Surface Hub 2S, la lavagna digitale di Microsoft per il teamwork
di Alberto Falchi pubblicato il 15 Dicembre 2020 nel canale DeviceLa gamma di dispositivi Surface non si limita a tablet e notebook ma include Surface Hub 2S, una lavagna interattiva con schermo multi-touch da 50" che condivide le stesse caratteristiche della gamma Surface ed è studiata per migliorare la collaborazione fra i team, anche da remoto. Si integra con l'ecosistema di applicazioni Microsoft, a partire da Teams
La gamma di dispositivi Surface di Microsoft non include solamente notebook e tablet, ma anche uno strumento pensato per facilitare il lavoro in team e la collaborazione, sia in presenza sia da remoto: Microsoft Surface Hub 2S. Potremmo definire questo dispositivo come una lavagna interattiva basata su un generoso schermo multi-touch da 50”, ma la definizione gli va stretta: Surface Hub 2S è dotata di videocamera e non serve solo a mostrare appunti ai partecipanti, ma è concepita per integrarsi con i software dell’azienda di Redmond, a partire da Teams, lo strumento di collaborazione più utilizzato in ambito aziendale.
Surface Hub 2S non è insomma un semplice schermo touch e include un’unità di calcolo che consente di eseguire le principali applicazioni di lavoro, come Skype for Business, Teams, Microsoft 365 e fondamentalmente qualsiasi applicazione disponibile per Windows 10. I suoi campi di utilizzo sono la collaborazione aziendale e il mondo della didattica. Surface Hub 2S è pensato per rendere più efficaci i meeting di business, sia quelli che avvengono in presenza, nella sala riunioni, sia quelli che includono partecipanti connessi da remoto con un normale computer, ma anche per facilitare la didattica a distanza.
Scenari di utilizzo: collaborazione dei team ai massimi livelli, anche da remoto
I dati sul mondo del lavoro ci dicono che l’80% del tempo lavorativo è investito nella collaborazione, che in questo periodo avviene prevalentemente da remoto a causa della pandemia. Terminata l’emergenza, è molto probabile che le aziende continueranno ad adottare qualche forma di smart working, andando a cercare un equilibrio fra il lavoro in presenza e da remoto: più di uno studio ha mostrato che la produttività in questo periodo è aumentata, e ci sono vantaggi sia per i lavoratori sia per le aziende a trovare il giusto mix fra le due modalità.
Una delle applicazioni più usate per la collaborazione è proprio Microsoft Teams, che ha il vantaggio di essere integrata con gli altri software di Microsoft. Inevitabilmente, Surface Hub 2S ruota proprio attorno a Teams e alle sue funzioni e proprio per questo può essere un valido strumento per migliorare la produttività. Quando si fa una riunione, avere una lavagna può fare la differenza: al di là della presentazione delle slide, con l’applicazione Microsoft Whiteboard si possono prendere appunti, sottolineare informazioni, disegnare velocemente schemi, il tutto in maniera naturale, usando il pennino integrato e condividere il lavoro sia coi presenti, che lo visualizzeranno sullo schermo a 50” della lavagna, sia con chi è connesso da remoto. I documenti presenti sui computer dei partecipanti possono poi essere condivisi con semplicità con tutti i partecipanti.
La videocamera 4K ad ampio angolo garantisce immagini di alta qualità, mentre l’array di microfoni è in grado di captare l’audio di tutti i presenti nella sala riunioni, anche se si trovano lontani da Surface Hub 2S. La stessa attenzione è stata dedicata gli altoparlanti, assicurando così comunicazioni intelligibili. Nel caso sia necessario spostare la lavagna da una sala all’altra, non sarà nemmeno necessario spegnere e riavviare il sistema, se ci si appoggia alla batteria APC realizzata da Schneider Electric che si integra nello stand trasportabile Steelcase Roam ed è in grado di garantire un’autonomia superiore ai 100 minuti.
