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HPE Aruba Instant On AP22: arriva il Wi-Fi 6

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La famiglia Instant On di HPE Aruba si ingrandisce. Il nuovo arrivato è l’access point AP 22: è dedicato al business, supporta la tecnologia mesh ed è certificato con lo standard Wi-Fi 6.

 

Abbiamo già parlato su Edge9 dei prodotti della serie Instant On di HPE Aruba. Riassumendo, possiamo dire che si tratta di una gamma di switch e access point pensati per il mondo business e particolarmente indicati in ambienti come negozi, uffici, ospedali. La caratteristica principale è la semplicità di installazione (basta seguire i passi indicati sull'app) e la possibilità di configurarli anche via cloud, così da evitare l’intervento il loco di uno specialista. Tutta la rete di questi dispositivi può essere controllata da remoto, e questa è una peculiarità che torna molto utile soprattutto per le PMI con più sedi regionali o le piccole catene di retail. La sicurezza è sempre garantita, grazie anche al supporto del protocollo WPA 3. La gamma di AP HPE Aruba si è ora arricchita con un nuovo arrivato: AP 22, il primo della serie certificato Wi-Fi 6.

Aruba Instant On AP 22: le specifiche tecniche

Il nuovo AP22 di HPE Aruba condivide la maggior parte delle caratteristiche degli altri modelli della gamma, a partire dalla sicurezza: oltre a supportare il protocollo WPA 3, il più recente e il più sicuro per quanto riguarda l’autenticazione wireless, integra un firewall, che garantisce un certo livello di sicurezza anche in assenza di altre contromisure della rete aziendale (che comunque è sempre meglio avere). Supporta inoltre le funzioni IDS (Intrusion Detection System) e include un motore DPI (Deep Packet Inspection). Quest'ultimo permette di abilitare funzioni evolute, per esempio di bloccare l'accesso a specifici siti o servizi. 

AP 22 permette di configurare più reti separate, che è fondamentale per gli ambiti di utilizzo per cui è pensato: nel caso di un punto vendita, per esempio, una delle reti può essere dedicata ai POS o ai servizi interni, mentre la seconda può essere sfruttata come wi-fi guest per i clienti. In questo caso, non sarà necessario appiccicare cartelli o QR-Code con le credenziali di accesso: sono infatti supportati alcuni dei principali servizi per la gestione di un portale guest, la cui pagina di accesso potrà essere personalizzata con il logo dell’azienda. Fra questi segnaliamo Aislelabs, Purple, SkyFii e Wavespot, sicuri e semplici da configurare anche per personale non specializzato, e dotati di funzionalità di marketing, così da migliorare l'engagement e attivare campagne via e-mail o SMS. 


AP 22 è compatibile con il protocollo PoE (Power Over Ethernet), e basterà un solo cavo ethernet per connetterlo all'infrastruttura di rete e alimentarlo, semplificando ulteriormente l’installazione ed evitando di dover stendere nuovi cavi.

 

Il supporto alla tecnologia mesh semplifica notevolmente la progettazione delle reti wireless. Al posto di usare poco efficienti ripetitori Wi-Fi, è gli AP si occuperanno in autonomia di estendere il segnale. Se una zona dovesse rimanere scoperta, basterà aggiungere un ulteriore AP nelle sue vicinanze. Non è nemmeno necessario collegare gli AP allo switch principale, dato che basterà il segnale wireless per aumentare la copertura. Così facendo si elimina la necessità di stendere ulteriori cavi e non si andranno a occupare porte dello switch. Anche in questo caso, non si dovrà impostare alcun parametro: la configurazione avverrà in automatico, selezionando sempre le impostazioni migliori a seconda delle condizioni di utilizzo. Importante sottolineare che il mesh non richiede altri AP Wi-Fi 6 per funzionare: è infatti compatibile con tutti i prodotti della serie Instant On.

Sotto il profilo della velocità, il data rate massimo è di 1774 Mbps, mentre il MIMO è 2x2. HPE Aruba consiglia il suo utilizzo in ambienti con un massimo di 75 client connessi contemporaneamente.

Wi-Fi 6 e altre caratteristiche

Più veloce? Sì, ma non solo. Il Wi-Fi 6 è un nuovo standard che offre molto più oltre alla velocità di trasmissione, a partire dalla tecnologia OFDMA, acronimo di Orthogonal Frequency-Division Multiple Access. Grazie a questa funzione un singolo canale viene suddiviso in frequenze più piccole, definite Resource Unit, che possono essere assegnati ai singoli client. Questo permette di inviare pacchetti a più client contemporaneamente, massimizzando così le prestazioni.
Un’altra funzione molto interessante è il TWT, il Target Wake Time, tramite il quale il router decide la frequenza di aggiornamento dei pacchetti (sia in ricezione sia in invio) a un particolare dispositivo. TWT si rivela particolarmente utile per i dispositivi IoT, che non devono comunicare costantemente ma solo a intervalli, e che quindi possono ottimizzare notevolmente l’utilizzo della batteria. BBS Color, invece, minimizza le interferenze con gli altri apparecchi, ignorando i segnali provenienti da altri router, per esempio quelli installati nelle attività confinanti.

Il principale vantaggio dei Wi-Fi 6 è relativo alle prestazioni con un numero elevato di client, prestazioni che possono essere sino a 4 volte superiori rispetto a prodotti basati sul precedente standard per le comunicazioni wireless. 

Nonostante alcune funzionalità si esprimano al meglio solo con dispositivi Wi-Fi 6, i benefici sono evidenti anche se nella rete sono presenti client che non supportano l’ultimo standard, coi quali AP 22 è perfettamente compatibile. 

AP 22: gestibile da remoto dallo smartphone

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HPE Aruba ha lavorato molto sull'interfaccia, come abbiamo detto, che permette di gestire tutti i prodotti della gamma Instant On posseduti dall'azienda, ovunque si trovino, anche via smartphone. Questo comprende anche le funzionalità evolute, che consentono di bloccare siti e applicazioni, limitare gli orari di accesso per ogni rete, creare reti guest e anche installare una VPN (tramite il partner NordVPN). L'interfaccia è molto intuitiva e non richiede specifiche competenze, sia per gestire gli access point sia per gli switch. Una schermata generale mostrerà tutti i dispositivi installati e, nel caso di problemi, si verrà avvisati tramite una notifica sul dispositivo. Interessante il fatto che per la procedura di configurazione iniziale, il cosiddetto onboarding, non sia nemmeno necessario inserire numeri di serie o altro: basta collegarli e verranno immediatamente riconosciuti.

2 Commenti
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frankie04 Agosto 2020, 16:11 #1
WiFi 4 == n
WiFi 5 == ac
WiFi 6 == ax

Sempre meglio dell'USB
gd350turbo05 Agosto 2020, 09:01 #2
Sto provando uno xiaomi ax1800 che pare avere caratteristiche simili, configurato la rete mesh, mi pare ottima ha esteso la wifi principale senza soluzione di continuità, molto interessante, continuo con gli esperimenti !

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