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