Iperius Remote si rinnova confermandosi tra i migliori programmi per il controllo remoto

Iperius Remote si rinnova confermandosi tra i migliori programmi per il controllo remoto

Iperius Remote si aggiorna con un'interfaccia più intuitiva e una serie di miglioramenti dietro le quinte. È stata potenziata la gestione della rubrica così da semplificare il lavoro di chi offre assistenza da remoto per i clienti. L'utilizzo per scopi personali rimane gratuito, ma limita l'utilizzo a una sola connessione in contemporanea. La semplicità di utilizzo e il basso costo lo rendono una scelta perfetta per lo smart working

di pubblicato il nel canale Cloud
Iperius
 

Circa un anno fa su Edge9 avevano testato Iperius Remote, un software per il controllo remoto del desktop che puntava le sue carte sulla semplicità di utilizzo e sul fatto di essere estremamente economico. Per una sola connessione contemporanea l’utilizzo è infatti gratuito, pur con qualche limitazione che probabilmente non sarà avvertita dagli utenti finali. Le funzionalità aggiuntive dei piani a pagamento, infatti, sono dedicate a chi lo usa in maniera professionale, per il supporto remoto agli smart worker, per esempio, ma anche per quelle imprese che offrono servizi di assistenza e vogliono adottare questa soluzione per il supporto ai loro clienti. Le novità introdotte vanno proprio a migliorare questo tipo di utilizzo mentre i costi di licenza contenuti posizionano Iperius come un’alternativa a basso costo al solito TeamViewer.

Iperius Remote: assistenza remota semplice ed economica

Il funzionamento di Iperius Remote è rimasto essenziale, che è un aspetto estremamente importante per questo tipo di soluzioni: si deve infatti partire dal presupposto che chi riceve l’assistenza non abbia molta dimestichezza con la tecnologia e bisogna fare in modo da eliminare ogni attrito. Nel caso di Iperius, basta solo scaricare ed avviare un eseguibile, senza necessità di installare alcunché sul computer. Una volta lanciato il programma, verrà fornito un ID che andrà comunicato a chi si connetterà da remoto per offrire l’assistenza. Per garantire la sicurezza non basterà lanciare l’eseguibile per essere raggiungibili, ma sarà necessario prima cliccare su Consenti Connessioni. Solo a questo punto apparirà il PIN a 4 cifre che dovrà essere comunicato all’operatore che si connetterà da remoto.

AccessoIperius

Una volta connessi fra loro i due computer, il Master potrà prendere il controllo del Client come se si trovasse davanti. Le prestazioni sono buone, anche nel caso sia necessario appoggiarsi a connessioni 4G per situazioni di emergenza. Nel caso la linea sia molto lenta, è possibile diminuire la qualità video per accelerare in qualche misura il trasferimento dati. Il lag è ovviamente presente, ma considerati gli scenari di utilizzo non è una limitazione.

Iperius cambia (inter)faccia

Chi ha avuto modo di provare le versioni precedenti alla 3.6.0 (quella che abbiamo provato è la 3.6.3) noterà subito dei ritocchi all’interfaccia grafica, che vanta nuovi colori (ora domina l’arancione, al posto del grigio) e una disposizione leggermente differente, e più comoda, dei menu.

InterfacciaIperiusDifferenze

Il comando Avvia Iperius Remote con Windows è ora messo in maggiore evidenza, così da poterlo trovare immediatamente senza dover interpretare le icone, come in passato. I ritocchi interessano anche le icone, ridisegnate da zero e ora più intuitive.

Gli sviluppatori non si sono limitati a modifiche cosmetiche e hanno lavorato anche sul “motore” del programma, che ora offre prestazioni migliorate, introduce algoritmi più efficaci per riconnettersi in caso di disconnessione, e migliora la gestione della rubrica, un aspetto che farà comodo soprattutto a system integrator o aziende di assistenza che vogliono adottare questa soluzione per supportare i loro clienti da remoto, e che potranno personalizzare in maniera ancora più decisa l’interfaccia

Rubrica e statistiche potenziate

Iperius Remote è principalmente indicato per due tipi di scenario: lo smart working e la fornitura di servizi di assistenza remota. Le novità introdotte nelle ultime versioni si concentrano proprio su quest’ultimo aspetto, introducendo un pannello amministrativo accessibile via browser che consente di creare e modificare sia gli operatori, sia i gruppi di computer remoti, che potranno essere raggruppati così da organizzarli meglio. Non solo: la dashboard offre anche statistiche sul numero di connessioni, la loro durata, l’operatore che le ha gestite, tutte informazioni che possono essere poi esportate in formato Excel.

Rubrica

È possibile suddividere i client in due tipologie di gruppi, condivisi e privati. La differenza è che i primi possono essere gestito soltanto dagli amministratori di licenza e visualizzati, oltre che dagli admin, solo da utenti selezionati.

