Siamo al 12-esimo trimestre di vendite negative per i tablet
di Paolo Corsini pubblicata il 06 Novembre 2017, alle 18:41 nel canale TLC e Mobile
C'è sempre meno interesse da parte dei consumatori nell'acquisto di un nuovo tablet: nel Q3 2017 registrato un -5,4%, per quanto il settore rimanga capace di vendere 40 milioni di pezzi a trimestre
Continua il calo nelle vendite di tablet, così come certificato dai dati IDC: nel corso del terzo trimestre dell'anno si è registrata una contrazione delle vendite del 5,4% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. E' la domanda di smartphone in costante aumento, unitamente alla mancanza di radicali novità nel settore dei tablet, a decretare questa dinamica di vendita.
Si tratta del 12-esimo trimestre consecutivo di calo nelle vendite di tablet, così come riportate da IDC: questo è un chiaro segnale di come dopo un periodo iniziale di vero e proprio boom delle vendite il settore dei tablet stia andando incontro ad un sempre costante calo di interesse da parte dei consumatori. Ciò nonostante sono stati circa 40 milioni i pezzi venduti nel periodo da luglio a settembre 2017 a livello globale.
Apple continua a mantenere la prima posizione tra i produttori di tablet a livello globale, forte di una quota del 25,8% in crescita dell'11,4% rispetto al corrispondente periodo del 2016. Samsung segue al secondo posto con il 15% del mercato: in questo caso si tratta di un valore in contrazione, -7,9% rispetto a 12 mesi prima. Amazon segue al terzo posto con il 10,9% del totale e una consistente crescita annuale del 38,7%, mentre al quarto posto troviamo affiancate Huawei e Lenovo con una quota di circa il 7,5% ciascuna. In questo caso entrambe le aziende sono state capaci di incrementare le proprie vendite, con dati rispettivamente pari al 18,8% e all'8,9%.
Sono gli altri produttori quelli che hanno maggiormente inciso sul dato negativo di mercato: responsabili per circa il 33,3% del mercato hanno visto il numero complessivo di tablet calare di ben il 26,3% rispetto al terzo trimestre 2016.
Difficile poter ipotizzare un ritorno d'interesse verso i tablet tradizionali, mentre si guarda con maggiore attenzione alle proposte della categoria 2-in-1 che possono venir utilizzate quale tablet o quale alternativa a tradizionali notebook. In questo settore si prevede una maggiore presenza delle soluzioni covertibili al posto di quelle cosiddette detachables, nelle quali lo schermo può venir fisicamente scollegato dalla base con tastiera.
26 Commenti
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un nome a caso? Tin Cook
Questi i dati di vendita degli smartphone:
http://www.kensan.it/articoli/Vendite_smartphone.php
da notare che si parla di 1.49 miliardi. Questi i dati di vendita dei PC:
http://www.kensan.it/articoli/Fine_del_PC.php
nel 2016 si sono venduti 260 milioni di PC.
Quindi i 40 milioni di tablet a trimestre fanno grosso modo 160 milioni all'anno o un po' di più in quanto a natale si vende di più.
Si noti che il mercato PC e quello tablet hanno numeri non troppo distanti ed è probabile che anche i cali non siano dissimili ma non ho il grafico dei tablet.
Edit: ho trovato i dati dei tablet a livello di quadrimestri. Per il 2016 si parla di 170 milioni di unità:
http://www.kensan.it/articoli/Vendite_tablet.php
il tablet non è ne carne (pc) ne pesce (smartphone).
anche a casa l'ipad pro 10'' ha il suo utilizzo...ma non sostituirà mai il pc
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