Microsoft 365Microsoft
Microsoft punta sulla privacy: i dati delle PA europee saranno archiviati su server in UE
di Alberto Falchi pubblicata il 07 Maggio 2021, alle 16:01 nel canale Cloud
Con il piano EU Data Boundary for Microsoft Cloud i dati delle Pubbliche Amministrazioni UE che si appoggiano ai servizi di Azure, Microsoft 365 e Dynamics 365 saranno archiviati e processati su server europei
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoVabbè, è come quando ogni sindaco dice di aver lavorato duramente per far arrivare la fibra nel proprio comune, quando invece è Infratel che ha chiesto loro il permesso di installarla dappertutto...
Esatto, anzi, gli ha imposto l'obbligo
La notizia non è riportata in maniera chiara.
La possibilità di archiviare i propri dati su server europea da parte di Microsoft non è una novità, dato che è possibile da parecchi anni, sia per le aziende pubbliche sia per quelle private (ci possono essere lievi differenze di costo). Per inciso, fino all'ultima volta che ho controllato (alcuni anni fa; se qualcuno ha notizie più aggiornate può tranquillamente riportarle) questo non era possibile sul cloud di Google, che è stato uno dei motivi principali per cui molte amministrazioni pubbliche hanno preferito la versione di Microsoft.
Quello che cambia è che per le aziende pubbliche viene ora fatto automaticamente, senza doverlo chiedere. Ovviamente per le aziende private rimane una scelta dell'azienda, visto che potrebbe (
Per il resto rimane l'obbligo di criptare i dati personali sensibili, indipendentemente da dove sono gli archivi. Questo è necessariamente a carico del detentore dei dati, non dell'amministratore dei server.
Aprite O&O Shutup10 su Windows 10 e poi ne riparliamo...peccano LEGGERMENTE in credibilità.
Aprite O&O Shutup10 su Windows 10 e poi ne riparliamo...peccano LEGGERMENTE in credibilità.
Giusto una precisazione...tutti questi software - come anche Winaerotweaker - hanno spesso un link in ogni sezione, che ti rimanda ad una pagina web dove ti mostrano come hanno agito per ottenere il risultato richiesto. Ovvero agiscono via policy, via registro di sistema o ancora tramite comandi da terminale. Per dire che le opzioni per settare al minimo (non del tutto sia chiaro) lo scambio di informazioni tra i tuoi pc e Microsoft, te le forniscono direttamente loro.
Questi software semplicemente danno una mano a chi ha meno conoscenze ma occhio che a volte possono generare casini...sarebbe meglio se non si sa bene utilizzare il suddetto regedit o gpedit.msc di usare quello che offre in chiaro il sistema...poi son gusti ovviamente.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".