IperiousRemote

Accesso non presidiato

AccessoNonPresidiato

Per attivare le connessioni da remoto con Iperius Remote è necessario che un utente lanci il programma e poi clicchi su Consenti connessioni, così da permettere agli operatori di intervenire. Ci sono scenari però dove è utile poter accedere a un PC anche quando non c’è nessuno di fronte che possa intervenire, come nel caso di un dipendente in smart working che deve recuperare dei file sull’endpoint che si trova in ufficio. In questo caso è possibile attivare l’accesso non presidiato. Per garantire la sicurezza, sarà necessario impostare una password o, nel caso si sia acquistata una licenza, utilizzare le credenziali client, che potranno essere usate su tutti i client ai quali si vuole accedere da remoto. Nel caso il PC sia spento, è possibile attivarlo a distanza tramite il protocollo Wake On LAN.

Personalizzare l’interfaccia

L’interfaccia di Iperius Remote può essere personalizzata in vari aspetti, modificando sia l’icona sia il nome del software. Una soluzione che va incontro alle esigenze delle grandi aziende e, soprattutto, di chi vuole utilizzare questo software per offrire supporto remoto ai clienti, che potrà quindi inserire il proprio nome e logo. Questa opzione è disponibile solo nella formula di abbonamento Professional ma, volendo, la funzionalità può essere sbloccata pagando 150 euro una tantum.

Personalizzazione.png

Funziona anche su mobile

Parlando di desktop remoto, nella maggior parte dei casi si utilizzerà un computer per prendere il controllo di un altro sistema: lo schermo di generose dimensioni e la presenza di mouse e tastiera lo rendono l'approccio più comodo. Iperius Remote però supporta anche il controllo da dispositivi Android o iOS tramite un'app, anch'essa gratuita per uso privato e limitatamente a una sola connessione contemporanea. Sicuramente non sarà facile risolvere un complesso problema di configurazione limitandosi a uno schermo touch screen, ma negli scenari di smart working questa possibilità può risultare estremamente comoda, per esempio se si ha bisogno di recuperare un file dal PC dell'ufficio: in questo caso la funziona di trasferimento file, disponibile sia su PC sia su mobile, risulta davvero preziosa. 

Quanto costa Iperius Remote?

Per l’utilizzo privato, Iperius Remote è gratuito, ma consente una sola connessione contemporanea e non include alcune funzioni, come la gestione dei permessi degli operatori, dei gruppi di computer, delle statistiche e la rubrica condivisa. Queste funzionalità sono attive nelle versioni a pagamento, che partono da 8,39 euro al mese (fatturati annualmente) per due connessioni simultanee.

IperiusPrezzi

Per cinque connessioni contemporanee il costo è di 19,99 euro mensili mentre la versione Professional, l’unica che offre la possibilità di effettuare il “rebranding” dell’interfaccia, parte dai 33,99 euro per 10 connessioni contemporanee e può arrivare fino a 583,99 euro mensili per 200 connessioni. Sono disponibili, a prezzi naturalmente inferiori, altre formule Professional con vari tagli, per esempio 15, 20, 75 o 100 connessioni simultanee.

4 Commenti
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giovanni6915 Marzo 2021, 15:05 #1
https://www.iperiusremote.it/eula.aspx?lang=it

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esattamente quali pratiche di sicurezza...?
...quindi per migliorare il prodotto sono in grado di vedere le sessioni dei clienti?
jepessen15 Marzo 2021, 16:40 #2
Ovviamente no. E' legalese che protegge la ditta in caso di falle, bachi, attacchi etc, ma di certo non si mettono a guardare i video anche perche' non gliene frega niente.

Possono piu' probabilmente analizzare i flussi in maniera automatica, ad esempio per fare statistiche sulla qualita' di connessione, capire come gestire il routing etc. Comunque tutte queste tecnologie (teamviewer, vnc, remote desktop etc) in genere hanno una cifratura end-to-end.
giovanni6915 Marzo 2021, 23:40 #3
Già cifratura end-to-end ma è possibile per loro avere una sorta di master password in grado di entrare nella connessione e vederne i contenuti?

Originariamente inviato da: jepessen
ma di certo non si mettono a guardare i video anche perche' non gliene frega niente.



Che ne sai visto che nelle versioni pro dopotutto sanno chi si sta connettendo essendo collegati ad una licenza. Non è detto che non ci debba essere interesse a vedere le sessioni di società, gruppi di ricerca, ecc.. un po' come il cloud è dopotutto il PC di qualcun altro su cui ci sono i nostri dati, questi software di controllo remoto sono i televisori a casa di qualcun altro che mostrano quello che succede da noi ... dopotutto che ne sappiamo dell'implementazione di quelle connessioni cifrate?

Mica si avvalgono di plugin open source...

Ti ricordo che sembrano arrogarsene il diritto: "tale tipo di informazioni include tutte le informazioni pertinenti e non si limita a ecc" Così come è scritto sembra non limitarsi a della telemetria o tracking delle funzionalità utilizzate.

E comunque visto che si dice: "se un prodotto è gratis, il prodotto sei te", perchè nel caso delle licenze pro non viene esplicitata una policy di privacy diversa, con meno intrusioni da parte loro?
phmk22 Marzo 2021, 13:05 #4
Prezzi folli, provate RemotePC....

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