TapTapTap: in-app purchase utilizzato dal 5% degli utenti

TapTapTap: in-app purchase utilizzato dal 5% degli utenti

Lo sviluppatore di una popolare applicazione per iPhone pubblica i dati di vendita, dalla quale emerge come la funzionalità in-app purchase non sia particolarmente sfruttata

di pubblicata il , alle 14:30 nel canale TLC e Mobile
iPhoneApple
 

TapTapTap, sviluppatore di una popolare applicazione fotografica per iPhone, Camera+, ha rivelato alcuni risultati relativi alle vendite dell'applicazione tramite un intervento sul blog ufficiale della compagnia. Dai dati rilasciati emergono alcune interessanti considerazioni sulle abitudini d'uso degli utenti di iPhone.

John Casasanta, fondatore di TapTapTap e coordinatore del team di sviluppo, celebra il raggiungimento del traguardo di due milioni di applicazioni vendute, sottolineando come il secondo milione di download sia stato effettuato in appena tre mesi. Casasanta osserva che se dovesse essere mantenuto il tasso di vendita settimanale attuale, sarà possibile raggiungere i 3 milioni di download in 6 settimane circa. Il fondatore di TapTapTap avverte tuttavia che è difficile poter stimare le vendite future di una applicazione per iPhone basandosi sulle performance passate, dal momento che l'App Store è caratterizzato da un'estrema volatiltià.

Qualche dato interessante proviene anche dalle percentuali di aggiornamento dell'applicazione: più della metà dell'installato base ha infatti aggiornato l'applicazione alla versione 2.2 entro sei giorni dal suo rilascio, il che equivale a circa 1 milione di download in meno di una settimana.

L'aspetto più interessante dei dati presentati da TapTapTap riguarda invece l'attitudine all'uso della funzionalità in-app purchase, introdotta da Apple per consentire agli sviluppatori di commercializzare moduli aggiuntivi di applicazioni direttamente all'interno delle stesse. Dai dati emerge come appena il 5% dell'installato base di Camera+ abbia acquistato il pacchetto di effetti "I love Analog" proposto al prezzo di appena 99 centesimi. Ne consegue un guadagno netto di poco inferiore a 70 mila dollari che, sebbene rispettabile, non è sufficiente, secondo Casasanta, a decretare un efficace modello di business.

5 Commenti
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AlexanderPD06 Aprile 2011, 20:51 #1
considerando che nella top 25 delle applicazioni più redditizie per iphone ne abbiamo BEN 9 gratis, che quindi fruttano introiti SOLO con acquisti in-app, viene spontaneo pensare che il problema non sia il sistema di acquisto dentro l'applicazione ma semplicemente che i servizi offerti da TapTapTap non siano reputati positivamente dagli utenti.
Perché pagare 79 centesimi per un filtro quando ci sono applicazioni che per la stessa cifra ne hanno tantissimi inclusi? Non stiamo ad incolpare gli altri dei propri errori plz :P
Freaxxx06 Aprile 2011, 21:57 #2
"se pago voglio avere qualcosa di nuovo o di grosso e luccicante come il nuovo"

è un po' questo il dogma da seguire per chi propone qualcosa sul mercato, l'in-app purchase ti fa sentire "stupido" perché sembra di spendere soldi per qualcosa che già hai, diverso il caso del classico freemium, ad esempio, che con un lieve cambio di paradigma è però molto più efficace.
Okiya06 Aprile 2011, 22:56 #3
Ma poi sarebbe intelligente valutare la qualità di queste in-apps.

L'articolo si riferisce a i love analog di camera+. per quanto mi riguarda non ho mai trovato utili quegli effetti...
Davis507 Aprile 2011, 09:12 #4
boh.. io sul mio iphone4 ho disabilitato gli in-app purchase e taglio la testa al toro...

ci sono giochi che ciucciano decine di dollari con le inapp purchase.. il record lo detiene il villaggio dei puffi con 79 euro per un vagone di supermirtilli...
rokis07 Aprile 2011, 10:33 #5
come si disattivano???
Grazie!!!

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