Red Hat OpenShift on AWS: un nuovo strumento verso il cloud ibrido open source
di Riccardo Robecchi pubblicata il 18 Maggio 2020, alle 09:01 nel canale CloudRed Hat e Amazon hanno annunciato una nuova collaborazone che ha portato alla creazione di un nuovo strumento: Red Hat OpenShift on AWS. Un nuovo servizio che facilita la creazione di ambienti cloud ibridi
Amazon e Red Hat lavorano da tempo insieme: la loro collaborazione aveva portato, ad esempio, al lancio di OpenShift all'interno dei servizi di AWS nel 2017. Le due aziende hanno ora lanciato Red Hat OpenShift on AWS, un nuovo servizio che permette di utilizzare l'orchestrazione con Kubernetes su Red Hat Enterprise Linux con una forte integrazione con i servizi AWS.
Red Hat OpenShift on AWS: il cloud ibrido è servito
Red Hat OpenShift on AWS rappresenta una soluzione interamente gestita: sono Amazon e Red Hat a occuparsi della manutenzione, lasciando alle aziende il compito di sfruttare la piattaforma.
Le ragioni d'essere di questo nuovo prodotto sono due: da un lato il fatto che Red Hat OpenShift on AWS offre un'integrazione nativa con gli altri servizi di Amazon. In questo modo è possibile sfruttare i servizi di analisi dei dati messi a disposizione da Amazon, così come le funzionalità come i motori di machine learning, i database e così via.
Dall'altro lato l'aspetto interessante di Red Hat OpenShift on AWS è quello della possibilità di creare ambienti cloud ibridi: con questo servizio è possibile appoggiarsi al cloud di Amazon per scalare verso l'alto la propria infrastruttura OpenShift già esistente in maniera facile e più veloce rispetto all'impiego di un'architettura differente.
Satish Balakrishan, vice presidente della divisione hosted platforms in Red Hat, parlando con ZDNet ha affermato che "contrariamente ad alcuni fornitori del settore, non riteniamo che Kubernetes a livello enterprise possa avere successo se è basato su un'infrastruttura di virtualizzazione o stratificato in un mostro di Frankenstein costruito con tecnologie proprietarie. Red Hat vede la piattaforma nativa del cloud per l'enterprise come aperta e altamente scalabile in un modello che sposa l'innovazione upstream per l'utilizzo in ambienti di produzione."
Non è la prima volta che Red Hat collabora con fornitori di cloud pubblico su OpenShift: già nel 2018 era stata avviata una collaborazione con Azure che aveva preso il nome di Azure Red Hat OpenShift.
Con questa nuova offerta è possibile creare e gestire i cluster con fatturazione oraria integrata con gli altri servizi AWS, così da ridurre la complessità legata all'utilizzo di diversi fornitori nel caso in cui si sia già clienti di AWS.
Ulteriori informazioni sono disponibili su questa pagina.
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".