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Landing Zone, CCI e Cloud on Cloud: le novità di KooVerse, l'infrastruttura cloud di Huawei

di pubblicata il , alle 17:01 nel canale Cloud Landing Zone, CCI e Cloud on Cloud: le novità di KooVerse, l'infrastruttura cloud di Huawei

Al MWC Huawei ha presentato alcune novità per la sua infrastruttura cloud, Kooverse. Fra le applicazioni, l'intelligenza artificiale. I modelli preaddestrati Pangu supportano più di 100 casi d'uso in dieci settori, a partire dal farmaceutico

 

Non tutti sanno che anche Huawei ha una sua infrastruttura cloud. Si chiama Kooverse ed è disponibile in 78 aree e in 29 regioni. In occasione del MWC, Huawei ha presentato le novità relative a Kooverse: Landing Zone, Cloud Container Istance e Cloud on Cloud.

Le novità di Kooverse, l'infrastruttura cloud di Huawei

Tre sono le novità annunciate di Kooverse che Huawei ha mostrato al MWC. La prima, Landing Zone, è dedicata agli operatori. Si tratta di una soluzione multi-tenant che consente loro di automatizzare i servizi B2B per gestire in maniera stratificata le risorse cloud, impostare le identità e autorizzazioni, stabilire i confini dei dati, verificare la conformità e gestire gli aspetti finanziari. Fondamentalmente, si tratta di uno strumento atto a semplificare la governance dell'IT.

Huawei Cloud kooverse

Cloud Container Instance (CCI) serve invece per gestire applicazioni containerizzate senza doversi occupare della creazione e gestione dei server cloud e delle relative risorse. Appoggiandosi a questo servizio, sarà possibile sopportare incrementi del traffico sino a 10x senza alcun impatto su servizi o sistemi.

Cloud on Cloud, infine, è progettata per supportare gli operatori nel mercato enterprise. Consente loro di rivendere i servizi personalizzandoli col proprio marchio. 

Pangu, l'IA per il settore farmaceutico (e non solo)

Uno dei servizi di Kooverse sul quale Huawei concentra maggiormente gli sforzi è l'intelligenza artificiale. Huawei sotto questo profilo offre una serie di modelli di IA, chiamati Pangu, progettati specificatamente per accelerare lo sviluppo di nuovi farmaci e per la visione artificiale. Si tratta di modelli pre-addestrati basati su centinaia di miliardi di parametri. Huawei ha già pronti un centinaio di casi d'uso in 10 differenti settori: oltre al sanitario, questi modelli possono essere applicati al mondo elettrico e a quello dell'estrazione mineraria. 

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