Oracle Cloud Migration, OCI Content Delivery Network, Confidential Computing: tutte le novità della Oracle Cloud Infrastructure

Oracle Cloud Migration, OCI Content Delivery Network, Confidential Computing: tutte le novità della Oracle Cloud Infrastructure

Fra le novità di Oracle uno strumento per semplificare la migrazione dei carichi di lavoro da AWS e nuove funzionalità di cifratura per le istanze di calcolo basate su processori AMD. Arriva Oracle Database 23c Free—Developer Release, la versione gratuita del DB della multinazionale

di pubblicata il , alle 16:41 nel canale Cloud
OracleBig del CloudCloud Security
 

Oracle ha annunciato una serie di novità per la Oracle Cloud Infrastructure, mirate a semplificare la migrazione verso questo ambiente, mettere in sicurezza i carichi di lavoro critici e distribuire efficacemente contenuti a livello globale. Aggiornato anche l'Oracle Database con l'obiettivo di rendere più facile lo sviluppo di applicazione moderne che fanno leva sui dati. 

Spostare i carichi di lavoro su OCI è più facile con Oracle Cloud Migrations

La prima novità annunciata in anteprima da Leo Leung, Vice President Product Marketing di OCI, in occasione di un incontro con la stampa è il lancio di Oracle Cloud Migrations, un servizio che garantisce un'esperienza di tipo self service nello spostamento dei carichi di lavoro basati su macchine virtuali alla Oracle Cloud Infrastructure. Il servizio in realtà è già disponibile dal 2022, anche se limitato al supporto per le VM di VMware. Adesso è stato aggiunto il supporto per i carichi di lavoro su AWS.

Oracle Cloud Migrations

Gli utenti dovranno semplicemente installare un agente OCI sull'ambiente da migrare e automaticamente il sistema indicherà quali macchine virtuali è necessario migrare, offrendo anche una stima dei costi. Dando l'OK, verrà avviata una migrazione automatica. Il servizio sarà disponibile a partire dal 3 maggio.

Più sicurezza con il Confidential Computing

OCI ora supporta il Confidential Computing, una tecnologia che garantisce una migliore protezione dei dati. Questa funzionalità sarà disponibile sulle istanze OCI Compute basate su procesori AMD (E4 Flex, E4 Bare Metal Standard, E3 Bare Metal Standard, and E4 Bare Metal DenseIO) in quanto sfrutta le funzioni AMD Secure Encrypted Virtualization (SEV) e AMD Secure Memory Encryption (SME) per cifrare i dati mentre vengono elaborati. 

Attivare questa funzione è tanto semplice quanto spuntare una voce nei menu della OCI Console. La funzionalità è gratuita, ma non potrà essere applicata alle istanze preesistenti, ma solamente a quelle create ex novo.

Arriva la CDN di Oracle

Anche Oracle ha la sua CDN, chiamata OCI Content Delivery Network. Si tratta di un'infrastruttura dedicata alla distribuzione di contenuti che è già attiva in 150 Paesi. Il vantaggio è che avvicinerà i dati e carichi di lavoro agli utenti che li utilizzano, abbattendo così le latenze. Sarà disponibile a partire da 31 maggio, e potrà essere gestita e configurata direttamente dalla OCI Console. Il costo? Parliamo di 3 centesimi di dollaro per GB, ai quali vanno aggiunti 90 cent per ogni milione di richieste effettuate. 

Arriva Oracle Database 23c free- Developer Release

Oracle Database 23c free- Developer Release (ne abbiamo parlato qui) è una versione gratuita del DB di Oracle che offre funzionalità quali JSON Relational Duality e introduce il supporto SQL per le query di tipo Graph sui dati OLTP e per le JavaScript Stored Procedures.
Secondo Oracle, la versione gratuita del database è ideale per studenti, insegnanti, ma anche sviluppatori e data scientist. 

È già disponibile a questo indirizzo in vari formati: immagine Docker, macchina virtuale per VirtualBox ma anche in formato RPM per l'installazione su sistemi Linux. A breve sarà disponibile anche la versione per Windows. 

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