L'Italia corre sull'IA: Fastweb installa il primo supercomputer NVIDIA DGX SuperPOD
di Alberto Falchi, Vittorio Manti pubblicata il 08 Luglio 2024, alle 17:51 nel canale dataFastweb ha acquistato il primo NVIDIA SuperPOD in Italia. Un supercomputer dedicato all'IA che conta 31 nodi DGX-H100 e 248 GPU. Sarà a disposizione di aziende, Università ed Enti pubblici e verrà usato per addestrare il primo LLM italiano
È operativo in Italia NeXXt AI Factory, il primo supercomputer basato sull'architettura NVIDIA DGX SuperPOD del BelPaese. Un potentissimo elaboratore progettato per accelerare i calcoli relativi all'IA installato presso il data center in provincia di Bergamo di Aruba.
Servirà a realizzare applicazioni di intelligenza artificiale generativa, e sarà il cuore del primo LLM Made in Italy, MIIA (Modello Italiano Intelligenza Artificiale), che si appoggia sul software NVIDIA AI Enterprise e sarà a disposizione di aziende, Università, e Pubblica Amministrazione.
Fastweb acquista NVIDIA DGX SuperPOD e lo mette al lavoro sul primo LLM italiano
NeXXt AI Factory, il sistema di supercalcolo installato da Fastweb nonché il più potente elaboratore dedicato all'IA presente in Italia, è basato su 31 nodi NVIDIA DGX-H100 e può contare su ben 248 GPU H100 di NVIDIA. È integrato nell'infrastruttura di Fastweb e connesso al attraverso una rete in fibra ottica al cloud della telco, che include quattro data center e dieci nodi edge sparsi per la Penisola.
È stato inaugurato di recente e alla cerimonia, alla quale ha partecipato anche Edge9, erano presenti Walter Renna, Amministratore Delegato di Fastweb, Augusto Di Genova, Chief Enterprise Officer di Fastweb, Andrea Santagata, Amministratore Delegato di Mondadori Media, Alessandro Fermi, Assessore all'Università, Ricerca e Innovazione di Regione Lombardia, Massimiliano Capitanio, Commissario Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Brando Benifei, Europarlamentare e co-relatore dell’AI Act e di Gianluigi Greco del Comitato di Coordinamento sull'IA presso la Presidenza del Consiglio del Ministri e Professore di Informatica presso l’Università della Calabria.
Fastweb al lavoro su un LLM tutto italiano, sicuro e responsabile
La presenza di esponenti del Governo e del mondo accademico all'inaugurazione di NeXXt AI Factory è un segno di come Fastweb stia attivamente collaborando con le istituzioni per realizzare un sistema di intelligenza artificiale generativa che in futuro punterà a competere coi big del settore, tanto che Renna ha affermato nel suo intervento "oggi facciamo la storia, comincia la nuova era dell'IA italiana".
Il Modello Italiano Intelligenza Artificiale, infatti, potrà contare per l'addestramento su 1.500 miliardi di token, che equivalgono a circa 11 milioni di libri. Fondamentali per il suo sviluppo le collaborazioni con Sapienza Università di Roma e Università degli Studi di Milano-Bicocca, ma anche con Edizioni Bigmani, Istat (Istituto Nazionale di Statistica) e il Gruppo Mondadori, che hanno concesso l'accesso ai dati per il training del modello. Questo sarà addestrato solamente su dati in lingua italiana, con particolare attenzione al rispetto per le normative sulla privacy e sul copyright. Lo stesso non si può dire dei modelli statunitensi che, soprattutto sul fronte del diritto d'autore, hanno un approccio molto più "rilassato".
“Con NeXXt AI Factory e MIIA definiamo il nostro approccio all’Intelligenza Artificiale per contribuire alla piena indipendenza e la sovranità tecnologica dell’Italia”, commenta Walter Renna, amministratore delegato di Fastweb. “L’IA rappresenta l’ultimo tassello della nostra strategia attraverso la quale vogliamo offrire ai nostri clienti business e pubbliche amministrazioni un ecosistema sempre più integrato di soluzioni digitali di nuova generazione che vanno dalla connettività performante e affidabile, ai servizi cloud, ai servizi di cyber security; da oggi siamo finalmente pronti per cominciare a sviluppare insieme a loro anche soluzioni avanzate di intelligenza artificiale”.
“Le nazioni di tutto il mondo stanno riconoscendo la necessità di un’infrastruttura AI sovrana per sfruttare le opportunità economiche preservando l’identità culturale”, afferma Carlo Ruiz, vicepresidente, enterprise solutions and operations, EMEA di NVIDIA. "La nostra collaborazione con Fastweb per sviluppare il primo modello linguistico dedicato al mondo Enterprise in Italia aiuta a costruire un solido ecosistema di intelligenza artificiale nel Paese e a promuovere l'innovazione a livello nazionale".
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoquindi zì, c'è il zerio riskio che venga una cosa con i buchi, potevo rimanere offezo (alla A, G & G)
ciao ciao
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