Oracle Italia e Rai Way uniscono le forze per accelerare l'adozione dell'IA fra le imprese italiane
di Alberto Falchi pubblicata il 29 Luglio 2024, alle 15:41 nel canale dataL’accordo si inserisce nell’attuale strategia di diversificazione di Rai Way, che sta realizzando in Italia una rete nazionale e carrier-neutral di data center di alta qualità, distribuiti e interconnessi attraverso oltre 6.000 km di dorsale in fibra ottica proprietaria
Oracle e Rai Way hanno stretto una collaborazione mirata a diffondere l'adozione dell'intelligenza artificiale nelle imprese italiane. In base all'accordo, Oracle potrà appoggiarsi ai data center di Rai Way (operatore di infrastrutture digitali e fornitore di servizi per la distribuzione di contenuti media). Quest'ultima, invece, potrà erogare attraverso le proprie infrastrutture diverse opzioni per il cloud distribuito di OCI (Oracle Cloud Infrastructure).
Portare l'IA dove i dati vengono generati
La collaborazione fra le due realtà mira ad avvicinare i sistemi per il calcolo dell'IA lì dove i dati sono generati, ottenendo due vantaggi: prima di tutto si abbattono le latenze. In secondo luogo, si può godere di una maggiore sicurezza.
Per comprenderne l'importanza, vale la pena di sottolineare che Rai Way sta progettando una rete nazionale carrier neutral (cioè indipendente dagli operatori) di data center che saranno interconnessi grazie a una dorsale in fibra da ben 6.000 km. Questi data center ospiteranno infrastrutture edge, dislocate anche in aree attualmente poco servite, e sarà presente anche un data center di tipo hyperscale. Obiettivo finale è quello di garantire il computing continuum, cioè la possibilità di fruire dei dati dove necessario.
Non solo IA: più sicurezza grazie all'accordo fra Oracle e Rai Way
Sicuramente una simile infrastruttura di calcolo offre numerosi vantaggi per le applicazioni di intelligenza artificiale, dato che permette di avvicinare le risorse di calcolo nei luoghi dove i dati vengono generati e consumati. Ma non sarà l'unico vantaggio per i clienti: questa infrastruttura distribuita, infatti, è ideale anche per scenari di disaster recovery.
Fra i servizi che saranno disponibili nell'infrastruttura di Rai Way il sistema ingegnerizzato Exadata Database Machine; Oracle Zero Data Loss Recovery Appliance, per la difesa da attacchi di tipo ransomware; Oracle Database Appliance, un sistema per il calcolo dell'IA progettate per le esigenze di aziende di piccole e medie dimensioni.
“La collaborazione con Rai Way ci dà la possibilità di portare ad ancora più imprese italiane tutte le possibilità di innovazione legate alle nostre tecnologie e servizi, e di contribuire assieme alla mitigazione del “digital divide” in alcune regioni meno servite”, afferma Carlota Alvarez, AD e Country Manager di Oracle Italia. “Vogliamo offrire ai clienti la possibilità di sfruttare funzionalità AI complete, con le prestazioni, la sicurezza e la convenienza delle nostre tecnologie in vari modi, così da soddisfare le loro esigenze strategiche di gestione delle applicazioni, comprese quelle che hanno bisogno di bassissima latenza del dato e capacità di elaborazione locale”.
“La partnership tra Rai Way e Oracle consente di unire i vantaggi di una piattaforma distribuita di data center interconnessi ad alta capacità, con l’accesso a servizi di cloud ed edge computing di ultima generazione", commenta Roberto Cecatto, Chief Executive Officer di Rai Way. "Questa collaborazione non solo fornisce un accesso ai servizi sempre più vicino all’utente finale, ma incrementa anche la sicurezza dei dati e promuove la sostenibilità, contribuendo in modo sostanziale alla digitalizzazione del Paese".
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