A Stoccarda è entrato in funzione Hunter, supercomputer di HPE basato su CPU AMD

L'High-Performance Computing Center dell'Università di Stoccarda ha un nuovo HPC: si tratta di Hunter, supercomputer realizzato da HPE e basato su APU AMD Instinct MI300. Un elaboratore dal costo di ben 15 milioni di euro, progettato per applicazioni di intelligenza artificiale, simulazione su larga scala, analisi di dati sia nel settore pubblico sia in quello privato. 

L'infrastruttura del supercomputer Hunter

Come detto, il supercomputer di HPE fa leva sulle APU AMD Instinct MI300. È basato sull'architettura HPE Cray Supercomputing EX4000 già utilizzata su altri sistemi exascale realizzati da HPE. Conta su 136 nodi connessi tramite 4 interfacce ad alte performance HPE Slingshot. Lo storage è basato sul sistema HPE Cray Supercomputing Storage Systems E2000. 

La massima potenza teorica è di 48,1 petaflop, raddoppiando così le prestazioni di Hawk, il HPC precedentemente installato presso il centro di calcolo dell'Università. Nonostante il notevole incremento di potenza, i consumi sono nettamente inferiori a quelli di Hawk: assorbirà l'80% di energia in meno. Merito delle funzionalità di gestione dinamica dei limiti di potenza, sviluppate da HPE e dall'Università di Stoccarda, che ottimizzano la distribuzione dell'energia elettrica per ogni applicazione, evitando di superare dei limiti massimi stabiliti dagli utilizzatori. Un approccio che secondo HPE consente di ridurre i consumi energetici del 20% senza alcuna perdita di performance. 

Hunter rappresentarà la struttura chiave per l'IA nella fase iniziale di HammerHAI, l'AI Factory tedesca annunciata dalla EuroHPC Joint Undertaking alla fine del 2024. Una volta avviato il progetto, HammerHAI svilupperà un portafoglio di soluzioni e servizi per abbattere le barriere che attualmente limitano l'adozione dell'IA in Europa. Nel 2026, un nuovo supercomputer ottimizzato per l'IA della EuroHPC Joint Undertaking arriverà presso HLRS, offrendo prestazioni di calcolo per l'IA su larga scala.

"Le APU AMD Instinct MI300A stanno guidando l'innovazione offrendo prestazioni ed efficienza di primo livello per carichi di lavoro critici", dichiara Brad McCredie, Corporate Vice President e General Manager of Data Center and Accelerated Processing di AMD. "Siamo soddisfatti della lunga e proficua collaborazione con HLRS e entusiasti di alimentare Hunter, uno dei supercomputer più avanzati in Germania, utilizzando le APU AMD Instinct MI300A. Insieme ai team di HPE e HLRS, siamo orgogliosi di tracciare la strada verso l'era dell'exascale".