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Microsoft: arriva la prima cloud region italiana

di , Vittorio Manti pubblicata il , alle 19:05 nel canale Cloud Microsoft: arriva la prima cloud region italiana

Arriva la prima cloud region italiana di Microsoft. Fra le prime aziende che si appoggeranno ai servizi di questa infrastruttura cloud la banca illimity e Poste Italiane. Previsto un significativo impatto su occupazione ed economia da qui al 2027

 

Anche Microsoft aprirà la sua cloud region italiana, che si andrà ad aggiungere alle 60 cloud region già presenti nel mondo, per un totale di oltre 200 datacenter sparsi per il globo. Non si tratterà di una presenza qualunque: la region italiana, infatti, sarà fra le più ampie delle 17 cloud region presenti in Europa. 

Trattandosi di una delle region più importanti per l'azienda, saranno disponibili tutti i servizi, incluso Microsoft 365, Azure, Dynamics, anche quelli futuri.

Si tratta di un investimento che ricade all'interno del progetto Ambizione Italia, piano quinquennale di investimenti da 1,5 miliardi avviato nel 2020 che mira a creare 237.000 nuove opportunità di lavoro nel Bel Paese e trainerà l'economia italiana generando, secondo IDC, un impatto di 135 miliardi di dollari da qui al 2027. 

L'attivazione ufficiale dei server avverrà nelle prossime settimane. Se guardiamo agli investimenti a livello globale, MS ha messo sul piatto 24,5 miliardi di dollari in ricerca e sviluppo nel 2022, in crescita del 18,3% rispetto al precedente anno. 

ms cloud region impact

Per ogni dollaro incassato Microsoft dopo il lancio della nuova region, si stima che l'ecosistema ne incasserà 5,9, almeno nel breve termine. Avvicinandosi al 2027, ogni dollaro incassato da MS porterà all'ecosistema più di sette volte tanto, 7,54 euro secondo le previsioni della multinazionale. Non stupisce che anche l'ecosistema sia intenzionato a investire molto sulla piattaforma: entro il 2027, Microsoft e i suoi partner metteranno sul piatto un totale di oltre 10 miliardi di dollari di investimenti. 

"Con la prima cloud region, vogliamo consolidare ulteriormente il nostro impegno quale partner strategico per la crescita dell’Italia grazie all’innovazione digitale. Insieme ai nostri partner, siamo al fianco delle imprese italiane, pubbliche e private, per offrire loro un accesso a servizi cloud innovativi e sicuri attraverso i quali potranno migliorare la competitività e lo sviluppo sostenibile. Questo è il più grande investimento che Microsoft ha fatto in Italia in questi 40 anni con tecnologie e programmi per generare un ecosistema virtuoso di innovazione nel nostro Paese”, spiega Vincenzo Esposito, Amministratore Delegato di Microsoft Italia.

Con la cloud region italiana banche e Pubblica Amministrazione possono (finalmente) affidarsi al cloud

Il cloud è per molti versi una comodità, dato che garantisce scalabilità, efficienza e un maggiore controllo dei costi. C'è però un problema che non va sottovalutato: quello della sovranità dei dati. Un tema strettamente legato agli accordi non sempre semplicissimi sul trasferimento dei dati al di fuori dell'UE. 

Azure cloud region italia.

Le leggi attuali, infatti, impongono a chi eroga servizi chiave o chi tratta dati sensibili, come appunto istituti finanziari e PA, di non far uscire i dati dai confini europei. Per questo motivo, gli hyperscaler stanno iniziando ad installare data center nei vari Paesi dell'Europa, così da potersi aprire anche a questa tipologia di clienti. E ci sono già i primi accordi: la banca illimity sta infatti già trasferendo le proprie operazioni nella nuova region

“illimity insieme a Microsoft ha creato pochi anni fa la prima banca italiana cloud native, certamente una delle primissime in Europa", commenta Corrado Passera, CEO di illimity. "Insieme, abbiamo affrontato con successo le sfide tecnologiche, commerciali e regolamentari tipiche di un settore, come quello bancario, dove in pochi anni è cambiato tutto. Abbiamo scelto fin dall’inizio di non avere legacy e di sposare fino in fondo le architetture aperte. Il cloud si è dimostrato una scelta giusta sia in termini di efficienza e di costi, sia in termini di efficacia e flessibilità commerciale. Il cloud è certamente il primo prerequisito per poter cavalcare la digitalizzazione le cui evoluzioni sono oggi solo in piccola parte prevedibili. La competizione nel settore dei servizi finanziari – come in quasi tutti i settori – è sempre meno questione di dimensione e sempre di più questione di innovazione: e sempre di più l’innovazione passa per la capacità di reagire velocemente, integrare facilmente componenti esterne e sviluppare partnership in modalità aperta”.

Fra gli altri clienti di spicco, citiamo Poste Italiane, che sta sfruttando le tecnologie Microsoft per accelerare la propria trasformazione digitale.

L’innovazione digitale influenza le decisioni strategiche delle maggiori aziende e i loro modelli di business", afferma Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane. "Poste Italiane è protagonista di questa evoluzione, ha trasformato sé stessa grazie agli investimenti in tecnologia e gioca un ruolo di sistema per la digitalizzazione del Paese. La nostra collaborazione con Microsoft è di lunga data – aggiunge Del Fante – oggi si concentra sull’introduzione di infrastrutture e sull’applicazione di strumenti di analisi dei big data in grado di realizzare la trasformazione del nostro modello tecnologico allineandolo alle migliori tech-company. Poste Italiane vuole essere il ponte tra i grossi centri di innovazione italiani e il territorio per lo sviluppo delle imprese e delle competenze digitali, sostenendo l’ecosistema di start-up e PMI italiane”.

3 Commenti
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r134805 Giugno 2023, 19:45 #1
Beh se la sono presi comoda, AWS ha lanciato nel 2020, Oracle nel 2021, Google nel 2022... ben svegliata Microsoft!
Paganetor05 Giugno 2023, 19:57 #2
non ho capito, costruiscono da zero un grande datacenter? Dove lo fanno?
Hoolman05 Giugno 2023, 22:16 #3
Uno è a Settala (impossibile non vederlo, se passate dalla SP415 Paullese, si vedono subito una dozzina di motogeneratori di emergenza in batteria..) ed è operativo, o comunque manca pochissimo.
Uno è previsto alle porte di Milano, nei pressi della ex sede di Microsoft Italia, già annunciato.
Il terzo arriverà...

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