Ma in quali scenari Surface Hub 2S può tornare utile? Cosa cambia rispetto a un computer collegato al tipico schermo di grandi dimensioni (o proiettori) che ormai troviamo in molte sale riunioni? Beh, prima di tutto, come dicevamo, è una lavagna: lo schermo touch permette non solo di mostrare le presentazioni, ma anche di interagire, di elaborare schemi, prendere appunti, insomma, tutte quelle tipiche azioni che si svolgono durante una riunione, solitamente con l’ausilio di una classica lavagna magnetica e relativi pennarelli. Con la differenza che qui i dati possono essere condivisi sugli schermi di chi non si trova fisicamente nella stessa stanza. e, soprattutto, salvati. Non sarà più necessario scattare foto col cellulare per appuntare quanto scritto prima che venga cancellato. Il fatto che sia possibile acquistare un supporto con ruote per muoverla da una sala all'altra è un plus non da poco, dato che non sarà necessario acquistarne una per ogni sala riunioni presente in azienda.
Il fatto che l’interfaccia e gli strumenti siano gli stessi che le persone sono abituate a usare quotidianamente sui computer non fa che semplificarne l’utilizzo: non ci sarà bisogno di imparare a usare un nuovo strumento. Il supporto per Teams, poi, rende le presentazioni a distanza particolarmente efficace, soprattutto quando il relatore deve interagire con la lavagna stessa, per esempio scrivendo formule o disegnando schemi per esprimere meglio alcuni concetti: farlo su un computer, anche se dotato di monitor touch screen, non è la stessa cosa che farlo su uno schermo con una diagonale di 50”. Se questo può migliorare il lavoro di gruppo, pensiamo a quanto questo strumento potrebbe migliorare le sessioni di formazione o didattica a distanza, attività dove la lavagna è spesso uno strumento irrinunciabile, il centro della lezione stessa.
Microsoft Surface Hub 2S: le specifiche tecniche
Surface Hub 2S è fondamentalmente un grosso monitor da 50” con proporzioni 3:2 al posto dei classici 16:9: la risoluzione, di conseguenza, è di 3840x2560 (superiore al 4K, quindi), invece del 3840x2160 tipico di TV e schermi per PC. Il display è di tipo PixelSense, si basa sulla tecnologia IPS e supporta una profondità di colore a 10 bit. Integra altoparlanti stereo e un array di microfoni in grado di registrare il parlato dei partecipanti ovunque si trovino all’interno della stanza dove è installata la lavagna.
Sotto il profilo dell’unità di calcolo, Surface Hub 2S integra un processore Intel Core i5 di ottava generazione, dotato di 8 GB di RAM e una SSD da 128 GB. Sono disponibili 3 porte USB 3.0, un connettore ethernet, (ma c’è anche il Wi-Fi) oltre a un input HDMI 2.0 e un’uscita video in formato Mini DisplayPort 1.2, per collegare la lavagna a un proiettore.
All’interno della confezione sono inclusi un pennino e la Surface Hub 2 Camera, capace di acquisire immagini in 4K ad ampio raggio, così da inquadrare tutti i partecipanti alla riunione.
La dotazione base è completata da una serie di accessori opzionali, da acquistare separatamente: staffe per il montaggio a muro, lo Steelcase Roam, una sorta di treppiede dotato di ruote che permette di spostare Surface Hub 2S da una stanza all’altra senza fatica, e una batteria di APC, che consente di usarlo anche scollegato dalla corrente. L’unità di calcolo può inoltre essere rimossa e sostituita con un modello più potente in maniera semplicissima: la si estrae come una cartuccia e si inserisce il nuovo modulo. Al momento, però, non sono ancora stati annunciati i moduli di calcolo.
In arrivo Surface Hub 2S 85”
Se lo schermo da 50” non fosse sufficiente, a breve (da gennaio 2021) sarà possibile acquistare un nuovo modello con display da 85”. Lo schermo è sempre un IPS multi-touch con tecnologia PixelSens di Microsoft (introdotta con i tablet Surface), ma cambiano le proporzioni.
Al posto del formato 3:2, Surface Hub 2S 85” vanterà un più classico 16:9, con risoluzione di 3840 x 2160 punti. Il modulo di calcolo integrato, invece, è identico a quello del modello attualmente in commercio e, come questo, sostituibile con uno più potente, se necessario.
Le proposte di Maverick AV Solutions
L’unico distributore per l’Italia di Microsoft Surface Hub 2S è Maverick AV Solutions, divisione audio video di Tech Data specializzata in soluzioni di smart meeting e smart signage. L’azienda ha realizzato una serie di offerte, alcune delle quali pensate per i reseller e distributori, che potranno diventare partner di Maverick AV Solutions per rivendere la soluzione integrandola con servizi a valore aggiunto.
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